Mark Zuckerberg, donati 3 miliardi di dollari per curare le malattie

Mark Zuckerberg, il CEO e il fondatore di Facebook, e sua moglie Priscilla Chan hanno annunciato il progetto di investire oltre 3 miliardi di dollari nei prossimi 10 anni per portare avanti iniziative con l’obiettivo dichiarato di prevenire e curare tutte le malattie.

Mark Zuckerberg

L’obiettivo appare come estremamente ambizioso ma secondo loro fattibile. Per riuscire nel suo intento, la coppia metterà innanzitutto assieme un team di scienziati ed ingegneri. In secondo luogo si dovranno potenziare gli strumenti e le tecnologie a disposizione degli scienziati e dei medici. Mark Zuckerberg e sua moglie intendono inoltre coinvolgere altre persone per rendere maggiormente collettivo questo sforzo.

Facebook, Mark Zuckerberg illustra il futuro del social network

Nel corso degli ultimi giorni la redazione del sito Internet The Verge ha pubblicato una lunga intervista a Mark Zuckerberg, il CEO di Facebook, in cui vengono illustrate quelle che saranno le sorti del social network numero un al mondo.

Mark Zuckerberg

Riassumendo quanto dichiarato, Mark Zuckerberg vede l’accesso ad Internet come la chiave per rendere Facebook ancora più forte. Internet è infatti in grado di creare posti di lavoro e di unire le persone. Può educare le comunità svantaggiate e anche consentire operazioni avanzate come la chirurgia a distanza in grado salvare vite umane. Le possibilità sono dunque molteplici.

Mark Zuckerberg è il CEO più amato

Stando a quanto emerso da una recente classifica stilata da Morning Consult il giovane Mark Zuckerberg sarebbe il CEO più amato dagli americani. Il fondatore del social network numero uno al mondo sarebbe dunque riuscito a mettere KO personalità come Tim Cook di Apple, Jeff Bezos di Amazon e Satya Padella di Microsoft.

Mark Zuckerberg ha compiuto 30 anni

Lo studio da cui emergono tali classifiche è stato condotto tra il 24 ed il 25 febbraio attraverso un sondaggio posto agli americani per quanto riguarda il forte dibattito tra Apple e l’FBI sul tema della privacy.

Facebook raggiungerà i 5 miliardi di utenti entro il 2030?

Nel corso delle ultime ore Mark Zuckerberg, il CEO di Facebok, ha annunciato di voler raggiungere un importante quanto ambizioso traguardo per il social network numero uno al mondo ovvero quello dei 5 miliardi di utenti entro il 20130.

Immagine che mostra il logo di FacebookIl magnate delle comunicazioni si sarebbe infatti lasciato andare a questa dichiarazione nel corso di un evento tenutosi di recente nei nuovi uffici di Facebook. Stando a quanto reso noto Mark Zuckerberg avrebbe affermato “Vogliamo finire per collegare tutti, arriveremo a questo traguardo collaborando con i governi e con le diverse società presenti in tutto il mondo“.

Facebook introdurrà nuovi pulsanti per esprimere sentimenti?

Da parecchio tempo a questa parte gli utenti iscritti a Facebook manifestano a più riprese la volontà di poter utilizzare non solo il Mi piace ma anche il pulsante Non mi piace per poter comunicare il proprio disappunto nei confronti di specifici contenuti condivisi sul social network.

Immagine con le principali icone utilizzate su Facebook

A tal proposito Mark Zuckerberg ha fatto sapere di non avere intenzione di aggiungere il tanto desiderato Dislike. Allo stato attuale delle cose a meno di non ricorrere ad un apposito trucchetto il pulsante Non mi piace non risulta quindi disponibile su Facebook. Tuttavia nel corso dei prossimi mesi le cose potrebbero cambiare o almeno questo è quel che si evince stando a quanto emerso proprio nel corso delle ultime ore.

Facebook Messenger, Mark Zuckerberg spiega il senso dell’app

Durante una recente sessione di domande e risposte organizzata da Facebook il giovane CEO Mark Zuckerberg ha avuto modo di spiegare il senso dell’app Facebook Messenger provvedendo inoltre a fornire le motivazioni in base alle quali nei mesi scorsi ha forzato gli utenti a scaricarla per poter continuare a chattare.

Immagine che mostra il logo di Facebook Messenger

Mark Zuckerberg sostiene che Facebook Messenger va a configurarsi come la soluzione migliore per offrire un’esperienza di chat ottimale agli utenti del social network a differenza dell’app Facebook che è stata invece concepita per offrire in primis la fruizione dei News Feed degli amici.

Facebook e l’Ebola, introdotto il pulsante per le donazioni

L’ebola è il grande male che sta attanagliando l’Africa occidentale e per poterlo contrastare sono necessari fondi, molti fondi. Coscienzioso di ciò Mark Zuckberg, il CEO del social network in blu più famoso al mondo, ha deciso di prendere parte attivamente alla lotta contro l’Ebola. Infatti, dopo aver donato personalmente 25 milioni di euro per combattere l’epidemia ora ha deciso di introdurre un nuovo pulsante su Facebook per permettere agli iscritti al social network di unirsi alla lotta.

Immagine che mostra il pulsante introdotto su Facebook per lottare contro l'Ebola

Il nuovo pulsante per fare la propria donazione contro l’Ebola è stato reso disponibile su Facebook da poche ore a questa parte. Il pulsante risulta collocato nella parte alta del News Feed e dovrebbe incentivare gli utenti a versare un contributo per le associazioni no profit che attualmente sanno lavorando nelle zone colpite dall’Ebola quali International Medical Corps, La Croce Rossa e Save the Children.

Mark Zuckerberg ha compiuto 30 anni

Mark Zuckerberg ha compiuto 30 anni

Mark Zuckerberg, il CEO di Facebook, è un personaggio molto amato ma anche molto odiato ed i motivi, sia per l’una sia per l’altra cosa, di certo non mancano. Il fatto però che sia un imprenditore di successo è indiscutibile così come quello che a differenza di molti altri sia riuscito a trovare un’idea vincente quale lo è Facebook da giovanissimo.

“Soltanto” ieri, infatti, Mark Zuckerberg ha compiuto 30 anni ma già da 10 porta avanti Facebook ed è a capo di un patrimonio monetario invidiabile che lo ha fatto diventare uno degli uomini più influenti del mondo digitale.

Facebook ha acquisito WhatsApp, Mark Zuckerberg spiega perché

Facebook ha acquisito WhatsApp, Mark Zuckerberg spiega perché

La notizia sta impazzando in rete, e non solo, già da qualche giorno: Facebook ha acquisito WhatsApp per la cifra totale di 19 miliardi di dollari (16 miliardi in dollari dei quali 12 in azioni e 4 in contanti e 3 miliardi di dollari con vincolo quadriennale).

La domanda, a questo punto e vista la gran cifra investita, sorge quindi più che spontanea: perché? A provare a rispondere sono già stati in molti ma a fornire delle motivazioni precise ci ha pensato lo stesso Mark Zuckerberg in occasione dell’importantissima edizione 2014 della fiera tecnologia Mobile World Congress in corso proprio in queste ore a Barcellona.

Facebook compie 10 anni e festeggia con un video speciale

Facebook compie 10 anni e festeggia con un video speciale

Correva l’anno 2004 ed era il 4 febbraio quando Facebook, per la prima volta in assoluto, fece il suo debutto online. Da allora sono passati esattamente 10 anni, un lasso di tempo questo durante il quale Facebook è entrato nelle vite di tanti, tantissimi utenti ed è riuscito ad aggiudicarsi il titolo di social network numero uno al mondo.

In questi 10 anni Facebook si è trasformato, si è rinnovato, si è evoluto ed è cresciuto in modo esponenziale. In breve, anzi brevissima, ad ottobre del 2005 arrivò la possibilità di aggiungere foto, ad aprile del 2006 il social network approdò sui dispositivi mobili ed a settembre dello stesso anno arrivano il News Feed e l’apertura a tutti gli utenti. Attualmente Facebook può contare su oltre 1,2 miliardi di utenti che almeno una volta al mese accedono al social network, sia da desktop sia da mobile, per gli scopi più disparati.

Facebook voleva acquisire Snapchat

Facebook voleva acquisire Snapchat

L’ultima grande acquisizione messa a segno da Facebook è stata quella di Instagram, pari ad 1 miliardo di dollari e risalente a circa un anno fa.

Oltre che per Instagram Mark Zuckerberg sarebbe stato disposto a sborsare la medesima astronomica cifra anche per Snapchat, la celebre app per smartphone che consente di inviare messaggi che si cancellano in maniera automatica dopo un certo periodo stabilito dall’utente.

Mark Zuckerberg è il CEO più pagato degli Stati Uniti

Mark Zuckerberg è il CEO più pagato degli Stati Uniti

Che Mark Zuckerberg sia il fondatore di Facebook nonché CEO del celebre social network e che nonostante la sua giovane età abbia già in tasca una fortuna degna del migliore dei più celebri dei milionari è cosa ben nota a tutti. Ciò che invece risulta essere una vera e propria novità è il fatto che si sia aggiudicato il meritevole ed incredibile titolo di amministratore delegato più pagato negli Stati Uniti nel corso del 2012.

Attenendosi infatti al nuovo report appena diffusa da GMI Ratings che, appunto, si occupa di analizzare i compensi assegnati ai CEO di oltre 2.000 società quotate in borsa, Mak Zuckerberg è il CEO più pagato in terra a stelle e strisce per quanto riguarda lo scorso anno.

Mark Zuckerberg ha comprato 4 case per proteggere la sua privacy

Mark Zuckerberg ha comprato 4 case per proteggere la sua privacy

Nei prossimi giorni gli iscritti a Facebook non potranno più nascondere il proprio nome tra le ricerche effettuate sul social network, una decisione questa che ha deluso molti utenti, in primis coloro i quali cercano di preservare in tutti i modi possibili la propria privacy.

Unitamente agli utenti iscritti al celebre social network anche lo stesso CEO di Facebook, Mark Zuckerberg, per quanto paradossale possa apparire visti questi ed altri fatti tiene in maniera particolare alla propria privacy e la dimostrazione più evidente di ciò sta nel recente ed imponente investimento immobiliare fatto.

Twitter: volevano acquistarlo Steve Ballmer, Mark Zuckerberg e Al Gore

Twitter: volevano acquistarlo Steve Ballmer, Mark Zuckerberg e Al Gore

Il fatto che i social network siano in continua competizione tra loro sfidandosi a colpi di utenti e di nuove features non è sicuramente una novità così come non lo è il fatto che la maggior parte dei servizi a carattere social attualmente presenti sulla piazza stia prendendo ispirazione dal buon Twitter.

Negli ultimi tempi, infatti, sono sempre di più i social network che si danno filo da torcere tra loro cercando di replicare e di implementare funzionalità lanciate in primis dal cinguettante servizio di microblogging. Basti pensare a Facebook che ha recentemente introdotto hashtag, profili verificati el box dedicato ai trending topics.