Nuova beta WhatsApp 2.20.66: informazioni extra disponibili

WhatsApp ha recentemente iniziato a distribuire un nuovo aggiornamento tramite il programma beta di Google Play, portando la versione ottimizzata per il sistema operativo Android a quella 2.20.66. Cosa c’è di nuovo in questo pacchetto software? Con la variante pubblica dell’applicazione, possiamo dire che la funzione Protect Backup non risulti ancora disponibile. Essendo in fase di sviluppo, allora possiamo dire che WhatsApp stia lavorando su questa funzione e ad oggi non abbiamo alcuna data di rilascio in questo senso.

WhatsApp
WhatsApp

Tema scuro per WhatsApp: a breve disponibile nella versione web dell’app

Ci apprestiamo a vivere settimane ricche di novità interessanti per quanto riguarda WhatsApp, soprattutto a proposito dell’arrivo sulla scena del tema scuro. Premesso che la nuova funzione Dark Theme non è ancora disponibile, bisogna tener presente che il team WhatsApp stia lavorando alla funzione per renderla più performante, Questo quanto trapelato dagli ultimi aggiornamenti, con il chiaro intento di garantire la migliore esperienza senza errori per il pubblico.

WhatsApp
WhatsApp

Come stampare le chat di WhatsApp da smartphone e da PC

Nato come applicazione di messaggistica testuale (e non) che potesse coniugare la semplicità di utilizzo degli SMS con le potenzialità degli smartphone, WhatsApp è diventato, nel giro di pochi anni dal suo debutto, il sistema di messaggistica istantanea più diffuso al mondo, tanto che ormai la maggior parte delle conversazioni giornaliere tra utilizzatori di cellulari avviene attraverso questa famosa app.

stampare chat da whatsApp su pc

Che si tratti di conversazioni provate, professionali, richieste di informazioni o contatti con aziende, banche, società di servizi e uffici assistenza, WhatsApp è diventato uno strumento insostituibile; per di più, lo stretto legame che si ha l’applicazione e il nostro numero di telefono, ha potenzialmente reso le conversazioni di WhatsApp anche valide a livello legale, come testimonianza provata di una conversazione.

Qualunque sia il contesto in cui viene utilizzato WhatsApp, spesso si ha la necessità di stampare le chat su carta, magari per averne traccia o per leggerle in maniera più comoda di quanto si possa farlo sullo schermo di un cellulare; o semplicemente per seguire delle istruzioni che un collega ci ha mandato; oppure, ancora, per conservare una ricetta che non volgiamo poi andare a ricercare in un secondo momento all’interno di una conversazione.

Ci sono vari metodi per stampare le chat di WhatsApp, sia da smartphone (Android e iOS) sia da PC, utilizzando apposite applicazioni oppure servendosi della funzione di esportazione delle chat.

Innanzi tutto assicuratevi di avere una stampante a disposizione che permetta di stampare sia da smartphone che da PC e che sia correttamente configurata. 

Ovviamente dimenticatevi di fare vari screenshot della chat per poi stamparli, dato che si tratta di un metodo alquanto “rozzo” e che potrebbe facilmente portare a degli errori o a dimenticare pezzi di conversazione, oltre a obbligarvi a stampare moltissimi elementi non necessari che potrebbero far consumare troppo inchiostro alla stampante, costringendovi all’acquisto di toner online per completare le stampe. Una delle soluzioni più pratiche è quella di fare ricorso ad app di terze parti come Backup Text for Whats (Android) oppure iMazing (iOS) che permettono di trasformare le chat in comodi e pratici file PDF o di altri formati pronti da stampare (o da inviare via email).

Un metodo veloce per stampare da WhatsApp è quello di sfruttare la funzione di esportazione della chat dei telefonini Android.

In questo caso basta andare nella scheda della conversazione che si vuole stampare, aprirla, fare tap sul pulsante con i tre pallini () che si trova in alto a destra, selezionare la voce “Altro”, quindi l’opzione “Esporta” dal menù che si apre e, infine, avviare l’esportazione della chat in formato testo facendo attenzione a selezionare “Senza Media” per escludere foto, video e messaggi vocali. A questo punto il file esportato potrà essere facilmente stampato e conservato.

La stessa procedura, con le differenze del caso, può essere utilizzata su iPhone, con la voce “Esporta chat” che appare dopo aver tappato il nome contatto nella scheda delle chat di WhatsApp.

Per stampare le chat di WhatsApp da PC, sia se si usa la versione web che l’applicazione dedicata, bisognerà autoinviarsi i file con le conversazioni dal proprio smartphone e poi stamparle successivamente.

Cruciale la beta WhatsApp 2.20.46: tante novità per il pubblico Android

Appare estremamente importante e delicata la beta WhatsApp di cui vogliamo parlarvi oggi, secondo le informazioni attualmente disponibili per coloro che si ritrovano con uno smartphone Android. La beta 2.20.46, infatti, introduce almeno quattro novità di un certo peso, che proveremo ad analizzare in modo più approfondito nell’ambito di questo report, senza risparmiare qualche precisazione importante per tutti coloro che si stanno ponendo domande sulla modalità scura.

WhatsApp
WhatsApp

Un primo elenco di smartphone Huawei e Honor destinati a ricevere EMUI 11

Potrebbe apparire frettoloso il discorso, eppure febbraio 2020 sarà ricordato come il mese in cui abbiamo ricevuto le prime indiscrezioni a proposito degli smartphone Huawei e Honor destinati a ricevere l’aggiornamento con EMUI 11. Nello specifico, ci sono all’interno della lista tutti i top di gamma recenti e quelli che vedranno la luce nel corso del 2020, ma allo stesso tempo non manca qualche sorpresa che vale la pena prendere in considerazione in questo contesto.

Huawei
Huawei

Come stanno cambiando i sondaggi Telegram oggi 8 febbraio

Ci sono alcune novità importanti che in questi giorni dobbiamo prendere in considerazione per quanto riguarda una nota app di messaggistica come Telegram, considerando il fatto che di recente è stata avviata una nuova epoca in merito ai sondaggi. L’app, infatti, sta evolvendo sotto questo punto di vista, presentandoci alcuni plus in questo senso che potrebbero fare la differenza per chi si serve dello strumento in questione. Vediamo dunque come stanno cambiando le cose a febbraio per il pubblico coinvolto.

Telegram
Telegram

Affiliate Summit West 2020, ecco gli spunti più interessanti

Oltre 6000 tra affiliati e marketing manager non hanno voluto mancare all’edizione 2020 dell’Affiliate Summit West. In effetti, era impossibile mancare ad uno degli eventi di performance marketing più famosi in tutto il mondo. Uno di quei luoghi in cui è davvero possibile creare e ampliare la propria rete di rapporti e conoscere da più vicino il mondo del marketing. Non è un caso che tra le aziende che si sono registrate per l’evento troviamo Amazon, Google, Skyscanner, Emirates Airline, Myprotein, Snapchat e Boohoo. Un luogo in cui poter ascoltare, quasi in silenziosa riverenza, i più importanti personaggi che fanno parte del marketing di affiliazione. Anche ascoltare solamente qualche passaggio di quello che hanno da dire le menti più illuminate, può portare a grandi ispirazioni e a visioni avanzate e innovative.

Affiliate Summit West 2020

Dal 27 al 29 gennaio, l’Affiliate Summit West 2020 si è svolto al Paris Las Vegas Hotel negli Usa. Una rassegna che si può considerare come il più importante e apprezzato evento di performance marketing in tutto il mondo: l’unica location in cui poter fare rete e riuscire a raccogliere numerosi spunti e idee con centinaia e centinaia di parti che sono legate al mondo del marketing di affiliazione. Un evento talmente popolare che ha fatto in breve tempo il tutto esaurito. Tra le società più importanti che hanno preso parte c’era anche un’eccellenza del settore come l’azienda italiana Cookies, che è stata citata dal Sole 24 Ore e che opera nel mondo della pubblicità e del marketing, protagonista di un tasso di crescita di tutto rispetto nel corso degli ultimi anni, come è stato testimoniato anche dalla stima di chiusura del 2019.

Quali sono stati gli argomenti principali analizzati

Si è parlato a lungo anche degli aspetti piuttosto semplici da usare, ma difficili da individuare nei programmi di affiliazione. Ebbene, nel corso dell’ultimo triennio l’agenzia affiliata di Amber e Alona è riuscita a produrre 63 milioni di vendite front-end, dando una consistente mano ai loro clienti di coaching e consulenza a richiedere altri 300 milioni di dollari di entrate affiliate.

Un evento importante per apprendere dalle menti più brillanti e famose nel campo del marketing di affiliazione. Si è parlato, ad esempio dell’hacking dell’algoritmo di Facebook, così come dell’utilizzo dell’influencer con il marketing di affiliazione. Tanti consigli e idee che possono tornare decisamente utili per aumentare sempre di più il proprio business.

Un altro punto molto interessante che ha generato diverse discussioni nel corso degli ultimi anni è il confronto tra marketing classico e di affiliazione. Un dibattito che, come spiegato, ha radici più profonde e lontane, ma che ha sempre visto la contrapposizione tra marketing di affiliazione e marketing classico. In realtà, però, il confronto tra queste due visioni non sta affatto favorendo la crescita e l’evoluzione dell’industria, quanto piuttosto la sta trascinando in un vortice di confusione piuttosto pericoloso.

Ebbene, anche da questo appuntamento importante in ambito marketing, si è potuto notare come la verità stia esattamente nel mezzo, come peraltro succede anche per tante altre cose. Il marketing di affiliazione, che qualcuno definisce “morto e sepolto”, non è affatto così, tutt’altro. Ad ogni modo, ci sono diverse caratteristiche di questo modello che, in effetti, ricadono sempre di più in quello che gli esperti hanno ritenuto il regno del marketing classico. Questo interessante dibattito, quindi, ha avuto come focus principale quello di andare alla ricerca delle differenze tra le due tipologie di marketing, mettendo in evidenza quelle strategie che, secondo molti, potrebbero dare una mano al settore ad evolversi nel corso dei prossimi anni. Interessanti gli interventi, tra gli altri, di Brian Marcus, ceo marketing globale di Tune, Stephanie Harris, ceo e proprietaria di Partnercentrice e Mark Walters, ceo del gruppo Awin.

Molto interessante anche il dibattito sull’imprenditorialità e sulla storia di Rent the Runway. L’obiettivo era quello di comprendere come Rent the Runway sia potuta passare dall’essere una semplicissima idea ad una vera e propria società modello da seguire, in grado di generare oltre 1 miliardo di dollari e di stravolgere completamente un intero settore. Una storia, quella di Rent the Runwat che, in realtà, è davvero molto ricca di tanti spunti e di insegnamenti che ciascun imprenditore può fare propri e può applicare nel proprio percorso imprenditoriale, in maniera tale da puntare ad una crescita più rapida della propria attività.

A tenere le fila del discorso ci pensa Jenny Fleiss, co-founder di Rent the Runway. Ed è proprio lei a svelare al pubblico presente il percorso fatto a livello imprenditoriale, con un’esposizione che si è concentrata in modo particolare sull’analisi di alcune attività fondamentali per il successo finale. Ad esempio, come riuscire a reperire le informazioni più importanti che riguardano i clienti o, ancora, come sfruttare le strategie di marketing più potenti al mondo e applicare in un secondo momento nella propria attività. Infine, un altro passaggio importante è stato quello connesso alla creazione di un legame di fedeltà unica nei confronti della clientela, portando il marchio ad una crescita esponenziale, partendo davvero da zero.

Il rilancio di alcune offerte TIM da oggi 1 febbraio sotto i 10 euro

Bisogna concentrarsi con grande attenzione, oggi 1 febbraio, su alcune offerte TIM che risultano ancora disponibili in Italia. Ci riferiamo a promozioni che richiedono un costo inferiore ai 10 euro al mese per gli utenti interessati, con alcune precisazioni doverose per affrontare al meglio i discorsi inerenti la portabilità del proprio numero. Insomma, solo con tali informazioni ci si potrà muovere in piena consapevolezza con la sottoscrizione di nuovi piani.

offerte TIM
offerte TIM

Problemi Twitter confermati il 22 gennaio con il nuovo aggiornamento

Ci sono conferme sul fatto che in queste ore siano in corso dei problemi Twitter, soprattutto per quanto riguarda coloro che si ritrovano con uno smartphone Android. Più che un down, siamo al cospetto di problemi tecnici, se pensiamo al fatto che oggi 22 gennaio risulta in distribuzione un importante aggiornamento dell’app. Release che, a quanto pare, crea dei conflitti a bordo di questi device e relativi crash.

Twitter
Twitter

Più che corposo l’aggiornamento Telegram di gennaio da questo lunedì

Da alcune ore è disponibile anche per utenti Android un aggiornamento assai corposo dedicato all’app Telegram. Diversi gli interventi apportati dagli sviluppatori, soprattutto per quanto riguarda la tonalità dei colori nei temi. A questo si aggiunge la possibilità di inviare un messaggio in automatico appena saremo in linea, oltre a poter toccare con mano build verificabili e tanto altro ancora, secondo il bollettino disponibile per tutti oggi 13 gennaio.

Telegram
Telegram

I primi 10 film originali Netflix che verranno trasmessi nel 2020

Occorre approfondire con grande attenzione, oggi 9 gennaio, una prima lista di film originali Netflix che verranno trasmessi dalla nota piattaforma nel corso del 2020. In particolare, questo giovedì ci vogliamo soffermare su un primo blocco che di recente è stato ufficializzato dallo staff direttamente su Twitter, in modo da farci un’idea più precisa su quello che ci aspetta a medio termine.

film originali Netflix
film originali Netflix

Corposo aggiornamento di inizio 2020 per Telegram in Italia

Sono estremamente interessanti le novità che abbiamo avuto modo di raccogliere in questi giorni per gli utenti che sono focalizzati su Telegram. L’app di messaggistica, infatti, con il nuovo anno ha ricevuto un aggiornamento corposo che possiamo considerare valido sia per gli utenti iPhone, sia per quelli Android. In quest’ultimo caso, possiamo concentrarci sulla versione 5.13, che porta con sé apprezzabili migliorie in grado di rendere molto più allettante l’utilizzo nel quotidiano della piattaforma.

Telegram
Telegram

Ricarica con Iliad, tutte le alternative disponibili a Natale

C’è un grosso problema riscontrato da coloro che in questi mesi hanno deciso di attivare una nuova SIM Iliad. Stiamo parlando dei metodi di pagamento a proposito delle ricariche, almeno stando alle informazioni raccolte nell’ultimo periodo e correlate all’esperienza diretta maturata dai clienti. Come tutti sanno, infatti, tanti italiani preferiscono pagare online tramite Paypal, ma Iliad ad oggi non contempla il conto tra le opzioni disponibili.

Iliad
Iliad

Bloccato lo spot di Tre per l’iPhone 11: violati quattro punti

Ci sono almeno quattro punti che sarebbero stati violati da Tre con il recente spot dedicato al tanto desiderato iPhone 11, almeno stando a quanto annunciato dal Giurì che ha deciso di accogliere la proposta di Iliad. L’operatore francese, infatti, ha dato un segnale ai propri competitors negli ultimi giorni, dopo essersi trovato dall’altra parte della barricata se pensiamo ad una campagna pubblicitaria bloccata dalle autorità per un paio di concetti poco chiari.

iPhone 11
iPhone 11