Google Plus, traffico crollato del 60%

Brutte notizie per Google, in questi ultimi giorni il traffico di Google Plus è crollato del 60%, molti utenti stanno scappando dal social network di Big G, in particolare dopo che Facebook ha introdotto novità come la Timeline la videochat con Skype.

Gli utenti si iscrivono a Google Plus, lo provano, ma dopo pochi giorni lo abbandonano definitivamente per tornare a Facebook, social network che a quanto pare offre validi motivi per tornare.

Neanche l’introduzione dei giochi ha dato i frutti sperati, Google Plus continua a perdere utenti settimana dopo settimana, sembra che allo stato attuale gli account attivi siano circa 20 milioni, pochissimi, se pensiamo che non troppo tempo fa Google Plus aveva 43 milioni di iscritti.

Google Plus non decolla e a quanto pare i vertici dell’azienda di Mountain View sono fortemente preoccupati per questa situazione, la società ha investito molto su Plus e non vuole ritrovarsi tra le mani l’ennesimo flop, dopo quelli di Wave e Buzz.

Cosa fare per risolvere la situazione? Difficile dirlo, in effetti, il problema principale di Google Plus è che gli utenti non hanno motivo di visitare il sito, visto che i loro amici non sono iscritti. Plus non ha ancora fatto centro nella massa, il social network è popolato per la maggior parte da blogger, programmatori, esperti SEO o persone che comunque lavorano nel mondo dell’informatica e del web.

Difficilmente troverete su Plus la vostra professoressa delle medie o il vostro amico di infanzia che si è trasferito in Germania, anche le star latitano su Google Plus, persino Sergey Brin aggiorna raramente il suo profilo, l’ultimo messaggio è stato pubblicato in occasione della morte di Steve Jobs la settimana scorsa.

Sicuramente Google metterà in atto alcuni piani per provare a salvare Plus, ma non sappiamo fino a quando Big G continuerà ad investire in un progetto che, al momento, è un fallimento su tutti i fronti.