YouTube, il meglio del 2010 in un video

YouTube

Il canale YouTube Trends ha pubblicato un video che raccoglie il meglio del 2010 in poco più di un minuto (un minuto e ventisei secondi, per la precisione). Un filmato non molto chiaro a dire il vero, che permette comunque di farsi una idea generale sui video più visti di questo anno ormai al termine.

Da Justin Bieber che fa le linguacce a Shaquille O’Neal che imita Beyoncè, passando per video musicali, bambini incavolati, cani che mordono vecchiette, non manca proprio nulla in questa speciale classifica. Il video lo trovate dopo il salto.

Fare microimpresa con i social network

Tra le opportunità offerte alle piccole imprese, per crescere e mostrarsi al mondo, ecco che arriva anche quella offerta dai social media e nello specifico dai social network. Le microimprese, infatti, secondo l’Epson Business Council che comprende quattro tra i maggiori esperti di strategie aziendali Europei, sbagliano ad utilizzare in contemporanea più di un social network e non focalizzarsi su uno.

Il social network, infatti, diviene strumento importante per l’azienda perchè ne aumenta il rendimento finanziario, oltre che fa risparmiare tempo e risorse, ma deve essere utilizzato nel mondo giusto e soprattutto, identificare la o le persone che curano l’unico profilo su Facebook oppure ad esempio sul microblog Twitter.

YouTube Trends, classifica dei video più visti in rete

YouTube Social

La fine dell’anno è da sempre il periodo ideale per stilare classifiche e fare resoconti. Nei giorni scorsi abbiamo visto i “trend” più in voga su Google, Yahoo!, Facebook e Twitter, vediamo ora quali sono i video più visualizzati su YouTube. Lo strumento Trends del sito di video sharing più famoso del mondo però non è propriamente un elenco con i contenuti più visti del 2010, poichè permette solamente di visualizzare i filmati più popolari delle ultime 24 ore.

YouTube Trends non è gestito in modo automatico, dietro al progetto c’è una vera redazione, che si occupa di controllare che non ci siano contenuti vietati in classifica e di gestire il blog per un contatto più diretto ed immediato con gli utenti.

Facebook trends, gli argomenti più discussi del 2010

Dopo Google e Twitter ,anche Facebook fa luce sugli argomenti più chiacchierati del 2010, analizzando gli aggiornamenti di stato di 236 paesi di tutto il mondo e confrontandoli con le tendenze emerse nel 2009.

Gli status di Facebook non hanno lo stesso valore delle ricerche su Google, o per esempio dei Tweet rilasciati dai principali organi di informazione, quindi la top 10 di Facebook è meno legata alla cronaca e all’attualità, ma più inerente al tempo libero e alla vita di tutti i giorni.

Il social network della salute è made in Treviso

Gli studenti che hanno preso parte al progetto, sono oltre 2.500 e tutti tra gli 11 ed i 14 anni, iscritti alle scuole medie inferiori pubbliche e private. La partecipazione al progetto sperimentale QWERT è partita proprio da qui. Tutti i giovanissimi cresciuti nella società del web, sono infatti coinvolti in questo progetto di social networking che nasce con l’intento di promuovere il benessere e la salute tra i giovani.

La ricerca che parte nel 2008 dal Comune di Treviso, si basa su una serie di input offerti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità sulle linee guida delle “Life Skills”, le cosiddette Abilità di vita. Questa rete sociale virtuale, si appoggia sull’infrastruttura più diffusa tra i giovani e della comunicazione web: il social network. QWERT è stato presentato proprio dal direttore generale dell’Ulss 9 di Treviso, Claudio Dario, insieme a Mauro Michielon, l’Assessore alle Politiche Sociali e Sanitarie del Comune di Treviso. La sinergia tra ente pubblico sanitario e la municipalità, ha fatto si che QWERT sia stato un progetto coinvolgente a grandi linee.

OpenLeaks, nuovo concorrente per WikiLeaks?

OpenLeaks

OpenLeaks è un sito “clone” di WikiLeaks, fondatore dal braccio destro di Julian Assange, Daniel Domschelt-Berg. Il sito non è ancora attivo e sarà aperto ufficialmente lunedì 13 dicembre. OpenLeaks dovrebbe però operare in maniera differente rispetto al suo “papà”.

La piattaforma non diffonderà file “piccanti”, ma si occuperà di mettere in contatto le fonti con i potenziali utenti interessati. E’ ancora presto però per dire se OpenLeaks diventerà un rivale di WikiLeaks.

Visa Mastercard e Paypal attaccati dagli hacker

 

L’obiettivo è difendere Wikileaks, ed a pagarne le spese sono stati Visa Mastercard e Paypal. L’attacco del sito www.visa.com ad esempio è partito proprio da alcuni attacchi hacker derivanti dal social network Twitter che con un’operazione che prende il nome di Operation PayBack, ha costretto Visa a ricontrollare le sue impostazioni per essere stata vittima di un attacco DDos.

L’attacco sarebbe stato scatenato in difesa di Julian Assange, il fondatore di Wikileaks. Ma i danni non finiscono qui, anche perchè oltre Visa Mastercard sono stati attaccati anche i server di PayPal, delle Poste Svizzere e di Amazon. In pratica, i responsabili del bloccaggio finanziario di Wikileaks e del suo fondatore.

LinkedIn raggiunge i 20 milioni di iscritti in Europa

LinkedIn è uno strumento molto utile per il networking professionale online, tanto da aver raggiunto a novembre gli 85 milioni di iscritti in tutto il mondo.

A livello europeo però, i social network riservati ai professionisti vengono ancora poco utilizzati, configurandosi come strumenti di nicchia, riservati per la maggior parte a chi lavora nel campo della comunicazione e dei media.

Per questa ragione, il raggiungimento dei 20 milioni di utenti in Europa da parte di LinkedIn deve leggersi come un cambiamento di tendenza.

WikiLeaked, analisi dei documenti segreti di WikiLeaks

WikiLeaked

Un blog dedicato all’analisi dei documenti segreti di WikiLeaks? Mancava, parliamo al passato perchè da poco è stato aperto WikiLeaked, sito che nasce per fare luce sui numerosi documenti segreti divulgati da Julian Assange (arrestato a Londra nei giorni scorsi).

WikiLeaked non pubblica file segreti o documenti riservati, se state cercando questo materiale avete sbagliato destinazione, se invece volete approfondire gli “scandali” rivelati da WikiLeaks, siete nel posto giusto.

Viaggiare italiano con Minube.it

 

Avevamo già parlato tempo fa del social network per i viaggiatori Minube, ma ai tempi della nostra recensione, il social era disponibile nella lingua spagnola e non ancora per il nostro idioma. Ad oggi, il sito si è “adattato” alla lingua italiana ed abbiamo deciso di farci insieme a voi, una revisione del servizio con tutte le novità.

Il social network è legato al mondo dei viaggi e soprattutto dei viaggiatori. Le esperienze di viaggio dei singoli iscritti la fanno da padrona, per far si che gli altri iscritti traggano ispirazione per i viaggi oppure comprendano quali pericoli evitare.

Amazon vende i rapporti confidenziali di WikiLeaks

WikiLeaks non è un social network, eppure le sue vicende sono fra le più discusse sui social networks, dove si torna a parlare del legame che coinvolge WikiLeaks e Amazon, il colosso dell’ecommerce.

Il primo dicembre Amazon ha messo fuori servizio i server che ospitavano i file di Wikileaks in seguito alle richieste della Commissione per la Sicurezza Nazionale americana. L’oscuramento di WikiLeaks è cominciato subito dopo che il sito aveva diffuso i cosiddetti diplomatic cables, cioè i rapporti ufficiali dei funzionari e degli ambasciatori del dipartimento di Stato americano che avevano come oggetto altri importanti funzionari che lavoravano per i governi stranieri. Rapporti definiti illegali dal Senato americano, tanto che Amazon ha deciso di bloccare i server di WikiLeaks.

Il fatto curioso è che proprio Amazon oggi ha messo in vendita quegli stessi rapporti sul suo sito, per il download in eBook formato Kindle.

Visitare un’isola museo solo su Second Life

 

Sembra che stia tornando di moda la vita virtuale in 3 dimensioni…Non si sa se è il cinema che ci sta spingendo sempre più a conoscere questo 3D, oppure è la volontà di ognuno di vivere realmente una vita alternativa più reale del classico Facebook. Quello che abbiamo visitato per voi si trova su Second Life, è una land chiamata Museum Island (visitabile dal link http://maps.secondlife.com/secondlife/Sunny%20Breezes/202/149/22) e realizzata completamente da un italiano: Carlolello Zapatero.
Quest’isola museo, raccoglie tutti i posti più belli del passato e del presente ed infatti, una volta arrivati, ci si trova di fronte il Colosso di Rodi in formato mastodontico ma non finisce qui…

Justin Bieber, YouTube blocca i suoi video

Justin Bieber

Justin Bieber ha fatto la sua fortuna (anche) grazie a YouTube, ma adesso l’artista sembra avere seri problemi con il noto sito di video sharing. Nei giorni scorsi la baby star ha cercato di caricare sul suo canale YouTube alcuni video nei quali si divertiva a cantare alcune cover.

Il sistema però ha bloccato il caricamento dei filmati, in quanto il contenuto, secondo YouTube, viola le attuali leggi sul copyright. Inutile dire che Justin è andato su tutte le furie.

Via a OpenJournalism per il giornalismo 3.0

 

Oggi parliamo del rapporto tra web, università e social networking. Queste tre realtà, sono l’obiettivo e la filosofia di vita del progetto OpenJournalism. Questo nuovo ambiente informativo / partecipativo, nasce nei primi giorni del 2011 ed è una evoluzione del vecchio webzine CircÓs, osservatorio giornalistico online sul mondo dell’Università.

Questa reatà, nascerà sulla base di quello che hanno insegnato fino ad oggi i social network più noti come Facebook e Twitter: “Il nostro vuole essere un laboratorio ‘social’di giornalismo per creare contenuti di cronaca universitaria e condividerli attraverso le tecnologie utili per la diffusione delle notizie: in primis Twitter, che rappresenta uno dei nostri pilastri, ma anche LinkedIn e Flickr“.

Panoramica privacy

Con il presente documento, ai sensi degli artt. 13 e 122 del D. Lgs. 196/2003 (“codice privacy”), nonché in base a quanto previsto dal Provvedimento generale del Garante privacy dell’8 maggio 2014, ISayBlog titolare del trattamento, fornisce gli utenti del sito alcune informazioni relative ai cookie utilizzati.

Cosa sono

Un “cookie” è un piccolo file di testo creato sul computer dell’utente nel momento in cui questo accede ad un determinato sito, con lo scopo di immagazzinare informazioni sulla visita, come la lingua preferita e altre impostazioni. Ciò può facilitare la visita successiva e aumentare l’utilità del sito. Per questo motivo i cookie svolgono un ruolo importante.

I cookie sono inviati al browser dell’utente (Internet Explorer, Mozilla Firefox, Google Chrome, ecc.) dal sito web visitato, in particolare dal server web (ovvero il computer sul quale è in esecuzione il sito web). Nel corso della navigazione l’utente potrebbe ricevere anche cookie di siti diversi (di “terze parti”), impostati direttamente da gestori di detti siti web e utilizzati per le finalità e secondo le modalità da questi definiti.

Tipologie di cookie utilizzati in questo sito web

Cookie del Titolare

Il sito utilizza solo cookie tecnici, rispetto ai quali, ai sensi dell’art. 122 del codice privacy e del Provvedimento del Garante dell’8 maggio 2014, non è richiesto alcun consenso da parte dell’interessato. Più precisamente il sito utilizza:

– cookie tecnici strettamente necessari per consentire la navigazione da parte dell’utente, di seguito indicati nel dettaglio

NOME COOKIE

SCADENZA

INFORMAZIONI

PHPSESSID

Al termine della sessione di navigazione

http://cookiepedia.co.uk/cookies/PHPSESSID

In assenza di tali cookie, il sito web non potrebbe funzionare correttamente.

– cookie tecnici che agevolano la navigazione dell’utente, di seguito indicati nel dettaglio

NOME COOKIE

SCADENZA

INFORMAZIONI

viewed_cookie_policy
(evita che l’informativa breve contenuta nel banner ricompaia nel caso di accettazione)

1 anno

http://cookiepedia.co.uk/cookies/viewed_cookie_policy

gads

1 anno

http://cookiepedia.co.uk/cookies/__gads

Cookie di terze parti

Attraverso il sito https://www.politicalive.com/ sono installati alcuni cookie di terze parti, anche profilanti, che si attivano cliccando “ok” sul banner.

Si riportano nel dettaglio i singoli cookie di terze parti, nonché i link attraverso i quali l’utente può ricevere maggiori informazioni e richiedere la disattivazione dei cookie.

Nielsen: https://priv-policy.imrworldwide.com/priv/browser/it/it/optout.htm

Triboo: https://cookie-siti-in-concessione.triboomedia.it/

Google Analytics

Il Sito utilizza Google Analytics. Si tratta di un servizio di analisi web fornito da Google Inc. (“Google”) che utilizza dei cookie che vengono depositati sul computer dell’utente per consentire analisi statistiche in forma aggregata in ordine all’utilizzo del sito web visitato.

I Dati generati da Google Analytics sono conservati da Google così come indicato nella Informativa reperibile al seguente link: https://developers.google.com/analytics/devguides/collection/analyticsjs/cookie-usage

Per consultare l’informativa privacy della società Google Inc., titolare autonomo del trattamento dei dati relativi al servizio Google Analytics, si rinvia al sito internet http://www.google.com/intl/en/analytics/privacyoverview.html

Al seguente link https://tools.google.com/dlpage/gaoptout è inoltre reso disponibile da Google il componente aggiuntivo del browser per la disattivazione di Google Analytics.

Monitoraggio conversioni di Google AdWords (Google Inc.)

E’ un servizio di statistiche fornito da Google Inc. che collega le azioni compiute dagli utenti di questo sito ai dati provenienti dal network di annunci Google AdWords.

Dati personali raccolti: cookie e dati di utilizzo.

Per maggiori informazioni: Privacy Policy

Pubblicità

Questi servizi consentono di utilizzare i dati dell’utente per finalità di comunicazione commerciale in diverse forme pubblicitarie, quali il banner, anche in relazione agli interessi dell’utente e potrebbero utilizzare Cookie per identificare l’utente al fine di visualizzare annunci pubblicitari personalizzati in base agli interessi e al comportamento dell’utente stesso, rilevati anche al di fuori di questo sito.

Per avere maggiori informazioni in merito, ti suggeriamo di verificare le informative privacy dei rispettivi servizi.

Social Buttons

I Social buttons sono quei particolari “pulsanti” presenti sul sito che raffigurano le icone di social network (esempio, Facebook e Twitter) e consentono agli utenti che stanno navigando di interagire con un “click” direttamente con i social network.

I social buttons utilizzati dal sito nella pagina “Contatti” e nel footer della pagina, nell’area dedicata alla pubblicazione dei dati societari, sono dei link che rinviano agli account del Titolare sui social network raffigurati. Tramite l’utilizzo di tali pulsanti non sono pertanto installati cookie di terze parti.

I social buttons utilizzati invece nella pagina “Blog” consentono al social network cui l’icona si riferisce di acquisisce i dati relativi alla visita. Tramite l’utilizzo di tali pulsanti sono pertanto installati cookie di terze parti, anche profilanti. Il sito non condivide però alcuna informazione di navigazione o dato dell’utente acquisiti attraverso il proprio sito con i social network accessibili grazie ai Social buttons.

Si riportano i link ove l’utente può prendere visione dell’informativa privacy relativa alla gestione dei dati da parte dei Social cui i pulsanti rinviano:

https://support.twitter.com/articles/20170519-uso-dei-cookie-e-di-altre-tecnologie-simili-da-parte-di-twitter

https://www.facebook.com/help/cookies

https://www.linkedin.com/legal/cookie_policy

Modalità del trattamento

Il trattamento viene effettuato con strumenti automatizzati dal Titolare. Non viene effettuata alcuna diffusione o comunicazione.

Conferimento dei dati

Fatta eccezione per i cookie tecnici, il conferimento dei dati è rimesso alla volontà dell’interessato che decida di navigare sul sito dopo aver preso visione dell’informativa breve contenuta nell’apposito banner e/o di usufruire dei servizi che richiedano l’installazione di cookie (così per la condivisione dei contenuti tramite Add This).
L’interessato può evitare l’installazione dei cookie mantenendo il banner (Astenendosi dal chiuderlo cliccando sul tasto “OK”) nonché attraverso apposite funzioni disponibili sul proprio browser.

Disabilitazione dei cookie

Fermo restando quanto sopra indicato in ordine ai cookie strettamente necessari alla navigazione, l’utente può eliminare gli altri cookie attraverso la funzionalità a tal fine messa a disposizione dal Titolare tramite la presente informativa oppure direttamente tramite il proprio browser.

Ciascun browser presenta procedure diverse per la gestione delle impostazioni. L’utente può ottenere istruzioni specifiche attraverso i link sottostanti.

Microsoft Windows Explorer

Google Chrome

Mozilla Firefox

Apple Safari

La disattivazione dei cookie di terze parti è inoltre possibile attraverso le modalità rese disponibili direttamente dalla società terza titolare per detto trattamento, come indicato ai link riportati nel paragrafo “cookie di terze parti”.

Per avere informazioni sui cookie archiviati sul proprio terminale e disattivarli singolarmente si rinvia al link: http://www.youronlinechoices.com/it/le-tue-scelte

Diritti dell’interessato

Art. 7 D. Lgs. 196/2003

1. L’interessato ha diritto di ottenere la conferma dell’esistenza o meno di dati personali che lo riguardano, anche se non ancora registrati, e la loro comunicazione in forma intelligibile.

2. L’interessato ha diritto di ottenere l’indicazione:

a) dell’origine dei dati personali;

b) delle finalità e modalità del trattamento;

c) della logica applicata in caso di trattamento effettuato con l’ausilio di strumenti elettronici;

d) degli estremi identificativi del titolare, dei responsabili e del rappresentante designato ai sensi dell’articolo 5, comma 2;

e) dei soggetti o delle categorie di soggetti ai quali i dati personali possono essere comunicati o che possono venirne a conoscenza in qualità di rappresentante designato nel territorio dello Stato, di responsabili o incaricati.

3. L’interessato ha diritto di ottenere:

a) l’aggiornamento, la rettificazione ovvero, quando vi ha interesse, l’integrazione dei dati;

b) la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge, compresi quelli di cui non è necessaria la conservazione in relazione agli scopi per i quali i dati sono stati raccolti o successivamente trattati;

c) l’attestazione che le operazioni di cui alle lettere a) e b) sono state portate a conoscenza, anche per quanto riguarda il loro contenuto, di coloro ai quali i dati sono stati comunicati o diffusi, eccettuato il caso in cui tale adempimento si rivela impossibile o comporta un impiego di mezzi manifestamente sproporzionato rispetto al diritto tutelato.

4. L’interessato ha diritto di opporsi, in tutto o in parte:

a) per motivi legittimi al trattamento dei dati personali che lo riguardano, ancorché pertinenti allo scopo della raccolta;

b) al trattamento dei dati personali che lo riguardano a fini di invio di materiale pubblicitario o di vendita diretta o per il compimento di ricerche di mercato o di comunicazione commerciale.

Titolare

Il titolare del trattamento è ISayBlog