Fare microimpresa con i social network

Tra le opportunità offerte alle piccole imprese, per crescere e mostrarsi al mondo, ecco che arriva anche quella offerta dai social media e nello specifico dai social network. Le microimprese, infatti, secondo l’Epson Business Council che comprende quattro tra i maggiori esperti di strategie aziendali Europei, sbagliano ad utilizzare in contemporanea più di un social network e non focalizzarsi su uno.

Il social network, infatti, diviene strumento importante per l’azienda perchè ne aumenta il rendimento finanziario, oltre che fa risparmiare tempo e risorse, ma deve essere utilizzato nel mondo giusto e soprattutto, identificare la o le persone che curano l’unico profilo su Facebook oppure ad esempio sul microblog Twitter.

I consigli diffusi dall’Epson Business Council sono: lo sviluppo di una rete dove è contenuto tutto il materiale intellettuale dell’impresa a portata di mano (loghi, informative ed informazioni sull’azienda), avere poi una persona destinata al controllo del materiale in circolazione sul web, oltre che provvedere all’acquisto di tutti i domini a proprio nome ed infine, far si che il possesso del dominio sia legato al social network scelto.

Se si seguono queste piccole regole, è molto probabile che si riesce ad avere dei risultati molto interessanti. Il motto del council è proprio il ricordarsi che “di meno vuol dire di più” nell’ambito dei social network. A parlare anche di una piattaforma più vasta di esperienze è Alain Bosetti, imprenditore che vive con forti strategie di media marketgin per l’aiuto finanziario. La sua idea (o suggerimento) è quello di coltivare on line una serie di fans, o meglio di estimatori della ricerca che fa si che portino consigli per le migliorie agli stessi.
I social network quindi non solo come divertimento giovanile o come momento di svago, ma un vero e proprio momento per fare impresa e perchè no…rendere anche il divertimento redditizio.