Il 2013 su Twitter: ecco cosa è successo durante l’anno

Il 2013 su Twitter: ecco cosa è successo durante l'anno

Così come per Facebook anche per Twitter è tempo di classifiche e di resoconti. Il cinguettarne servizio di microblogging ha infatti reso disponibile l’apposita sezione online 2013 Year on Twitter cui vengono passate in rassegna e suddivise in categorie quelle che sono state le notizie più importanti del 2013 e da cui sono emersi i topic più caldi dell’anno.

Tra i tweet più popolari durante l’anno troviamo al primo posto in classifica quello della start Lea Michele che annuncia la perdita del proprio partner e co-protanogista della serie TV Glee con il quale sono stati raggiunti un totale di ben più di 408.000 retweet. Anche Il tweet in cui lo staff di Paul Walker ha comunicato la tragica morte dell’attore protagonista di Fast and Furious è stato condiviso per pari numero di volte ed anche i One Direction sono riusciti ad aggiudicarsi il titolo di campioni di retweet.

Il 2013 su Facebook: uno sguardo ai momenti più importanti dell’anno

Il 2013 su Facebook: uno sguardo ai momenti più importanti dell'anno

Alla fine del 2013 non manca molto e come oramai da tradizione per i colossi dell’IT anche il team di Mark Zuckerberg ha provveduto a render noti quelli che sono stati i migliori momenti dell’anno su Facebook.

Nelle scorse ore, infatti, nella Newsroom di Facebook è stato pubblicato un post intitolato “2013 Year in Review”, una sorta di resoconto di fine anno.

Facebook introduce i Trending Topics

Facebook introduce i Trending Topics

Quella che uno specifico social network tenda ad implementare funzioni proprie di un altro social network è oramai una tendenza ben consolidata già da qualche tempo a questa parte.

Facebook è, in tal senso, l’esempio più evidente. La piattaforma social di Zuck recentemente ha infatti introdotto l’utilizzo degli hashtag e degli account verificati, due funzioni queste proprie, in origine, di Twitter. Unitamente alle features in questione nel corso delle ultime ore hanno fatto capolino anche i Trending Topics.

Anticipazioni sul nuovo LinkedIn: arrivano Commenti, Like e Tendenze

LinkedIn è un social network che viene impiegato principalmente per la costruzione di reti di contatti professionali. Perciò a differenza di Facebook e Twitter, LinkedIn non ha mai mostrato troppo interesse verso altre forme di interazione, come la condivisione di link e gli apprezzamenti. Ma con il nuovo LinkedIn molte cose cambieranno.

Come già vi abbiamo anticipato, la Homepage di LinkedIn verrà completamente rinnovata nel design, più semplice e pulito, che permetterà di trovare rapidamente le news e aggiornamenti utili che sono stati condivisi dagli altri utenti. Ma la novità più rilevante è che d’ora in poi sarà possibile commentare queste news, ed esprimere il proprio apprezzamento con un LIKE alla maniera di Facebook.

Twitter introduce i trends personalizzati in base a posizione e following

Nel corso delle ultime ore il team di Twitter ha annunciato, mediante la pubblicazione di un apposito post sul suo blog ufficiale, l’introduzione di una nuova, utile ed interessante funzionalità grazie alla quale il ben noto servizio di micro blogging diventa ancor di più a misura d’utente.

Si tratta, nel dettaglio, di una nuova modalità mediante cui visualizzare le tendenze, i temi caldi del momento, che d’ora in avanti saranno organizzati tenendo conto di due nuovi parametri quali la posizione geografica dell’utente e le persone seguite da quest’ultimo ovvero, per dirla in breve, i cosiddetti followign.

Le nuove tendenze su Facebook: cancellare gli amici e badare maggiormente alla privacy

Con il passare del tempo e con la sempre maggiore diffusione di Facebook tra il vasto popolo degli internauti sono andate a consolidarsi alcune specifiche tendenze tra gli utenti tra cui, così come evidenziato in un recente studio della Pew Internet & American Life Project, quella di gestire gli amici presenti sul rinomato social network in blu e quella di prestare maggiore attenzione alla propria privacy sullo stesso.

Stando infatti a quanto messo in evidenza dallo studio in questione ne è emerso che nel corso degli ultimi mesi è andato sempre più a consolidarsi il cosiddetto fenomeno del defriending.

Il 2012 e i social network più di tendenza

 

Il nuovo anno è già iniziato. Il mondo del Web è in continuo movimento, lo sanno tutti. È bastato qualche riferimento di un comico nazionalpopolare come Rosario Fiorello per far conoscere a tanti italiani cosa è Twitter. Tanti si sono iscritti ed hanno imparato ad usarlo. Facebook, nel frattempo, sembra volersi lanciare in Borsa e continuare la sua ascesa, dovuta anche ai continui nuovi cambiamenti che sta apportando. È difficile contrastare un social network che conta più di 800 milioni di iscritti: questo è poco ma sicuro.

Google+ introduce i trending topics ed altre novità

Google+ continua ad evolversi e nelle ultime ore un’altra interessante feature è stata resa disponibile per tutti coloro che si servono dell’oramai ben noto social ntwork reso disponibile direttamente dal gran colosso di Mountain Views.

Si tratta, nello specifico, dell’introduzione del topic delle tendenze o, per dirla in breve, dei trending topics, ovvero la possibilità di visualizzare il trend tra gli aggiornamenti di ricerca di Google+ in pieno stile Twitter.

Hashtag e Twitter, un sito spiega i Trending Topics del momento

Se consultiamo i Trending Topics di Twitter, spesso è facile imbattersi in hashtag di cui non si conosce il significato. Ad esempio, è facile immaginare che l’hashtag #venezia68 si riferisca alla Mostra del Cinema di Venezia che si tiene in questi giorni, invece hashtag come #justinbiebertofollowniallhoran lasciano basiti chi ha più di 16 anni, e magari non sa neppure chi sia questo Justin Bieber.

Allora per spiegare il significato di alcuni incomprensibili hashtag ci viene in aiuto il sito What The Trend, che spiega il significato dei primi 10 Trending Topics presenti in 31 paesi diversi, Italia compresa.

Planking su Facebook, la prima vittima in Australia

Facebook ha dato vita a nuove mode, alcune divertenti come quella di fotografarsi sdraiati a faccia in giù, altre più pericolose come il planking, che ha le stesse regole, solo che per partecipare al gioco bisogna sdraiarsi in posti pericolosi e poi condividere le immagini su Facebook. Più alto è il rischio, più cresce la popolarità su Facebook, tanto che in Australia si è già registrata la prima vittima.

A Brisbane, un ragazzo di appena 20 anni è precipitato dal settimo piano di casa sua mentre era intento a farsi fotografare da un amico. Acton Beal, questo il nome del ragazzo, si era sdraiato sulla ringhiera del balcone quando ha perso l’equilibrio ed è caduto giù. Quando sono arrivati i soccorsi, per lui era già troppo tardi.

Il tasso di pericolosità del planking è paragonabile a quella di molti sport estremi, e ogni giorno si registrano nuovi incidenti. I luoghi preferiti dai fanatici del planking sono i binari delle stazioni ferroviarie, ma la fantasia dei fan sembra davvero inesauribile. Guardate, per esempio, il video che trovate qua sotto.

Twitter incrementa le tradizioni

Aumenta la presenza del social network Twitter nella vita quotidiana degli utenti, e di conseguenza aumentano le competenze del social network nel mondo degli utenti. Il social network, infatti, ha aggiunto al suo sito web altre nuove 70 sedi delle tendenze locali.

Dulcis in fundo, questa volta, la funzionalità già al lancio è disponibile anche per l’Italia. Il funzionamento è molto semplice perché il servizio fornisce una sorta di monitoraggio sulle parole più popolari in un determinato momento della giornata in quella specifica area geografica di riferimento.

No a Facebook: un nuovo motto diventa tendenza

No Facebook

 

 

Sempre più diffusa la moda tra le persone che vogliono sentirsi VIP, o diverse, del non essere su Facebook. Un momento di controtendenza sta cominciando ad invadere i social network. Se prima, il vero “lusso” era quello di essere on line su un social network ed avere magari uno dei profili più aggiornati di tutti, ad oggi va molto di moda il “suicidio virtuale“, di cui abbiamo parlato qualche settimana fa.

 
Questo fenomeno, sta diventando veramente molto frequente tra tutti i personaggi che vogliono sentirsi esclusivi, e tra gli utenti che vogliono seguire questa “tendenza“. Qualcuno ha dichiarato addirittura soddisfatto, dopo la cancellazione da Facebook, di essersi libeato da qualcosa e soprattutto da qualcuno.