Twitter, entro fine anno sarà possibile scaricare i vecchi tweet

Twitter backup tweet

Per tutti i più accaniti ed appassionati utilizzatori di Twitter è in arrivo un’interessante ed utile novità più volte richiesta dagli iscritti del noto servizio di microbloggin ma mai resa disponibile sino a questo momento, almeno non in via ufficiale.

Stando a quanto dichiarato dallo stesso Dick Costolo, CEO di Twitter, e così come preannunciato già tempo addietro entro la fine dell’anno corrente verrà reso disponibile un apposito sistema ufficiale mediante cui scaricare i propri vecchi tweet.

Twitter: presto sarà possibile esportare tutti i tweet, parola di Costolo

Presto, o almeno così dovrebbe essere, gli utilizzatori di Twitter avranno la possibilità di esportare l’intera cronologia dei loro tweet, un’operazione questa che è stata a lungo desiderata dalla vasta utenza ma che, purtroppo, sino a questo momento non risultava eseguibile se non ricorrendo all’impiego di procedure macchinose ed all’utilizzo di applicazioni di terze parti, spesso costose e poco user friendly per i meno serrati.

Ben presto, invece, Twitter, seguendo la scia di Facebook, permetterà, nel giro di pochi click, di effettuare un backup completo dei messaggi postati e di esportarli tutti, dal primo all’ultimo, direttamente in un unico file.

Twitter: come, quando e quanto cinguettano gli italiani

Durante la conferenza State Of The Net di Trieste sono emersi numerosi ed interessanti dati facenti riferimento a quello che è l’attuale stato della rete italiana e, per meglio intenderci, circa quello che è il modus operandi online degli abitanti del Bel paese.

Tra i tanti argomenti affrontati sino a questo momento è stato posto l’accento anche su quello che va a configurarsi come il primo studio dedicato ai tweet degli italiani che cerca di rispondere, in maniera più o meno soddisfacente, alle domande come, quando e, sopratutto, quanto.

Twitter: il 64% dei tweet sono noiosi

Il numero degli iscritti a Twitter è in costante crescita, così come testimoniano dagli oltre 500 milioni di utenti che vi accedono almeno una volta al mese ed anche dal sempre maggior quantitativo di personaggi famosi che scelgono di creare un proprio account sul ben noto servizio di microblogging.

Tenendo conto dell’enorme diffusione di Twitter non è poi così strano il fatto che, secondo le stime, il numero di tweet pubblicati su base giornaliera corrisponde a circa 175 milioni.

Twitter vende tweet a società di marketing?

Twitter vende TweetUna nuova bufera coinvolge il mondo delle piattaforme sociali e la privacy degli utenti, che in qualche modo viene sempre e comunque messa a repentaglio.

Il Daily Mail riporta infatti che Twitter avrebbe venduto un pacchetto di tweet risalenti a due anni fa alla società DataSift, che, dopo averli analizzati, li rivenderà a sua volta a finalità di marketing. Twitter non ha al momento rilasciato commenti sulla vicenda.

USA: turisti britannici arrestati per un tweet

Potrebbe sembrare la bizzarra trama di un film comico o, perchè no, anche di uno d’azione ma, invece, la vicenda verificatasi nel corso delle ultime ore che ha visto come protagonisti due turisti britannici e Twitter ha ben poco a che vedere con il grande schermo.

All’aeroporto di Los Angeles, infatti, sono stati arrestati Leigh Van Bryan e Emily Bunting, due turisti del Regno Unito, che, intenzionati a recarsi negli Stati Uniti per trascorrere una vacanza ed eccessivamente entusiasti della meta scelta, hanno deciso di comunicare ai propri amici di Twitter la cosa dichiarano, sicuramente in maniera scherzosa, di essere intenzionati a radere al suolo l’intero paese.

Continua la crescita di Twitter in Corea del Sud

Twitter sta iniziando ad essere utilizzato in maniera sempre più frequente anche in Corea del Sud dove, sino a non molto tempo addietro, sopratutto a causa della mancanza di una versione locale, andava a configurarsi come una tra le risorse di social networking meno impiegate dall’intera utenza locale che, per svariate ragioni, preferiva invece servirsi di altre risorse analoghe, alcune delle quali poco conosciute in altri paesi.

Infatti, stando a quelli che sono i dati più recenti pubblicati da The Chosunilbo, in Corea del Sud, allo stato attuale delle cose, vengono pubblicati circa 3 milioni di tweet al giorno di cui ben 100.000 di essi, vale adire il 3%, trattano argomenti di carattere politico.

Twitter: utenti attivi e tweet inviati in vertiginoso aumento

Nuovi ed interessanti informazioni riguardanti Twitter risultano disponibili e ad annunciarle è stato proprio Dick Costolo, CEO del ben noto servizio di microblogging, nel corso di una conferenza al Web 2.0 Summit tenutasi nelle ultime ore a San Francisco.

Dick Costolo, infatti, ha dichiarato che Twitter, allo stato attuale delle cose, può contare su un numero di iscritti triplicato rispetto ai dati precedentemente resi disponibili e la motivazione sarebbe tutta da imputare all’integrazione della risorsa di social networking in iOS 5.

Twitter difende e conquista il marchio tweet

Le polemiche e le problematiche connesse all’utilizzo di marchi e brevetti sono oramai all’ordine del giorno per le grandi aziende, comprese quelle dei servizi online e delle risorse di social networking, proprio come nel caso di Twitter.

Infatti, stando a quelle che sono le più recenti informazioni disponibili, Twitter, dopo mille peripezie comprensive di svariate querele, è finalmente risuscita a dar vita a quello che, ad oggi, va a configurarsi come un marchio già abbastanza celebre.

Steve Jobs: dedicati oltre 2,5 milioni di tweet all’ex CEO Apple

La scomparsa di Steve Jobs è un evento che ha colpito non soltanto gli appassionati utilizzatori dei prodotti Apple ma anche coloro che nutrivano grande stima nei confronti dell’ex CEO dell’azienda di Cupertino e dei suoi pensieri e a dimostrazione di ciò è sufficiente considerare lo straordinario numero di tweet che, ad oggi, sono stati postati in suo onore.

Infatti, stando ai dati registrati da Marketwire, i tweet postati sino ad ora in onore di Steve Jobs superano di gran lunga i 2,5 milioni, tutti pubblicati ad una velocità paria 6.049 tweet al secondo.

Twitter aggiunge il pulsante per pubblicare automaticamente i tweet su Facebook

Coloro che utilizzando tanto Twitter quanto Facebook di sicuro avranno avuto modo di notarlo: le risorse grazie alle quali organizzare ed automatizzare la pubblicazione dei propri aggiornamenti di stato sia sull’una che sull’altra risorsa di social networking sono oramai molteplici andando quindi incontro alle più svariate esigenze di ciascun utente.

Servirsi di strumenti di questo tipo può infatti risultare particolarmente utile al fine di guadagnare minuti preziosi evitando quindi doppi aggiornamenti di stato.

Il primo tweet inviato dalla vetta dell’Everest

Sul fatto che Twitter, il servizio di micro blogging per eccellenza, unitamente a tante altre risorse di social networking, venga utilizzato in ogni dove del pianeta Terra, almeno per quanto possibile, non vi è proprio alcun dubbio e a conferma di ciò ci ha ben pensato Kenton Cool, scalatore britannico di gran successo che, per primo, ha avuto l’onore di inviare un tweet direttamente dalla vetta del monte Everest.

Kenton Cool, infatti, a compimento della sua nona scalata della vetta più alta dell’intero globo ha voluto condividere con l’intero web o, per meglio intenderci, con l’intera utenza di Twitter, la gioia di raggiungere ancora una volta il difficoltoso obiettivo inviando il primo tweet dalla locazione in questione.

Twitter, cinque anni fa il primo tweet

Twitter

Il 21 marzo 2006 Jack Dorsey, Biz Stone ed Evan Williams iniziavano a lavorare su un progetto che avrebbe rivoluzionato il mondo. Quel progetto si chiamava (e si chiama) Twitter e cinque anni dopo è uno dei social network più popolari del mondo, con 200 milioni di iscritti.

Quel 21 marzo di cinque anni fa, Jack Dorsey inviava un messaggio per testare il corretto funzionamento della piattaforma, alle 0re 9:50 Dorsey scrive “just setting up my twttr!“, questo è il primo tweet della storia.

Ecco come fare l’embed dei vostri tweet

Dopo l’annuncio ufficiale di ieri, di cui avevamo parlato, finalmente Twitter ha svelato il modo per condividere i tweets su blog e siti con un semplice codice embed.

Le istruzioni da seguire sono semplicissime, e riguardano principalmente la fase iniziale, cioè lo strumento da utilizzare per generare il codice. Il procedimento successivo, infatti, è quello di copiare e incollare il codice nello spazio in cui volete condividere il tweet, con tanto di avatar e link, se presenti.