MySpace pronto a tagliare il 50% della forza lavoro

In queste ore circola una voce poco piacevole sul futuro di MySpace. Dopo il fallimentare restyling del sito, News Corp sarebbe in procinto di licenziare il 50% dei dipendenti di MySpace, più di 500 persone perderebbero l’attuale posto di lavoro.

La notizia non è ufficiale, ma l’azienda controllata da Rupert Murdoch ha intenzione di ridimensionare fortemente la forza lavoro attiva su MySpace. Il sito, probabilmente, non chiuderà nell’immediato, la piattaforma è comunque alla ricerca di un compratore, la vendita sembra essere la soluzione più gradita dai vertici della società.

MySpace ha perso tutto il suo appeal, il pubblico è scappato in massa verso Facebook ed il social network un tempo leader assoluto si è ritrovato in braghe di tela, incapace di rinnovarsi e di stare al passo con i concorrenti. L’ultimo restyling della piattaforma si è rivelato un vero fallimento, gli utenti non sono tornati ed anzi, quei pochi rimasti hanno smesso di aggiornare il proprio profilo. Anche tantissimi artisti hanno deciso di fuggire da MySpace, ormai non più funzionale come un tempo.

Molte funzioni sono sparite, altre mancano del tutto e quelle presenti non sono certo ottimizzate. Ad esempio, non è più possibile cambiare il proprio nome utente, caratteristica utile per gli artisti, che tramite il nickname pubblicizzavano gli eventi ed i nuovi lavori. I vecchi layout inoltre non sono supportati, questo vuol dire che chi ha speso tempo e soldi per creare un profilo professionale non potrà usare il suo template personalizzato, ma dovrà necessariamente ricorrere ad un tema già pronto. Caricare musica non è semplice, creare un evento è macchinoso, gestire il blog è una vera impresa, sono tanti i difetti del nuovo MySpace.

Vedremo cosa succederà nelle prossime settimane, di certo non fa piacere sapere che più di 500 persone perderanno il lavoro, non è proprio il modo migliore per iniziare l’anno nuovo.

[via]