Londra: incitavano alla rivolta su Facebook, arrestati due ragazzi

Spread the love

Due ragazzi sono stati arrestati e condannati a quattro anni di carcere per aver tentato di organizzare nuovi disordini a Londra durante la rivolta. Jordan Blackshaw e Perry Sutcliffe-Keenan, rispettivamente di 20 e 22 anni, si servivano di Facebook per fomentare la rabbia dei coetanei e progettare nuovi scenari di guerriglia urbana nella contea di Cheshire. Scoperti, i due sono stati arrestati e condannati a 4 anni di carcere.

Secondo il Guardian , Blackshaw aveva creato un evento su Facebook chiamato Smash Down Town Northwich. Sutcliffe-Keenan invece aveva creato una pagina fan per indurre alla sommossa a Warrington. Fortunatamente, nessuna di queste iniziative virtuali ha portato a conseguenze reali, ma la polizia ha deciso di procedere comunque all’arresto per inviare un messaggio forte alla comunità. La paura è che i nuovi media, come Facebook e i social network, forniscano supporto alle attività criminali.

Il Toronto Star riferisce che finore circa 3000 persone sono state arrestate e altre 1200 sono finite in tribunale per reati minori ma considerati come collegati alla rivolta, per esempio l’aver rubato una cassa di acqua minerale da un supermercato o un paio di pantaloni da un negozio. Ma c’è anche chi è stato arrestato perché ha organizzato su Facebook una nerf war, cioè la battaglia con pistole d’acqua giganti.

Intanto in Gran Bretagna si chiede un incontro con i rappresentanti di Facebook e i produttori di BlackBerry Research in Motion per discutere se è giusto impedire alle persone di comunicare tramite questi siti web e servizi se vengono utilizzati a scopo criminale. Twitter non ha ancora confermato la sua partecipazione.

Via | Mashable

1 commento su “Londra: incitavano alla rivolta su Facebook, arrestati due ragazzi”

Lascia un commento