Olimpiadi 2012, come seguirle su Twitter

Oramai su Twitter è possibile seguire qualsiasi evento per tenersi aggiornati in tempo reale, e questo vale pure per i giochi olimpici. Se eravate rimasti un po’ delusi dalla copertura delle Olimpiadi 2008 di Pechino, non scoraggiatevi perché stavolta per le Olimpiadi 2012 di Londra gli organizzatori hanno fatto le cose in grande.

Innanzitutto abbiamo ben due account ufficiali per seguire l’evento: il primo @Olimpics è quello, per così dire, istituzionale, mentre @London2012 è ricco di foto e curiosità, quasi un tour guidato per la città di Londra che si prepara alle Olimpiadi. Ma in alternativa potete seguire anche Wenlock, la mascotte ufficiale dei giochi olimpici 2012.

La pagina delle Olimpiadi di Londra 2012 è ora disponibile su Facebook

Anche Facebook, unitamente agli sportivi coinvolti, si sta preparando per poter affrontare al meglio le oramai prossime e tanto attese Olimpiadi di Londra 2012 dedicandogli un’apposita pagina e la frase “Esplora le Olimpiadi di Londra 2012 su Facebook” ad essa annessa lascia ben pochi dubbi a riguardo.

Scopo del team del social network è quindi quello di evidenziare agli occhi dei suoi iscritti alcuni dei riferimenti più interessanti in modo tale da poter permettere a ciascun utente di vivere in maniera ben più intensa l’esperienza delle Olimpiadi sfruttando Facebook come strumento informativo.

Londra: incitavano alla rivolta su Facebook, arrestati due ragazzi

Due ragazzi sono stati arrestati e condannati a quattro anni di carcere per aver tentato di organizzare nuovi disordini a Londra durante la rivolta. Jordan Blackshaw e Perry Sutcliffe-Keenan, rispettivamente di 20 e 22 anni, si servivano di Facebook per fomentare la rabbia dei coetanei e progettare nuovi scenari di guerriglia urbana nella contea di Cheshire. Scoperti, i due sono stati arrestati e condannati a 4 anni di carcere.

Secondo il Guardian , Blackshaw aveva creato un evento su Facebook chiamato Smash Down Town Northwich. Sutcliffe-Keenan invece aveva creato una pagina fan per indurre alla sommossa a Warrington. Fortunatamente, nessuna di queste iniziative virtuali ha portato a conseguenze reali, ma la polizia ha deciso di procedere comunque all’arresto per inviare un messaggio forte alla comunità. La paura è che i nuovi media, come Facebook e i social network, forniscano supporto alle attività criminali.

24 ore di Twitter a Londra rappresentate su mappa

Giorno dopo giorno, su Twitter, il celebre servizio di microblogging, avvengono continui scambi di informazioni, seppur brevi, in tutto il mondo, ma, sebbene sia possibile, per sommi capi, quantizzare il tutto, di certo potrebbe risultare ben diverso ed estremamente interessante riportare tale attività su mappa in modo tale da ottenerne anche un’immagine visiva.

Questo è esattamente ciò che, negli ultimi giorni, hanno provveduto a mettere in atto gli studiosi del Centre for Advanced Spatial Analysis del University College London, prendendo però in esame solo ed esclusivamente la città di Londra.