Facebook supporterà la geolocalizzazione in un mese

Cara vecchia privacy, addio. Con questa novità nel social networking nata dall’unione tra Facebook e McDonald (che sarà la prima società a far marketing completo su Facebook), sembra proprio che l’era della privacy sia finita.
La rivoluzione che avverrà nel giro di un mese per gli utenti Facebook sarà quella dell’aggiunta della geolocalizzazione. Praticamente, il social network offrirà a tutti gli utenti la possibilità di indicare la propria locazione attraverso un messaggio di stato. Non si conoscono ancora le possibilità di “menzogna”, perchè probabilmente si comunicherà la posizione in automatico. Comunicare la propria posizione, infatti, sarebbe una sorta di rischio pubblico perchè in ogni momento qualsiasi persona (amica si suppone) può controllare i propri spostamenti. Ma cosa c’entra McDonald in tutto questo?

Ebbene la partnership con il colosso dell’hamburger, permetterà a quest’ultimo di sponsorizzare la propria attività, ma soprattutto permetterà di diventare il partner ufficiale nel settore food per Facebook sfruttando la geolocalizzazione. La modalità indicata nel comunicato stampa per fare marketing sarà la seguente:

Facebook is not directly charging McDonald’s to build the app; Facebook generally does not charge developers to build on its platform. But executives with knowledge say it was negotiated as part of a bigger media buy on Facebook, and McDonald’s will be the first marketer to take advantage of the service.

 

 

Problemi solo quindi dal punto di vista associazionistico, dove le “combriccole” di amanti della privacy risultano essere pronte a scagliarsi contro Facebook ed il suo geolocalization.
Una rivoluzione che vorrebbe essere pari all’avvento del pulsante “Mi piace” nel mondo del social networking e nello specifico nella pubblicizzazione di Facebook nel web, che però a differenza delle precedente potrebbe trovare intoppi, come già detto, dalle associazioni di tutela della privacy. D’altronde lo spirito del web e delle vecchie chat è pure quello di conservare un po’ di mistero, con questa modifica ci si perde completamente il gusto della navigazione no?