Facebook Cause, una applicazione in declino?

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Facebook CauseFacebook Cause (o Causes, nella versione inglese) è una applicazione piuttosto popolare, o meglio, era piuttosto popolare, visto che negli ultimi tempi il traffico dell’app è sceso vertiginosamente.

Cause è stato lanciato nel 2007, si tratta di un progetto ideato da Joe Green e Sean Parker, sì, proprio lui, il fondatore di Napster e primo presidente di Facebook, rimasto in carica però solamente per pochi mesi.

Ma non è di Sean Parker che dobbiamo parlare, quanto di Cause, l’app da qualche tempo a questa parte non genera più un grande afflusso, il traffico mensile è diminuito sensibilmente, i navigatori, a quanto pare, non sono più interessati alle Cause, ammesso poi che lo siano mai stati.

Da sempre Cause è una applicazione piuttosto strana, non ha mai generato numeri da record, ma è sempre riuscita a restare sulla cresta dell’onda, fino a quando Facebook era un social network “di nicchia”. Quando il sito di Mark Zuckerberg ha iniziato la sua avanzata globale, Cause ha perso il suo appeal.

L’applicazione ha vissuto un breve periodo di popolarità quando gli utenti hanno iniziato a creare cause tipo “adotta anche tu una ragazza californiana di 20 anni” o “adotta un ballerino cubano di 25 anni”, cause simpatiche, ma non certo progetti umanitari, in questo senso Causes non ha mai smosso più di tanto le coscienze degli utenti Facebook.

Al momento non è chiaro quindi che fine farà Causes, l’applicazione continuerà ad esistere o verrà chiusa? Ad oggi l’azienda responsabile del progetto è ancora viva e vegeta ed opera in piena saluta, anche se il declino di Cause è evidente, l’app non genera guadagni, e con la crisi economica globale in corso, questo è veramente un grosso problema.

Vedremo cosa succederà nelle prossime settimane, Facebook potrebbe intervenire e salvare le sorti dell’applicazione, ma non è detto che abbia interesse a farlo, ricordiamoci che i rapporti tra Mark Zuckerberg e Sean Parker non sono proprio idilliaci.

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18 commenti su “Facebook Cause, una applicazione in declino?”

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