Per quanto apparentemente esilarante possa apparire, la losca faccenda che nel corso delle ultime ora ha coinvolto l’account Twitter di Burger King non ha sicuramente fatto sorridere i piani alti e lo staff della la nota catena di fast food americana andando inoltre a creare non poca confusione tra l’utenza.
Nel corso delle ultime ore, infatti, l’account Twitter di Burger King è finito nel mirino del collettivo Defonic Team Screen Name Club (DTSNC), un gruppo di hacker apparentemente affiliato ad Anonymous, che si è divertito a modificare il logo del gruppo scelto come immagine principale del profilo della catena di fast food con quello dell’altrettanto celebre McDonald’s provvedendo inoltre a cambiare l’immagine di copertina precedentemente utilizzata e scegliendone una con degli invitanti fish nuggets in bella vista.
Il collettivo DTSNC ha soprannominato l’operazione con l’hashtag #OpMadCow, vale a dire “mucca pazza”, e cambio di logo ed immagine di copertina a parte gli hacker che sono riusciti a violare l’account di Burger King hanno anche provveduto a postare tutta una serie di tweet provocatori come quello della vendita a McDonald’s.
In un comunicato stampa diramato online il collettivo Defonic Team Screen Name Club ha infatti annunciato la vendita del marchio statunitense al rivale McDonald’s a causa di un clamoroso fallimento del panino whopper.
Ai vertici di Burger King la reazione è stata praticamente fulimenea.
I piani alti della celebre catena di fast food hanno contattato i responsabili di Twitter per la sospensione temporanea dell’account soltanto da pochissimo ripristinato e dunque tornato alla normalità.
Un portavoce di Burger King ha provveduto a scusarsi con tutti i follower per quanto accaduto.
Allo stato attuale delle cose risulta sparito anche il comunicato stampa diramato dagli hacker sulla presunta vendita a McDonald’s.
La stessa catena rivale ha espresso piena solidarietà senza ovviamente ritenersi in alcun modo responsabile per quanto accaduto.
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