Microsoft sta per comprare Yahoo?

Microsoft compra Yahoo

Microsoft non si arrende, dopo aver fallito la scalata a Yahoo nel 2008, la casa di Redmond ci riprova. Forbes riporta che le due società hanno firmato recentemente un accordo di collaborazione, Microsoft potrà ora accedere ai documenti finanziari di Yahoo.

Secondo gli analisti, si tratta solamente della prima mossa che porterà a Microsoft ad acquisire definitivamente Yahoo nel corso del 2012. Yahoo, da parte sua, sta cercando società disposte ad acquistare il portale.

Socl, il nuovo social network di Microsoft

Socl

Arrivano le prime informazioni su Socl, il nuovo social network di Microsoft, inizialmente conosciuto con il nome di Tulalip. Socl sarà lanciato indicativamente entro la prima metà del 2012, ma la casa di Redmond non ha ancora preso decisioni in merito.

Socl dovrebbe essere un perfetto mix tra Google Plus e Facebook, la base di tutto sarà il motore di ricerca Bing, potremo condividere facilmente i contenuti con le nostre cerchie di amici e conoscere nuove persone da aggiungere nella nostra rete sociale.

Microsoft, Google e Yahoo! hanno minor rispetto della privacy degli utenti rispetto a Facebook, parola di Zuck

Mark Zuckerberg, nel corso di un’intervista con la giornalista Charlie Rose della PBS broadcast, ha avuto modo di discorrere di svariati argomenti inerenti Facebook, compreso quello che, praticamente da sempre, è stato motivo di non poche chiacchiere tra la vasta utenza e, in maniera particolare, tra i grandi della Silicon Valley: Microsoft, Google e Yahoo!.

Zuckerberg, infatti, ha affermato che Facebook, a differenza di Microsoft, Google e Yahoo! baderebbe in maniera particolare alla salvaguardia della privacy dei suoi utenti.

Firefox con Bing integrato

Firefox con BingMicrosoft ha rilasciato una versione modificata di Firefox, integrata con il motore di ricerca Bing. Non ci sono differenze rispetto alla versione ufficiale del browser distribuita da Mozilla, l’unica differenza è il motore di ricerca predefinito.

In questo caso ovviamente Bing si sostituisce a Google per le ricerche, anche se ovviamente è comunque possibile impostare il motore di ricerca di Mountain View, se preferite.

Microsoft e Skype: ok dall’Unione Europea

Microsoft compra SkypeLe preoccupazioni di Microsoft circa l’autorizzazione da parte dell‘Unione Europea atta a procedere verso l’acquisto di Skype, ostacolato anche dall’italiana Messagenet che aveva invocato il blocco delle operazioni per motivi di anti-trust, sono state spazzate via.

La Commissione Europea ha infatti dato il proprio via libera all’acquisizione, quindi Microsoft può completare regolarmente l’acquisto del celebre servizio client VoIP alla roboante cifra di 8,5 miliardi di dollari. L’autorizzazione è arrivata venerdì pomeriggio, dando modo dunque a Redmond di togliersi un bel pensiero dalla mente.

Skype e Microsoft, l’acquisizione è ostacolata da italiana Messagenet

Problemi in arrivo, o almeno così pare, per Microsoft, per Skype e, nello specifico, per il processo di acquisizione che lega la nota zienda di casa Redmond con il celebre clienti VoIP poiché, stando a quelle che sono le più recenti informazioni, l’italiana Messagenet, l’azienda italiana specializzata in in VoIP Messagenet, ha richiesto all’Unione Europa di bloccare il processo d’acquisto.

Il motivo? Questioni di Antitrust!

Twitter e Bing: la partnership continua

Anche se sul finire di Agosto si era parlato di una probabile fine per la partnership instaurata tra Twitter e Microsoft vedendo coinvolto, in primis, Bing, il motore di ricerca di casa Redmond, da alcuni giorni a questa parte la situazione sembrerebbe essere ben più definita.

Twitter e Microsoft continueranno il loro rapporto di partnership e dunque il ben noto servizio di microblogging risulterà inglobato alle ricerche eseguite con Bing, a differenza invece dell’esito che ha avuto l’accordo stretto tra la risorsa di social networking in questione e Google.

Yahoo! prossimo alla cessione

 

Non è ufficiale ma quasi. In un periodo in cui ci sono pochissime realtà molto grandi che detengono il monopolio (o quasi) di determinati settori dell’economia, ecco che alcune vecchie glorie sono destinate a soccombere. E’ il caso di Yahoo!.
In un periodo quindi, di recessione economica, ecco che la società leader un tempo di search engine, si trova in difficoltà e porta il tutto sul piano del mercato verso la cessione.

Gmail Man, così Microsoft prende in giro Gmail [video parodia]

Google è sempre più agguerrito. Dopo il lancio di Google Plus, l’azienda ha deciso di puntare di più anche su Gmail, il suo popolare servizio di posta elettronica. E lo fa spingendo chi già lo utilizza a invitare gli amici a usare Gmail. C’è da dire che portare a termine un’impresa di questo genere non è poi così difficile, visto che la posta di Google è molto conosciuta ed efficiente. Tuttavia anche Gmail ha i suoi lati negativi, a cominciare dall’inserimento di contenuti pubblicitari.

Non è un mistero che, affinché la pubblicità sia rilevante, Gmail “legge” il contenuto delle nostre email, ed ecco allora la video parodia della Microsoft, che ha inventato il Gmail Man, postino ficcanaso che si fa gli affari nostri. D’accordo, Google non legge i  nostri messaggi “fisicamente”, ma tramite un bot. Però il messaggio pubblicitario della Microsoft resta comunque efficace: Google vi spia la posta, noi no.

Morte Amy Winehouse, Microsoft chiede scusa per un messaggio su Twitter

Amy Winehouse

Microsoft si è scusata per un tweet decisamente indelicato pubblicato poco dopo la morte di Amy Winehouse. In un messaggio, un dirigente della divisione Xbox invitava gli utenti a ricordare Amy scaricando l’album Back to Black da Zune Marketplace o dal servizio musicale di Xbox Live.

Il tweet ovviamente ha generato un mare di polemiche sui social network, la compagnia si è scusata per il contenuto del messaggio, anche se, comunque, assicurano i vertici Microsoft “il tweet non era stato pubblicato solamente per ragioni commerciali”.

Twitter-Microsoft: vicino l’addio?

Non è un momento particolarmente facile per Twitter, la celebre piattaforma di microblogging, che dopo aver mancato di rinnovare gli accordi con Google, perdendo così un alleato niente male, rischia di trovarsi nella stessa situazione con Microsoft, riguardo la partnership con il motore di ricerca Bing.

All Things Digital riporta infatti che le trattative per il rinnovamento degli accordi con il colosso di Redmond sono praticamente in alto mare, con le parti lontane su praticamente tutti gli aspetti della partnership. Ma vediamo in ordine quali nodi sarebbero venuti al pettine.

Tulalip, il misterioso social network di Microsoft

Tulalip

Nella giornata di ieri è apparso in rete un sito misterioso, denominato Tulalip, Si tratta di un sito di Microsoft, probabilmente un social network, la risposta di Redmond a Google Plus.

Adesso il sito è irraggiungibile, all’indirizzo Socl.com troviamo solo una pagina bianca che recita: Thanks for stopping by. Socl.com is an internal design project from a team in Microsoft. Research which was mistakenly published to the web. We didn’t mean to, honest.

Friend, il social network di Toyota

Toyota Friend

Toyota sta collaborando con Microsoft e Salesforce.com per lanciare un nuovo social network, chiamato Friend. Il progetto sarà attivo dal 2012, il sito è dedicato a tutti i possessori di auto Toyota, in particolare il social network è indirizzato a coloro che acquisteranno le nuove auto elettriche ed ibride della casa giapponese.

Toyota Friend saràlanciato inizialmente solo in Giappone e solo in un secondo tempo arriverà nel resto del mondo. I possessori di una vettura Toyota potranno associare il numero di serie dell’auto al proprio profilo, in questo modo sarà possibile gestire le pratiche burocratiche o contattare l’assistenza con un clic.

Microsoft ha comprato Skype per 8.5 miliardi di dollari

Microsoft compra SkypeSecondo quanto riportato dal Wall Street Journal, Microsoft ha comprato Skype per 8.5 miliardi di dollari. Come si suol dire, tra i due litiganti il terzo gode, il client VoIP era conteso da Facebook e Google, la casa di Redmond però sembra aver già concluso l’accordo e l’annuncio ufficiale dovrebbe essere diramato nelle prossime.

Microsoft dovrebbe tenere una conferenza stampa in giornata per spiegare i motivi dell’acquisizione di Skype, l’azienda ha sborsato 8.5 miliardi di dollari, praticamente il doppio rispetto a quanto offerto da Facebook. Si tratta di una delle cifre più alte mai uscite dalle casse di Redmond per una acquisizione.

Panoramica privacy

Con il presente documento, ai sensi degli artt. 13 e 122 del D. Lgs. 196/2003 (“codice privacy”), nonché in base a quanto previsto dal Provvedimento generale del Garante privacy dell’8 maggio 2014, ISayBlog titolare del trattamento, fornisce gli utenti del sito alcune informazioni relative ai cookie utilizzati.

Cosa sono

Un “cookie” è un piccolo file di testo creato sul computer dell’utente nel momento in cui questo accede ad un determinato sito, con lo scopo di immagazzinare informazioni sulla visita, come la lingua preferita e altre impostazioni. Ciò può facilitare la visita successiva e aumentare l’utilità del sito. Per questo motivo i cookie svolgono un ruolo importante.

I cookie sono inviati al browser dell’utente (Internet Explorer, Mozilla Firefox, Google Chrome, ecc.) dal sito web visitato, in particolare dal server web (ovvero il computer sul quale è in esecuzione il sito web). Nel corso della navigazione l’utente potrebbe ricevere anche cookie di siti diversi (di “terze parti”), impostati direttamente da gestori di detti siti web e utilizzati per le finalità e secondo le modalità da questi definiti.

Tipologie di cookie utilizzati in questo sito web

Cookie del Titolare

Il sito utilizza solo cookie tecnici, rispetto ai quali, ai sensi dell’art. 122 del codice privacy e del Provvedimento del Garante dell’8 maggio 2014, non è richiesto alcun consenso da parte dell’interessato. Più precisamente il sito utilizza:

– cookie tecnici strettamente necessari per consentire la navigazione da parte dell’utente, di seguito indicati nel dettaglio

NOME COOKIE

SCADENZA

INFORMAZIONI

PHPSESSID

Al termine della sessione di navigazione

http://cookiepedia.co.uk/cookies/PHPSESSID

In assenza di tali cookie, il sito web non potrebbe funzionare correttamente.

– cookie tecnici che agevolano la navigazione dell’utente, di seguito indicati nel dettaglio

NOME COOKIE

SCADENZA

INFORMAZIONI

viewed_cookie_policy
(evita che l’informativa breve contenuta nel banner ricompaia nel caso di accettazione)

1 anno

http://cookiepedia.co.uk/cookies/viewed_cookie_policy

gads

1 anno

http://cookiepedia.co.uk/cookies/__gads

Cookie di terze parti

Attraverso il sito https://www.politicalive.com/ sono installati alcuni cookie di terze parti, anche profilanti, che si attivano cliccando “ok” sul banner.

Si riportano nel dettaglio i singoli cookie di terze parti, nonché i link attraverso i quali l’utente può ricevere maggiori informazioni e richiedere la disattivazione dei cookie.

Nielsen: https://priv-policy.imrworldwide.com/priv/browser/it/it/optout.htm

Triboo: https://cookie-siti-in-concessione.triboomedia.it/

Google Analytics

Il Sito utilizza Google Analytics. Si tratta di un servizio di analisi web fornito da Google Inc. (“Google”) che utilizza dei cookie che vengono depositati sul computer dell’utente per consentire analisi statistiche in forma aggregata in ordine all’utilizzo del sito web visitato.

I Dati generati da Google Analytics sono conservati da Google così come indicato nella Informativa reperibile al seguente link: https://developers.google.com/analytics/devguides/collection/analyticsjs/cookie-usage

Per consultare l’informativa privacy della società Google Inc., titolare autonomo del trattamento dei dati relativi al servizio Google Analytics, si rinvia al sito internet http://www.google.com/intl/en/analytics/privacyoverview.html

Al seguente link https://tools.google.com/dlpage/gaoptout è inoltre reso disponibile da Google il componente aggiuntivo del browser per la disattivazione di Google Analytics.

Monitoraggio conversioni di Google AdWords (Google Inc.)

E’ un servizio di statistiche fornito da Google Inc. che collega le azioni compiute dagli utenti di questo sito ai dati provenienti dal network di annunci Google AdWords.

Dati personali raccolti: cookie e dati di utilizzo.

Per maggiori informazioni: Privacy Policy

Pubblicità

Questi servizi consentono di utilizzare i dati dell’utente per finalità di comunicazione commerciale in diverse forme pubblicitarie, quali il banner, anche in relazione agli interessi dell’utente e potrebbero utilizzare Cookie per identificare l’utente al fine di visualizzare annunci pubblicitari personalizzati in base agli interessi e al comportamento dell’utente stesso, rilevati anche al di fuori di questo sito.

Per avere maggiori informazioni in merito, ti suggeriamo di verificare le informative privacy dei rispettivi servizi.

Social Buttons

I Social buttons sono quei particolari “pulsanti” presenti sul sito che raffigurano le icone di social network (esempio, Facebook e Twitter) e consentono agli utenti che stanno navigando di interagire con un “click” direttamente con i social network.

I social buttons utilizzati dal sito nella pagina “Contatti” e nel footer della pagina, nell’area dedicata alla pubblicazione dei dati societari, sono dei link che rinviano agli account del Titolare sui social network raffigurati. Tramite l’utilizzo di tali pulsanti non sono pertanto installati cookie di terze parti.

I social buttons utilizzati invece nella pagina “Blog” consentono al social network cui l’icona si riferisce di acquisisce i dati relativi alla visita. Tramite l’utilizzo di tali pulsanti sono pertanto installati cookie di terze parti, anche profilanti. Il sito non condivide però alcuna informazione di navigazione o dato dell’utente acquisiti attraverso il proprio sito con i social network accessibili grazie ai Social buttons.

Si riportano i link ove l’utente può prendere visione dell’informativa privacy relativa alla gestione dei dati da parte dei Social cui i pulsanti rinviano:

https://support.twitter.com/articles/20170519-uso-dei-cookie-e-di-altre-tecnologie-simili-da-parte-di-twitter

https://www.facebook.com/help/cookies

https://www.linkedin.com/legal/cookie_policy

Modalità del trattamento

Il trattamento viene effettuato con strumenti automatizzati dal Titolare. Non viene effettuata alcuna diffusione o comunicazione.

Conferimento dei dati

Fatta eccezione per i cookie tecnici, il conferimento dei dati è rimesso alla volontà dell’interessato che decida di navigare sul sito dopo aver preso visione dell’informativa breve contenuta nell’apposito banner e/o di usufruire dei servizi che richiedano l’installazione di cookie (così per la condivisione dei contenuti tramite Add This).
L’interessato può evitare l’installazione dei cookie mantenendo il banner (Astenendosi dal chiuderlo cliccando sul tasto “OK”) nonché attraverso apposite funzioni disponibili sul proprio browser.

Disabilitazione dei cookie

Fermo restando quanto sopra indicato in ordine ai cookie strettamente necessari alla navigazione, l’utente può eliminare gli altri cookie attraverso la funzionalità a tal fine messa a disposizione dal Titolare tramite la presente informativa oppure direttamente tramite il proprio browser.

Ciascun browser presenta procedure diverse per la gestione delle impostazioni. L’utente può ottenere istruzioni specifiche attraverso i link sottostanti.

Microsoft Windows Explorer

Google Chrome

Mozilla Firefox

Apple Safari

La disattivazione dei cookie di terze parti è inoltre possibile attraverso le modalità rese disponibili direttamente dalla società terza titolare per detto trattamento, come indicato ai link riportati nel paragrafo “cookie di terze parti”.

Per avere informazioni sui cookie archiviati sul proprio terminale e disattivarli singolarmente si rinvia al link: http://www.youronlinechoices.com/it/le-tue-scelte

Diritti dell’interessato

Art. 7 D. Lgs. 196/2003

1. L’interessato ha diritto di ottenere la conferma dell’esistenza o meno di dati personali che lo riguardano, anche se non ancora registrati, e la loro comunicazione in forma intelligibile.

2. L’interessato ha diritto di ottenere l’indicazione:

a) dell’origine dei dati personali;

b) delle finalità e modalità del trattamento;

c) della logica applicata in caso di trattamento effettuato con l’ausilio di strumenti elettronici;

d) degli estremi identificativi del titolare, dei responsabili e del rappresentante designato ai sensi dell’articolo 5, comma 2;

e) dei soggetti o delle categorie di soggetti ai quali i dati personali possono essere comunicati o che possono venirne a conoscenza in qualità di rappresentante designato nel territorio dello Stato, di responsabili o incaricati.

3. L’interessato ha diritto di ottenere:

a) l’aggiornamento, la rettificazione ovvero, quando vi ha interesse, l’integrazione dei dati;

b) la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge, compresi quelli di cui non è necessaria la conservazione in relazione agli scopi per i quali i dati sono stati raccolti o successivamente trattati;

c) l’attestazione che le operazioni di cui alle lettere a) e b) sono state portate a conoscenza, anche per quanto riguarda il loro contenuto, di coloro ai quali i dati sono stati comunicati o diffusi, eccettuato il caso in cui tale adempimento si rivela impossibile o comporta un impiego di mezzi manifestamente sproporzionato rispetto al diritto tutelato.

4. L’interessato ha diritto di opporsi, in tutto o in parte:

a) per motivi legittimi al trattamento dei dati personali che lo riguardano, ancorché pertinenti allo scopo della raccolta;

b) al trattamento dei dati personali che lo riguardano a fini di invio di materiale pubblicitario o di vendita diretta o per il compimento di ricerche di mercato o di comunicazione commerciale.

Titolare

Il titolare del trattamento è ISayBlog