La moda del social network per adulti

 

 

Panorama ha lanciato in questi giorni un input di riflessione molto importante sulla trasformazione del mondo della pornografia a mezzo Internet e della sua continua evoluzione, dal passaggio ai siti web per adulti fino al social network, mezzo accessibile teoricamente a chiunque. Il servizio lanciato dal settimanale, parla dell’esperienza diretta di una persona che per cercare “donne facili”, le ha tentate un po’ tutte.

A partire da Meetic, poi abbandonato perchè a pagamento, è stato consigliato dagli amici a trasferirsi su Badoo.com un sito che secondo alcuni, con 80 milioni di iscritti, prevede la stra maggioranza di ragazze facili. Ovviamente ci sono una serie di ninfomani che riescono a fare sesso facile (on line) senza sbatterci nemmeno troppo la testa.

Facebook down in tutto il mondo

Facebook down

Ci risiamo, Facebook è di nuovo down. Dalla tarda mattinata (ora italiana) il social network più usato del mondo è irraggiungibile, in qualsiasi parte del mondo.

A quanto pare i server sono crollati a livello globale, probabilmente per colpa dell’implementazione di Facebook Messages, la nuova social inbox fortemente voluta da Mark Zuckerberg in persona.

Lista di Natale, i regali ai tempi di Facebook

Lista di Natale

Siamo a metà novembre e molti di voi staranno sicuramente girando per mercatini, centri commerciali, grandi magazzini e piccoli negozietti per cercare regali di Natale per amici, parenti e colleghi.

Ma la fantasia è sempre poca, il tempo scarseggia ed i soldi non crescono sugli alberi, ecco quindi che ci ritroviamo a regalare (e ricevere) decine di economiche penne, una triste agenda o peggio ancora un bruttissimo maglione con le renne (dite la verità, ma quanto sono brutti i maglioni con le renne?)

Conclusa la vendita di Meetic

 

Uno degli imprenditori francesi più noto al mondo del web, Marc Simoncini, ha dichiarato proprio ieri di aver concluso completamente l’affare di trasferimento di Meetic. Il sito web più utilizzato per gli incontri, ha ufficializzato la notizia l’11 Novembre, confermandone ieri la chiusura delle trattative.

Non si fanno ancora nomi di aziende compratrici, ma ci si può basare solo sulle notizie diffuse dallo stesso Simoncini, sull’interesse di aziende da Francia stessa, Germania e Stati Uniti d’America. Il sito di incontri, perchi non lo conoscesse, è diventato un vero e proprio must a partire da Parigi (dove è nato) e spostandosi in tutta Europa.

Gartner: l’evoluzione dell’email con i social network

Secondo quanto dichiarato da una recente ricerca effettuata dalla Gartner, i siti di social networking come Facebook e Twitter, stanno guadagnando sempre più terreno rispetto alle vecchie email. I servizi di messaggistica offerti dalle reti sociali, infatti, già ad oggi sembrano sostituire il 20% della posta elettronica, guadagnandosi una bella fetta di utenti che dovrebbe essere in continua evoluzione fino al 2014.

Già due colossi del campo informatico come la Microsoft e la IBM, hanno infatti lavorato sui propri software, legando in un certo qual modo le applicazioni basate sulla posta elettronica, i contatti e le agende ai siti di social networking.

Zynga, i numeri di un successo in salsa social

Zynga

Mark Pincus, 44enne fondatore e CEO di Zynga, ha parlato nel corso di un recente summit sul web 2.0 tenuto nel fine settimana a San Francisco.

Il fondatore di Zynga ha rivelati alcuni numeri della sua aziende, cifre che, vi avvisiamo subito, sono semplicemente impressionanti, se pensiamo che la società è nell’estate del 2007, appena tre anni fa.

Project Titan riuscirà dove Google Wave ha fallito?

Mentre TechCrunch dichiara la morte del telefono e dell’email perché strumenti obsoleti soppiantati dai social media, Facebook fa un passo indietro e prova ad unire il vecchio e il nuovo con Titan. Project Titan è la nuova piattaforma di messaggistica di Facebook che mira ad essere molto più di un servizio di posta elettronica. Infatti Titan intende combinare l’e-mail con gli strumenti di messaggistica in tempo reale (chat ed SMS) così da creare una piattaforma online completa per la comunicazione multimediale.

Il progetto è molto interessante ma non è una novità. La stessa cosa è stata già tentata in passato da Google con Google Wave, che però si è rivelato un flop. Da qui la domanda: Facebook riuscirà dove Google ha fallito? Probabilmente sì.

Google Wave era un progetto molto ambizioso, ma presentava una grande incognita. In primo luogo, al momento sua comparsa, molte persone non capivano cosa fosse Wave. E il motivo era che Google Wave non somigliava a nessuna delle nostre attuali forme di comunicazione. Per capire ed usare Wave, bisognava partire da zero. Ma questo problema non potrà mai ripetersi con Facebook.

Ping sbarca sull’iPad

 

Già qualche mese fa vi avevamo parlato di Ping, il nuovo social network musicale made in Apple legato al mondo di iTunes. Ad oggi, il social diventa disponibile anche per i possessori del Tablet iPad, per fruire in maniera più performante possibile il social della musica attraverso una integrazione sul big iPhone.

I contenuti multimediali di questo social network infatti, saranno maggiormente godibili soprattutto nelle sezioni dedicate alla condivisione ed alle discussioni sulle tematiche musicali. Dopo la sua presenza su iPhone ed iPod Touch, ecco quindi che l’iPad raggiunge i suoi nuovi utenti attraverso il tablet.

Facebook, valore stimato 41 miliardi di dollari

Facebook 41 miliardi

Facebook vale 41 miliardi di dollari, secondo le stime e le proiezioni di SecondMarket, istituto indipendente che si occupa di calcolare il valore delle aziende non quotate in borsa.

Il social network fondato da Mark Zuckerberg nel 2003 con poco meno di 20.000 dollari ne vale oggi ben 41, una cifra che permette a Facebook di diventare la terza potenza del web.