Twitter down in tutto il mondo: ecco i motivi

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Twitter down

Tutti, o quasi, gli utenti iscritti a Twitter avranno avuto modo di notarlo: nel corso della giornata di ieri il celebre servizio di microblogging è risultato completamente inaccessibile a livello globale per circa un’ora, per l’esattezza tra le 18.00 e le 19.00 (ora italiana).

La maggior parte degli utenti ha subito pensato che il motivo del down fosse dovuto ad un attacco hacker (sopratutto tenendo conto dell’attacco cracker avvenuto non molti giorni addietro su LinkedIn) al celebre servizio ma, in effetti, le motivazioni delle problematiche con cui Twitter si è ritrovato a dover fare i conti qualche ora fa sono differenti o, almeno, così sembrerebbe.

Il motivo del down, tuttavia, non è stato subito chiaro anche se i responsabili del servizio di microblogging hanno provveduto, in maniera praticamente immediata, a comunicare all’utenza la presa coscienza del problema mediante la pubblicazione di un apposito aggiornamento “Users may be experiencing issues accessing Twitter. Our engineers are currently working to resolve the issue” (ovvero “Gli utenti possono esserci problemi di accesso Twitter. I nostri ingegneri stanno attualmente lavorando per risolvere il problema”), seguito poi da ulteriori update sullo spazio online ufficiale preposto a tal scopo.

I responsabili di Twitter hanno poi spiegato che il down è stato causato da un problema interno al social network stesso che ha bloccato l’intera piattaforma rendendola inaccessibile sia dal web sia dalle app specifiche per device mobile.

Si è trattato, per essere più precisi, di quello che viene comunemente identificato come “bug a cascata” (ovvero un bug con effetto che non risulta limitato ad un singolo elemento software ma che si espande e va a coinvolgere anche altri elementi) e che, appunto, è andato a verificarsi direttamente nelle infrastrutture del servizio, così come reso noto dallo stesso team di Twitter mediante la pubblicazione di un apposito post sul blog ufficiale.

 

 

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