Facebook, su Messenger arriva Spotify

Facebook Messenger sta diventando ogni giorno di più un’applicazione in grado di fare qualsiasi cosa, su questo ormai non ci piove. Evidente dimostrazione di ciò è l’integrazione, avvenuta proprio nel corso degli ultimi giorni, di Spotify, il noto e tanto amato servizio di streaming musicale.

Spotify

All’interno delle opzioni di chat, gli utenti iOS ed Android d’ora in avanti potranno infatti trovare il nuovo pulsante Spotify. Cliccando su tale pulsante gli utenti saranno indirizzati verso l’app del noto servizio musicale in streaming dove potranno scegliere il loro brano musicale preferito. Dopo aver effettuato la scelta gli utenti torneranno nuovamente su Facebook Messenger dove il brano sarà immediatamente condiviso all’interno della chat.

Twitter#music e il gran successo di Spotify

Twitter#music successo Spotify

Twitter#music, il nuovo servizio di streaming musicale di Twitter ufficialmente disponibile da pochi giorni a questa parte ed accessibile soltanto da alcuni paesi, ha riscosso sin dal primo momento un notevole successo tra gli utenti del cinguettante social network.

Twitter, però, non possiede un proprio catalogo di brani musicali ragion per cui per poter ascoltare le canzoni che gli utenti del servizio di microblogging condividono online vengono sfruttati altri servizi, quelli che, appunto, sono supportati da Twitter#music.

Rdio arriva anche in Italia e lancia la sfida a Spotiy

Rdio italia

Poco meno di un mese fa, in concomitanza con il Festival di Sanremo, Spotify, il celebre servizio di streaming musicale, è stato reso disponibile anche per l’utenza italiana.

Anche a noi tutti utenti del Bel paese, quindi, è stata finalmente concessa l’opportunità di accedere all’immenso catalogo musicale di Spotify, comprensivo di brani di artisti famosissimi, e di ascoltare direttamente in streaming o, in alternativa, previo download, sia da computer sia da mobile, le canzoni preferite.

Spotify VS Grooveshark: qual è il miglior servizio di musica streaming?

Con il diffondersi dei servizi cloud, c’è stato anche un moltiplicarsi delle piattaforme che offrono musica gratis in streaming. Le più note oggi sono Grooveshark e Spotify, sorta di jukebox virtuali e insiemedi community che riscuotono molto successo soprattutto tra i giovanissimi.

Nella prima settimana dal suo ingresso in Italia, il servizio di Spotify ha già totalizzato 11 milioni di brarni ascoltati. Sull’altro piatto della bilancia invece c’è Grooveshark che, grazie alla beta mobile, sta conquistando rapidamente il mondo Android.

Spotify in Italia dal 13 febbraio

Spotify

Ci sono voluti anni ma finalmente anche Spotify sbarca in Italia, dal 13 febbraio, in contemporanea con il Festival di Sanremo, Spotify sarà disponibile anche nel nostro paese. Il Festival della canzone verrà utilizzato proprio per promuovere e lanciare il servizio, i brani e gli album degli artisti in gara saranno disponibili inizialmente solo su Spotify.

Sean Parker, trapelata l’email inviata al fondatore di Spotify

Sean Parker

Sean Parker ha poco più di 30 anni (32 per la precisione) nel 1999 è salito agli onori della cronaca per aver fondato Napster (insieme a Sean Fanning), piattaforma di file sharing che ha cambiato per sempre il business musicale. Nel 2001 Napster chiude, da allora Sean è entrato a far parte di Facebook, è uscito dalla società poco dopo e si è imbarcato in altre startup come Plaxo e Causes.

Attualmente Parker sta lavorando su Airtime ed è uno dei principali finanziatori di Spotify, servizio di musica in streaming che ha appena stretto un accordo con Facebook. In rete è trapelata da poche ore l’email che Parker ha inviato a Daniel Ek (fondatore di Spotify), in un messaggio datato 25 agosto 2009 Sean esprime a Daniel tutto il suo entusiasmo per il progetto Spotify. Trovate il testo dell’email subito dopo il salto, ovviamente in lingua originale.

Spotify, account Facebook necessario per registrarsi

Spotify

A seguito della collaborazione con Facebook per il servizio Facebook Music, Spotify ha cambiato il sistema di registrazione al sito. Gli account Spotify non esistono più, per iscriversi sarà necessario usare un account Facebook.

Questa modifica non colpisce gli utenti già iscritti, ma solamente coloro che vogliono iscriversi per la prima volta al sito. L’account Facebook è obbligatorio per poter accedere alle funzionalità di Spotify.

Spotify: streaming audio su Facebook

Ieri vi abbiamo parlato di come registrare dei messaggi audio da condividere con i nostri amici sulle bacheche del social network in blue. Considerato che l’argomento risulta essere molto gettonato in questo periodo, abbiamo approfondito le nostre ricerche, ragionando su una nuova realtà che si sta sviluppando di recente, ovvero l’integrazione tra l’audio ed il social networking.

Quella che analizziamo noi è però una realtà che va leggermente oltre lo standard, infatti non parliamo della registrazione dell’audio, ma dello streaming dei contenuti audio.

Facebook non vuole diventare il nuovo MySpace

MySpace e Facebook

 

 

Rifiuto interessante quello del social network di Mark Zuckerberg fatto all’esclusività del mondo della musica. Da molto tempo, invece i rumors parlavano della possibilità che Facebook stesse studiando un nuovo servizio molto simile a MySpace Music per diventare nuovo leader di questo settore.

 
Non è andata proprio così. Da quando Tech Crunch ha dichiarato in un articolo che tramite le impostazioni di Facebook era possibile accedere ad un link chiamato “Music”, si è scatenata una bufera vera e propria. In primis, Big F, ha rimosso immediatamente questo link, giustificandosi che sicuramente si trattava di una vecchia grafica lasciata li per sbaglio. Per mettere a tacere definitivamente le voci che correvano, però, Facebook ha dovuto lanciare un comunicato stampa ufficiale nel quale ha dichiarato che: “Non abbiamo in progetto di lanciare alcun servizio musicale su Facebook”.