Marketing: social network vince su e-mail

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Il mondo del web apre molti orizzonti legati principalmente allo sfruttamento della pubblicità e della promozione delle proprie attività, oltre che dei propri obiettivi. Anche se con l’aumentare delle potenzialità del web, cosa che ha permesso di salvare molti alberi mandando in pensione il volantino e dando sempre più potere all’e-mail, vediamo che il social network sta superando anche questo strumento.

Da un recente studio condotto dall’European Social Media and Email Monitor, a partire dalla eCircle e con la collaborazione di Mediacom, viene fuori infatti che l’e-mail non è più lo strumento di marketing e comunicazione preferito dagli imprenditori e dai decision maker di Regno Unito, Italia, Francia, Spagna, Germania e Paesi Bassi, ma che pian piano, sta lasciando il posto alle nuove frontiere del social networking.

Ad analizzare questi dati sono stati due report, secondo i quali, nel primo caso, il 53% sceglie l’e-mail marketing per promuovere i propri prodotti, mentre il 51% delle aziende, sceglie di utilizzare la stessa per aumentare il proprio brand awareness oltre che la fidelizzazione dei clienti.
Ad apprezzarne gli effetti virali, solo il 23% degli utenti. Nelle nuove frontiere, oltre che l’utilizzo del social networking, sembra avere interesse di rilievo anche lo sfruttamento dell’e-commerce, iniziativa più economica per chi è interessato ad intraprendere una attività, perché non comporta spese di struttura.

L’osservazione dell’utilizzo di questi strumenti si è basato soprattutto sui risultati, che hanno visto prevalere notevolmente un interesse da parte dell’acquirente medio ed informato. Le e-mail che vengono utilizzate per il marketing sono di tre tipi, ovvero: la newsletter, il DEM (Direct e-Mail Marketing) e quelle transazionali, che contengono il contenuto personalizzato. Questa base di categorie, si diffonderà a breve anche nelle comunicazioni social, dove gli inserzionisti riusciranno ad avere effetti più mirati sull’utenza, riuscendo meglio a sfruttare i nostri dati personali per le loro comunicazioni.

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