Google Video chiude

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Una notizia che sicuramente non farà piacere ai molti appassionati degli show TV in differita. Stiamo parlando del colosso Google e del suo extended portal Google Video. Infatti, la branca del search engine, dedicato alla ricerca social dei videoclip derivanti dal mondo della TV e dell’amatoriale, dopo la prima paralisi temporanea del 2009, a causa di mancanza di idee, e la successiva trasformazione in motore di ricerca video, sembra proprio che stia per chiudere definitivamente.

Il team di Mountain View, ha infatti inviato una mail a tutti i propri utenti del progetto, comunicando che il tempo per rientrare in possesso del materiale video caricato è il 13 Maggio 2011.

Inoltre, è stata fissata già per il 29 Aprile 2011, la chiusura definitiva del canale al pubblico. Sicuramente la concorrenza fatta in casa stesso, con il portale YouTube, ha portato gli investitori del team di Google Video a decidere per questa chiusura. Ad oggi, infatti, sembra che sul progetto, siano caricati soltanto 2 milioni di video e soprattutto, materiale che risale quasi ad oltre mezzo decennio fa. La nascita del progetto è il 25 Gennaio del 2005, ma già dal 6 Ottobre 2006, Google, dopo l’acquisizione di YouTube, sembrava intenzionata a chiuderlo, anche per non avere “un doppione in casa”. Ma si fece l’investimento pari a 1,65 miliardi di dollari per migliorare e non per sopperire.

Fatto sta che però a partire dal 2009, cominciò ad essere rimosso lo strumento di upload e la funzionalità del sito cambiava, da community di video sharing, a semplice motore di ricerca per video. Di conseguenza questo fa capire che le idee sono importantissime per la loro utilità e le loro performance. Non per nulla, Google è il migliore esempio con i successi di Google Maps, della posta elettronica con gMail ed il sistema operativo Google Android, ma con gli stessi insuccessi di Blog, Buzz ed in questo caso, Google Video.

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