Cos’è Facebook Lite?

Alle 2.00 circa di questa notte, orario italiano, alcuni “fortunati” utenti del più grande social network del mondo, Facebook, si sono ritrovati un messaggio da questo mittente alquanto anonimo “Facebook Staff“, che indicava chiaramente: “Sei stato selezionato come un beta tester di Facebook Lite“.

Le immagini che si sono diffuse subito on line su questa situazione, hanno sicuramente tratto in inganno molti degli utenti abituali del social network, facendolo sembrare quanto più possibile una piattaforma di microblogging. Infatti, il primo pensiero che ha sfiorato gli internauti selezionati, è stato quello del primo messaggio dovuto alla conseguenza di acquisto del noto FriendFeed.

L’idea che Facebook avesse lanciato una piattaforma di microblogging per sferrare un tiro mancino a Twitter l’ha fatta da padrone per un po’, fino a che non si è cominciata a diffondere qualche prima informazione sull’utilizzo.
Facebook Lite, è una versione minimalista del classico social network già noto ai molti. La differenza, sta soltanto nella riduzione dei caratteri che è possibile scrivere per esprimere il proprio pensiero, nel numero limitato di album foto e video e nell’unica possibilità data agli utenti di commentare, che è racchiusa in un “I Like it“.

TechCrunch che ha intervistato alcuni developer di Facebook, ha però rettificato che questa mail che ha raggiunto gli utenti, non è stata voluta, anche perchè Facebook Lite è un Facebook destinato solo ed esclusivamente alle località, in cui la banda Internet è molto bassa come la Cina, o l’India oppure la Russia.

Che sia solo l’inizio di un test fatto da Facebook per contrastare il mercato del microblogging? Questo di sicuro ai ragazzi di Mark Zuckerberg non è scappato, ma molti rumors così detti “malefici”, stanno parlando di questa versione, come una beta definitiva per testare un nuovo servizio che potrebbe essere integrato a Facebook per sopperire a determinate mancanze di banda legate al mondo dei dispositivi mobili. Sicuramente, in quella fascia, in Paesi come l’Italia, Facebook subisce un calo di utenza mobile a causa delle tariffe ancora molto elevate.