Scoprire chi ti ha cancellato da Facebook

L’amicizia è una cosa importante anche sui social network. Ecco perché se qualcuno ci toglie l’amicizia su Facebook ci restiamo sempre male. Purtroppo Facebook non mette a disposizione nessuna app ufficiale per scoprire chi ti ha cancellato da Facebook. L’unica soluzione per vedere chi ci ha tolto l’amicizia è uno script chiamato Unfriend Finder creato da Edouard Gatouillat e disponibile per il download gratuito.

Di questo tool abbiamo già parlato in passato, sottolineando la sua utilità. Ma vale la pena tornare sull’argomento perché lo script non è di facile configurazione, e IoChatto vuole aiutarvi con una guida passo passo per gestire al meglio Unfriend Finder.

Facebook, la truffa dei buoni Media World

Una nuova truffa scuote la tranquillità della piattaforma sociale Facebook. Lo ha rivelato G Data, azienda tedesca specializzata nel campo della sicurezza informatica che invita dunque tutti gli utenti a diffidare da un certo tipo di messaggio, che promette di ottenere speciali buoni regalo dal valore di 50 euro da riscattare all’interno dei punti vendita Media World.

Ovviamente si tratta di una falsità, e neanche ben orchestrata. Bisogna però ammettere che l’utente meno esperto potrebbe cadere facilmente nella trappola creata dai malintenzionati, ecco quindi come proteggersi.

Google Search Plus Your World, la ricerca personale che fa arrabbiare Twitter

Con Google Search Plus Your World, il motore di ricerca più utilizzato al mondo apre un nuovo capitolo della ricerca, che unisce alla ricerca universale di Google anche la Social Search, la ricerca sociale con risultati in tempo reali. L’idea di Google è molto semplice: perché limitarsi a fornire risultati che provengono da siti, blog, e pagine web, quando molte informazioni vengono diffuse tramite i social network? Ed ecco che Google ha integrato al suo motore anche la ricerca sociale per fornire risultati personali provenienti da foto e post di Google Plus, nostri o condivisi espressamente con noi.

La ricerca di Google Search Plus comprende anche i profili delle persone e le pagine Google+ collegati alla nostra area di ricerca, per ottenere risultati più completi e personali.

Potete trovare post di amici condivisi su Google+ pertinenti e che descrivono il fantastico viaggio da cui sono appena tornati, sia che l’abbiano condiviso privatamente con voi o reso pubblico. Troverete link condivisi dai vostri amici, ad esempio le attività, i ristoranti o altri aspetti che hanno particolarmente gradito durante il loro viaggio.
Potete trovare bellissime foto delle vacanze dei vostri amici direttamente nella pagina dei risultati di ricerca. Potete anche trovare le vostre foto private su Google+ e Picasa in base alle didascalie, ai commenti e al titolo dell’album.

Insomma, come recita lo slogan “il tuo mondo è nella ricerca Google”.

Ramnit, il nuovo virus di Facebook

Virus Ramnit

Il 2012 si apre con l’allerta virus per Facebook, in questi giorni il worm Ramnit sta facendo danni tra gli utenti del social network blu. Le modalità di diffusione del virus sono le stesse di sempre, il malware si diffonde tramite link che invitano a cliccare su foto e video divertenti o curiosi.

Ramnit è stato progettato per rubare dati personali degli utenti, inoltre il virus è capace di inviarsi automaticamente a tutti gli amici presenti nell’elenco contatti, infettando così anche le pagine di amici, conoscenti e colleghi.

Facebook e Twitter all’attacco dello spam sociale

Facebook e Twitter spam socialeQuello dello spam sociale sulle piattaforme sociali è ormai un problema radicato e diffuso. Facebook e Twitter hanno quindi deciso di unire le forze per combattere in maniera efficace una delle piaghe più fastidiose per gli utenti delle due reti, in special modo per quelli meno esperti spesso vittima delle classiche truffe della rete.

Lo spam sociale è basato sul fenomeno del like-jacking, una tecnica che invita a cliccare sul pulsante “Mi piace” o visualizzare un video particolarmente scandaloso, dunque interessante, ma la cui azione fa partire tutto un meccanismo che potrebbe potenzialmente danneggiare la sicurezza e la privacy dell’utente su internet.

Google+: 50 milioni di viste a dicembre 2011

Nonostante il gran successo iniziale e gli innumerevoli apprezzamenti ricevuti dalla vasta utenza, Google+, la risorsa social resa recentemente disponibile dal gran colosso delle ricerche in rete, è stata soggetta ad una sorta di abbandono da parte degli internauti che, per svariate ragioni, hanno visto fermarsi il proprio feed ed hanno interrotto l’aggiornamento di quello altrui.

Nonostante tale dato, Google+, durante l’oramai trascorso dicembre 2011, pare abbia ricevuto ben 50 milioni di visite, ovvero circa 20 milioni in più rispetto al mese precedente, andandosi inoltre a configurare come il più elevato volume di traffico mai registrato dal social network a partire dal momento del suo lancio.

Twitter, è scoppiata la mania delle serie TV con #twittaserie

Twittaserie su TwitterSu Twitter si sa, a volte basta l’hashtag giusto per scatenare una valanga di commenti puramente non-sense o comunque azzeccati al contesto che riescono a intrattenere però centinaia di utenti contemporaneamente.

Da un’idea di Sky Magazine, è nato infatti sul famoso servizio di micro-blogging l’hashtag #twittaserie, che consiste nel descrivere in pochi caratteri (dopotutto Twitter ne concede 140 massimi per ogni cinguettio) la trama delle serie TV preferite. 

Capodanno 2012, in 2 milioni lo passeranno su Facebook

Capodanno 2012 su FacebookUna volta, ma ovviamente anche oggi, il Capodanno era l’occasione per organizzare la festa più pazza dell’anno in compagnia di amici, parenti e conoscenti per dare nel modo migliore il benvenuto a quello venturo.

Nell’era di Facebook e delle piattaforme sociali virtuali, non sono poche però le persone che decidono di rimanere a casa e festeggiare direttamente online, aspettando le mezzanotte connessi sul social di Mark Zuckerberg, Twitter o sul recente Google Plus.

Fookcover, scegli la cover per il tuo profilo Facebook

Fookcover

Dite la verità, da quando è arrivata la Timeline molti di voi hanno speso parecchio tempo nel cercare di trovare una copertina attraente per il proprio diario. Io ho perso almeno un paio d’ore nella ricerca di una immagine particolare ed ancora non sono pienamente soddisfatto del risultato.

Grazie a Fookcover da oggi la scelta sarà più facile, il sito propone infatti una serie di copertine per la Timeline già pronte e preconfezionate, da aggiungere al proprio profilo con un click.

Vota il collaboratore più brutto di Wikipedia

Nell’ultima settimana, sopra ogni articolo di Wikipedia è comparso l’appello dei collaboratori a fare una donazione. Nemmeno il tempo di abituarci allo sguardo catatonico di Jimmy Wales che chiedeva il nostro aiuto, ed ecco che sono spuntati Tim, Ryan, Leslie, e per ultimo Brandon, il sosia capellone di Chuck Norris (foto sopra).

La rete ha subito ironizzato su questo fenomeno, generando commenti più negativi che positivi. L’insostenibile bruttezza dei collaboratori di Wikipedia è stata celebrata in una pagina Facebook, e su Twitter corre il sospetto che Wales abbia reclutato il suo staff tra i barboni dei ricoveri. Barboni estremamente ferrati nel campo dell’information technology, non c’è dubbio, ma sempre barboni.

Sappiamo che i tizi che ci assillano per una donazione dalle pagine dell’enciclopedia libera lo fanno a fin di bene, ma non possiamo negare che la T-shirt psichedelica della nostra Sue o la camicia a quadrettoni post-grunge di Erik siano contrarie a ogni legge del buon gusto.

Per questo ti invitiamo subito a votare il collaboratore di Wikipedia più brutto, quello che secondo te con la sua acconciatura o i suoi vestiti ha superato ogni limite.

Partecipare alla votazione è semplice:

  • Guarda le foto qui sotto e dai un voto al tuo (non) preferito!
  • Puoi votare quante facce vuoi!

Skype, allarme indirizzi IP

Una grave falla nei sistemi di comunicazione gestiti da Skype può mettere a rischio le informazioni personali degli utenti. Ricercatori dell’Università di New York hanno scoperto, in seguito ad un’analisi su circa 10.000 utenti, che sussiste un problema serio che riguarda in particolare gli indirizzi IP dei consumatori.

Entrando nel dettaglio, pare infatti che gli indirizzi IP di ogni utente sarebbero alla mercé di qualunque malintenzionato abbia voglia di impossessarsene. Il proprio indirizzo IP nelle mani sbagliate potrebbe essere particolarmente pericoloso, ecco perché.

Social porno: ecco i social network del sesso

zocku

Mentre YouTube e Facebook prendono provvedimenti sempre più efficaci contro la pornografia in Rete, altri network sembrano privilegiare il diritto alla libertà individuale e alla libertà di espressione, anche quando questa tocca argomenti controversi come il sesso. In principio era Ning, una piattaforma creata allo scopo di consentire a chiunque di crearsi il proprio social network, dove fino all’anno scorso, il porno sembrava diffuso e generalmente ben tollerato dai responsabili del network.

Infatti una ricerca aveva rilevato come il traffico di Ning era sostanzialmente dovuto ai contenuti per adulti presenti sulla piattaforma. Ma da Gennaio anche Ning ha preso provvedimenti contro i contenuti a luci rosse, e così sono spuntati i primi social network esclusivamente dedicati all’erotismo, dove è possibile trattare ogni argomento legato al sesso.

Restaurant City Playfish su Facebook: Trucchi, domande e risposte ai “Daily Food Quiz”

L’interno del mio ristorante Victorian Hut, con tanto di personale in divisa

Restaurant City è uno delle ultime applicazioni nate in casa Playfish, la software house che vanta alcuni tra i titoli di maggior successo nei giochi per Facebook e per altre piattaforme social, come Myspace, e per dispositivi come iPhone e iPod touch.

Che cos’è in sostanza Restaurant City? E’ un’applicazione in cui noi e i nostri amici potremo dilettarci nella gestione di un ristorante, dall’arredo interno ed esterno fino alla creazione dei menu per i nostri avventori. La grafica è gradevole (anche se non troppo curata nei dettagli, come in Pet Society) e il successo riscontrato dalle prime battute della versione beta – che nelle settimane scorse è andata spesso off-line per manutenzione – lascia ben sperare gli sviluppatori che questo possa essere un altro successo travolgente come avvenuto per i precedenti titoli Playfish, come GeoChallenge, WordChallenge, Who has the biggest brain?, Bowling Buddies, MiniGolf Party e, appunto, Pet Society.

Per giocare a Restaurant City basta collegarsi alla pagina dell’applicazione e cominciare a scegliere il look del proprio avatar/manager e dare il nome al proprio ristorante, in modo che possa apparire (rigorosamente in ordine di punteggio) nella via che ospita tutti i locali dei nostri contatti. Più soldi si hanno più si può dar sfoggio del proprio buon gusto trasformando delle stamberghe che vendono sandwiches in monumentali Taj Mahal che servono aragoste e caviale.

Ecco tutte le emoticons di Facebook

Se la chat di Facebook ha sostituito, nel vostro cuore, addirittura il buon vecchio MSN, allora di certo non potrete fare a meno di usare le emoticons o smilies, cioè le faccine che esprimono le principali emozioni del nostro stato d’animo.

Naturalmente anche Facebook supporta le emoticons.
Cliccate l’immagine qua sotto per scoprire quali sono quelle più utilizzate: