Un bug rende pubblici i video privati su Facebook

Si è scoperto oggi che per una settimana circa, tutti i video privati pubblicati dagli utenti su Facebook sono stati resi pubblici per un bug causato da un nuovo codice inserito nel sistema.

Come hanno riportato diverse agenzie stampa, un cambiamento nel codice del social network ha reso pubbliche le thumbnail dei filmati che sarebbero dovuti rimanere privati ad una determinata cerchia di amici stabilita dall’utente. In questo modo invece chiunque ha potuto visualizzare i filmati per una settimana, generando dunque un nuovo problema di privacy su Facebook, proprio quando il rivale Google+ promette di concentrarsi su quest’aspetto.

Il problema, seppur risolto definitivamente da qualche ora, arriva nel momento sbagliato, visto che Google sta spingendo tantissimo per strappare a Palo Alto l’ambito trono del mercato dei social network e continue notizie di disagi, soprattutto dal punto di vista della privacy, fondamentale per un servizio di questo genere, potrebbero causare danni d’immagine non indifferenti a Facebook in favore di Google+, che al momento pare essersi comportato piuttosto bene da questo punto di vista.

Cose che capitano, si potrebbe dire, ma di certo quei utenti tenuti all’oscuro del fatto e che hanno oggi scoperto di aver pubblicato dei video finiti nelle mani di tutti invece che esclusivamente dei propri amici, non saranno mica contenti della nuova debolezza nei sistemi di privacy di Facebook.

Se siete tra coloro ripetiamo comunque che la cosa è stata risolta con successo, e adesso è dunque possibile tornare a pubblicare filmati in maniera privata senza che finiscano per sbaglio sulle bacheche di tutti. Ma Google, inutile nasconderlo, gongola e dopo questi fatti siamo sicuri continuerà a concentrare le sue mosse sullo sviluppo di una rete privacy sicura ed imperforabile, sfruttandola come elemento pubblicitario da contrapporre a Facebook, che si trova quasi all’improvviso a combattere un avversario difficile e duro da abbattere in poco tempo.