LinkedIn, parte la class action per il furto degli account

A circa due settimane dalla notizia del furto di dati utente da LinkedIn, la nota piattaforma sociale dedicata principalmente al business, dagli Stati Uniti ci informano che una donna dell’Illinois ha avviato una class action contro l’azienda colpevole a suo dire di applicare delle politiche sulla privacy e degli accordi sottoscritti con gli utenti troppo morbida e che questo avrebbe favorito l’exploit da parte del cracker russo.

La vicenda è nota: agli inizi di giugno, circa 6,5 milioni di utenti iscritti al social network per professionisti sono stati informati del furto del loro account, ma le polemiche furono subito accese a causa del ritardo da parte dell’azienda di rendere noto quanto successo.

LinkedIn, rubate 6,5 milioni di password

LinkedIn

Nella notte un hacker (o un gruppo di hacker, non è chiaro) ha rubato 6,5 milioni di password di account LinkedIn, come confermato nelle scorse ore dal direttivo del social network. La società sta indagando con le autorità per capire cosa è successo e per rintracciare il colpevole, intanto però il file con le password è stato postato su un forum russo.

Il file contiene, come detto, 6,5 milioni di password (circa 5,8 milioni quelle attive e funzionanti), le parole chiave fortunatamente non sono associate al nome dell’account e sono criptate, anche se pare che circa il 60% di queste sia già stato decifrato.

Linkedin ha acquisito SlideShare

Quella che LinkedIn ha messo a segno nel corso delle ultime ore va senza alcun dubbio a configurarsi come un’acquisizione di particolare rilievo con la quale, d’ora in avanti, il social network dedicato al mondo del lavoro potrà mettere a disposizione di tutti i suoi utenti un noto servizio dedicato alla produttività.

Infatti, per la modica cifra di 119 milioni di dollari (per l’esattezza 118,75) LinkedIn ha effettuato l’acquisizione di SlideShare, ovvero quello che va a configurarsi come uno tra i riferimenti internazionale per la condivisione di presentazioni, di analisi e di contenuti di varia tipologia, così come annunciato sui blog ufficiali sia dell’una che dell’altra società coinvolta.

Grande successo di LinkedIn in India

L’India è diventato il secondo mercato più importante per LinkedIn, un social network che negli ultimi tre anni è cresciuto del 300% in tutto il paese. In India ben 14 milioni di utenti usano LinkedIn e in un paese con oltre 300 milioni di giovani, questa è solo la punta dell’iceberg.

Ma il successo di LinkedIn sul territorio indiano non è frutto del caso, ma di una geniale intuizione di Jeff Weiner, CEO di LinkedIn, durante un viaggio d’affari a Mumbai, dove si trovano gli uffici di grandi aziende come Cisco, SAP e Huawei.

Da Facebook a LinkedIn, il “Mi Piace” si chiama “Follow Company” adesso

 

Il social network più settoriale del web, LinkedIn, approda con nuovi aggiornamenti. Per rendere sempre più coinvolgente l’azione di coloro i quali usufruiscono della propria piattaforma per trovare lavoro e far conoscere al mondo del web e delle aziende qual è il loro potenziale professionale, LinkedIn ha introdotto una nuova funzionalità grazie al tasto “Follow Company”. Si tratta di una sorta di “Mi Piace” tipico di Facebook o del tasto “Segui” su Twitter, che permetterà agli utenti di poter selezionare l’azienda che più gli interessa e seguirla  per restare sempre informato su tutte le attività della stessa. Se siete alla ricerca di un lavoro preciso sicuramente l’aggiornamento fa per voi.

LinkedIn introduce il pulsante Follow Company

Follow Company

LinkedIn ha introdotto recentemente un nuovo pulsante nelle pagine delle aziende, chiamato Follow Company. Il tasto permette agli utenti di seguire le inserzioni dell’azienda, in questo modo sarà sempre possibile sapere quali società sono alla ricerca di figure professionali specifiche.

Indubbiamente una funzionalità molto utile, visto che fino a questo momento era solamente possibile seguire le pagine delle varie aziende, senza però ricevere alcun tipo di aggiornamento relativo alle posizioni lavorative.

LinkedIn, boom di iscritti e di ricavi

Quello terminato soltanto da diverse settimane a questa parte è stato, senza alcun dubbio, un anno particolarmente fruttuoso per i social network, così come testimoniato, ad esempio, dalla preparazione all’ingresso in borsa di Facebook, dal lancio di Google+, dalle modifiche apportate a Twitter e dal notevole incremento di utenti a cui è stato soggetto.

Il 2011, però, a quanto pare, è stato un anno molto interessante anche per quello che è conosciuto a tutti, o quasi, come il social network dedicato, per eccellenza, ai professionisti ed al mondo del lavoro: LinkedIn.

Come incrementare il proprio branding su LinkedIn

 

Cercate nuove opportunità di lavoro o di business? La vostra risposta è LinkedIn. Nel mondo dei social network è il più noto e valido per poter incrementare la propria vita professionale e per conoscere le strategie più importanti per farsi conoscere e per promuovere il proprio lavoro. Molto spesso le competenze professionali ci sono, ma non si sa come gestirle o come pubblicizzarle al meglio. È lo stesso discorso che viene fatto quando si cerca di spiegare al meglio come compilare il proprio curriculum vitae.

LinkedIn apre la sua sede italiana a Milano

Sul fatto che la situazione relativa al mondo del lavoro non possa essere definita esattamente come tra le migliori vi sono ben pochi dubbi, sopratutto per quanto concerne l’Italia, ma, nonostante ciò, il tam di LinkedIn, il social network dedicato, appunto, all’ambito professionale, ha deciso di puntare proprio sul Bel paese aprendo la sua nuova sede a Milano e cercando di proporsi come eventuale via percorribile.

La sede di Milano, inaugurata qualche ora addietro, va quindi ad aggiungersi alle altre già attive sul territorio europeo presenti a Parigi, Stoccolma, Londra, Dublino, Amsterdam ed anche Monaco.

Dove sfruttare i social network in azienda

 

 

Tra le necessità fondamentali di un’azienda, soprattutto se startup, troviamo quella di farsi conoscere al grande pubblico, ed il primo modo per far crescere la propria popolarità, nell’ultimo decennio viene identificato con la diffusione sui social network. Allo stato attuale delle cose, a farla da padrona sembrano essere Facebook e Twitter, ma sono solo questi gli strumenti indicati?

Jeff Weiner rende noti i nuovi numeri di LinkedIn

Sebbene l’attenzione per quanto concerne i servizi di social networking, solitamente, sia concentrata in buona parte su Facebook, su Twitter e, negli ultimi tempi, su Google+, anche LinkedIn costituisce un’importante risorsa rientrante nella categoria in questione, così come dimostrato dagli interessanti e recenti numeri resi noti da alcune ore a questa parte.

Stando infatti a quelle che sono le ultime informazioni disponibili, LinkedIn, il social network dedicato al mondo del lavoro, è in fase di crescita e, ad oggi, può contare su ben 132 milioni di utenti, una cifra che non è certo di poco conto.

LinkedIn offrirà servizi alle agenzie di lavoro

LinkedIn

LinkedIn si espande sempre di più, ed oltre ai servizi per i privati il socia lnetwork vuole offrire una solida piattaforma anche alle agenzie di lavoro. La società ha già pianificato il lancio di un nuovo servizio per la aziende, denominato Talent Pipeline.

Si tratta in poche parole di un enorme database dove le aziende possono inserire le loro richieste e consultare i curriculum degli iscritti a LinkedIn. Il servizio Talent Pipeline dovrebbe essere lanciato nel corso del 2012.

I quattro grandi Social Network oggi [infografica]

La popolarità dei social networks è in aumento, e il loro uso si è diffuso notevolmente negli ultimi anni. Community e social media continuano a crescere in maniera impressionante, ma a farla da padrone sono i quattro grandi networks: Facebook, Twitter, LinkedIn e l’ultimo arrivato Google Plus, che nonostante il calo di traffico registrato negli ultimi giorni, desta ancora interesse da parte di aziende e grandi marchi, che sembrano intenzionate a sfruttare il network di Google per promuovere i loro prodotti.

Facebook ha recentemente annunciato di aver superato 800 milioni di utenti attivi. Twitter ha almeno 200 milioni di profili registrati (ma non tutti gli utenti sono attivi). LinkedIn, da parte sua, ha ben 115 milioni di utenti (64 milioni solo nel Nord America). E alle loro spalle troviamo Google+, che ha raccolto 10 milioni di utenti in appena due settimane.

Cerchi lavoro? Twitter, Facebook e LinkedIn funzionano meglio di un colloquio [infografica]

Se cerchi lavoro, il modo migliore per trovarlo è iscriversi a un social network come Twitter, o meglio LinkedIn. Infatti, sempre più aziende utilizzano questi due network per scoprire nuovi e promettenti collaboratori. Anche Facebook ha il suo peso, e come dimostra l’infografica che vi presentiamo oggi, essere iscritti al social network più importante del mondo sembra essere una sorprendente garanzia di successo, purché la propria presenza online venga gestita con criterio e non si perda tempo a giocare a FarmVille.