Cosa serve Facebook se non ad esprimere anche le proprie opinioni? E’ proprio in questa prospettiva che in questi giorni è stato creato il gruppo ”Giu’ le mani da Amici miei: fermiamo De Sica e il suo annunciato prequel”. Il perchè di questa fondazione lo si può benissimo comprendere dal titolo stesso. Continuano ad aumentare le adesioni ed i No di protesta, come andrà a finire?
Power.com: l’alter-ego di Facebook
La new entry in ambito di social network, è Power.com. Questo nuovo social network nasce con l’ambizione di dimostrare che lo spazio per gli antagonisti di Facebook non è finito, e che si può ancora superare gli utenti dello stesso. Analizzando i network più diffusi, sicuramente notiamo al primo posto Facebook per la gestione dei contatti personali ed al primo posto LinkedIn per la gestione dei contatti professionali.
Power.com nasce in Brasile con uno scopo ben preciso: gestire contemporaneamente più account su social network diversi.
Il semplice funzionamento del nuovo social network è un punto a favore dello stesso: basta inserire le proprie credenziali di accesso per far un consultivo in maniera del tutto automatica dei dati provenienti da tutti i social network dei quali si è membri. La carta vincente è data dalla velocità con cui si può passare da un network all’altro rimanendo sempre nella stessa pagina.
Un esperimento simile di aggregatore era partito con Netvibes, ma la sua scomoda interfaccia ha reso piuttosto fallimentare l’iniziativa.
E’ pronta la nazionale italiana Facebook, manca solo più l’allenatore
Studenti, maestri di sci, giornalisti, imprenditori. Provengono da Napoli, Roma, Milano, Brindisi, Torino, Trento. Tutti con un unico sogno: giocare in Nazionale. La squadra è già pronta per scendere in campo. Per il momento non per giocare, ma per allenarsi! Ma l’allenatore? Fra poco entrerà in scena, ma bisogna ancora attendere la conclusione delle selezioni che avverranno a breve. Vediamo nello specifico chi sono i giocatori.
Intelligentpeople: il social network al quale accedono solo le persone intelligenti
Chi ci entra? Solo i più intelligenti! Intelligentpeople è la prima community che seleziona i propri utenti in base al loro quoziente intellettivo. Perchè questa scelta? Non c’è tanto da pensarci. Tutti sanno che si comunica meglio con chi ha lo stesso livello di intelligenza al nostro. Avete un Q.I. alto? Cosa aspettate?
Facebook: 10 amici possono valere un hamburger? Perchè no?
Nella lista di amici Facebook avete 10 contatti che non vi interessano? Cancellateli pure e avrete in omaggio un hamburger. Attenti però alle amicizie vere. Non rimarranno molto contente nel sapere quello che gli avete fatto. Però ci guadagnate un Burger King! Ecco la nuova trovata pubblicitaria ideata dalla Crispin Porter in corrispondenza con Bogusky, fatta appositamente per il noto panino americano. Ma come funziona?
Il tempo stila la classifica della criminalità su Social Network
In periodi di discussioni sull’esplosione della malavita sui social network, Il Tempo, ha stilato la classifica del crimine su Facebook basando sul numero di utenti la propria stila.
“Il Capo dei Capi” rimane ormai Totò Riina che con il successo ottenuto grazie alla fiction di Mediaset è a quota 5.000 fans. Seguono con prepotenza e quasi a parimerito Osama Bin Laden ed il fuhrer Adolf Hitler sterminatori di popoli e civili. Ci sono in seguito le coppie criminali, dove spiccano per eccellenza la coppia Olindo Romano e Rosa Bazzi (strage di Erba) con Bonnie e Clyde (mitologici per chi ama i killer versione anni ’30). La loro popolarità cinematografica però è stata superata da Erika ed Omar di Novi Ligure (che uccisero la madre ed il fratello piccolo di Erika).
Onlinegiochi.org: social network e giochi flash
Ultimamente, ai conosciutissimi Facebook, Myspace e Twitter, si stanno aggiungendo dei nuovi social network dedicati ai giochi online. Uno di questi è Onlinegiochi.org. Tempestato di giochi flash gratis che hanno conquistato grande notorietà negli ultimi tempi, semplici da usare e molto divertenti. Com’è più nello specifico?
I dipendenti delle Molinette di Torino a rischio sanzioni
Il caso esploso alle Molinette di Torino, sulle foto dei pazienti del pronto soccorso on-line, ha permesso di aprire un’indagine sull’avvenuto.
Le immagini scattate e modificate con Photoshop con scritte inopportune (tipo “Son ciuccio perso” sulla pancia di un ubriaco), sono state commentate dal primario del Dipartimento di emergenza Prof. Valerio Gai che ha rilasciato un’intervista alla stampa annunciando un provvedimento della commissione disciplinare insieme all’indagine del garante della privacy romano Francesco Pizzetti. Tutto ciò per permettere l’apertura di un fascicolo che permetta di approfondire i fatti.
Chi più spaventato dell’ideatore della assurda trovata, sono gli infermieri di turno che sorridono messisi in posa accanto ai pazienti doloranti.
Twitter colpito da phishing
Non c’è stato scampo nemmeno per loro. Eppure chi l’avrebbe detto che ci sarebbero cascati? Tra i molti che si sono visti rubare nome e password da un sito clone di Twitter ci sono anche Barack Obama, Rich Sanchez e Britney Spears. Pieni di messaggi ambigui, strani e soprattutto offensivi: così sono stati modificati i loro blog. Ma cos’è successo di preciso in questi giorni?
Pistolero denunciato grazie a YouTube
YouTube, il video social network più famoso al mondo, è stato per l’ennesima volta complice della giustizia per incastrare un 22enne incensurato di Sorrento, R.D., che ha festeggiato il giorno di capodanno sparando con una Beretta C9 (quella in dotazione alle Forze dell’Ordine).
Il video scovato dagli uomini della Procura della Repubblica di Torre Annunziata, guidati dal vicequestore Antonio Galante, hanno ritrovato il video del “crimine” già ultracliccato e mossi dalla curiosità, hanno indagato su 10 persone in rosa. Durante le investigazioni sono state trovate altre armi tra cui fucili, spadini ed altre pistole. La visibilità portata dal Social Network ha fatto si che già fossero tantissimi gli stimatori del video e la paura di “risposte” allo stesso, ha fatto si che gli uomini della Polizia Postale intimassero la rimozione immediata del video dal sito.
Facebook: nuovo caso di identità rubata
Questa volta a farne le spese è un professore di Trento: Alberto Conci. Un’altro fatto rimarcante la vulnerabilità della rete? Pare proprio di si. Mentre cercava i contatti di una amica, prima delle feste natalizie, si è ritrovato iscritto al social network Facebook con tanto di nome, cognome, e profilo contentente sue foto.
La scoperta più eclatante è stato il fatto che tutti gli amici, parenti e conoscenti credessero di parlare proprio con lui! Un furto d’identità in piena regola e ben congeniato. La vittima ha subito inviato una lettera di reclamo direttamente a Facebook segnalando il reato alla polizia postale, facendo rimuovere tempestivamente il profilo. Tutto finito? No. Dopo pochi giorni, il ladro d’identità si è nuovamente spacciato per il professore ed ha inviato a tutti i suoi amici/contatti una email con tanto di scuse e di reclamo per essere stato scacciato ingiustamente. Che fare in queste situazioni?
Java e Mobile sempre più vicini ai Social Network
Il quantitativo stratosferico di software house che sta dedicandosi ai Social Network, lascia intendere quanto il settore sia in continua via di espansione. Attenzione particolare è dedicata agli applicativi per cellulare, così da permettere agli utenti di essere on-line sempre ed ovunque.
L’ultima applicazione arrivata in redazione è Snapture Facebook. Software “Java based“, installabile su quasi tutti i cellulari e palmari in commercio, permette la scrittura e la lettura del proprio profilo oltre all’integrazione con la fotocamera che permette la pubblicazione delle foto.
Snapture, ha in memoria i dati del login per eliminare le code di dati da inviare e ricevere per il riconoscimento.
Il futuro dei Social Network a un bivio: Far pagare agli utenti o vendere agli operatori?
La crisi del 2008 che si ripercuoterà durante il 2009, non fara scanso dei social network. Si preannuncia la chiusura di molti e il proseguimento solo di pochi quali Facebook e MySpace. La scelta che sarà optata dai più piccoli per il 2009 sarà sicuramente di fornire a pagamento alcuni servizi che ora vengono forniti gratis, questo perchè la pubblicità non copre le spese dei servizi offerti.
Questo rischio è stato analizzato dagli analisti della Deloitte Research che hanno additato l’incapacità dei gestori dei social network, ne creare enormi colossi di dati (foto e video soprattutto), dovendo pagare ceninaia di milioni di dollari l’anno per contenere i dati di tutti gli utenti. Lo spazio di banda che necessita, anche sta cominciando a creare i propri problemi.
Secondo la Deloitte, da ogni utente i gestori possono ricavare solo pochi euro cents.
Aumentano ogni giorno i fans di “Er Matto di Piazza Barberini”
Prima era YouTube, poi passò su LiveSpace, ma l’apice del successo lo ha raggionto su Facebook (www.facebook.com/pages/Er-Matto-di-Piazza-Barberini/99050395098). Parliamo di Remigio Leonardis conosciuto meglio come “Er Matto di Piazza Barberini“, che da ballerino di strada si esibisce spesso nel centro di Roma donando (secondo la sua etica) la gioia e la felicità ai passanti.
E’ bellissima a significativa la sua descrizione aggiornata da quando è su Facebook che narra così:
“Remigio nasce a Roma il 31 ottobre, condannato nel 1992 per vilipendio al capo dello Stato, Francesco Cossiga. Il 21 aprile del 2006 un bamboccione mi ha aggredito alle spalle buttandomi giu’ le cuffie. Da allora ho chiesto tutela pubblica, ma non l’ho avuta; spero in quella privata. Cosi’ ho deciso di venire a sprazzi in piazza Barberini, non piu’ tutti i giorni; insomma, per difendermi tolgo la sicurezza della periodicita’. Ci sono Remigio, Grillo, Celentano e Benigni. Ma Remigio e’ il piu’ difficile da imitare. Ho in mente molte iniziative a favore della giustizia e della liberta’ di parola. Altro che Nanni Moretti e Beppe Grillo: solo il vostro Remigio”.