La polizia francese usa Facebook per i testimoni

Andando oltr’Alpe, si scoprono nuovi metodi di lavoro, e ad osservare le forze dell’ordine parigine possono arrivare spunti fantasiosi ed a volte anche utili. Ad esempio per rintracciare i testimoni di qualche incidente automobilistico, l’evoluzione ha voluto che la polizia in Francia, passasse dalla semplice pubblicazione sui giornali, ad un metodo più moderno: la ricerca a mezzo di Facebook e Twitter.

I due social network, infatti, rimandano al sito ufficiale delle Autorità con un tweet oppure un post dedicato alla ricerca dei testimoni di un incidente. Giunti sul sito poi ci sarà una cartina geografica, con evidenziati i dettagli di data ed ora, oltre che le modalità dell’incidente.

A parlarne anche Xavier Castaing, capo dell’ufficio pubbliche relazioni del corpo, che ha dichiarato che questo metodo potrebbe essere un buon inizio anche per la ricerca degli indiziati di omicidi.

Qualcuno, invece è contrario e dice che in caso di reati più gravi, mettere tutto in piazza su Facebook, potrebbe far correre il rischio di far saltare le possibili coperture e le soffiate anonime degli informatori.