Social network e odio represso: una formula vincente?

Si tratta di siti che permettono di offendere on line se stessi, cose e persone, senza remore e si chiamano “Social Hate Site“. I social network più conosciuti in questo momento sono sicuramente I Fucking hate you, Hatebook e l’ultimo arrivato Enemybook. Ma il più “aggressivo” e popolare sito Internet è I Fucking Hate you (raggiungibile all’indirizzo ifuckinghateyou.com), ed al momento è il sito in cui gli iscritti hanno il maggior numero di “nemici” in assoluto. Definito l’anti Facebook per eccellenza, clona e diverge i termini dal noto social network buonista convertendoli da amici in nemici da invita in perseguita e così via.

Facebook: foto rimosse non rimosse

Avete appena cancellato il vostro account Facebook? Certo ora starete tranquilli che tutti i documenti che avevate immesso: email, dati personali e soprattutto foto degli album vengano rimosse, vero? Beh sappiate che non è per niente così. Come dimostrato da una recente studio della Cambridge School, le vostre immagini rimangono sui server del social network per molto tempo. Ciò a causa dei sistemi di backup di dati utilizzati per i server.Oltre a Facebook altri colossi presentano lo stesso problema. Prendesi come esempio Myspace, Bebo e hi5.

Social network anti crisi: così diventi promotore di vino d’annata

Ormai nella nostra quotidianità, anche chi non utilizza il computer (casi ormai rari), sente parlare di social network. Le aziende addirittura ne inventano una al giorno per esserci e proprio una grande azienda americana,  la Murphy-Goode Winery, si affiderà ad Internet per offrire un lavoro da ben 10.000 dollari al mese. La società americana cerca nello specifico, una persona che sia in grado di degustare dei vini d’annata e sponsorizzare la qualità degli stessi sulla rete. Il profilo ricercato è di un o una giovane con un ottimo inglese, che lavorerà per sei mesi nella prestigiosa area vinicola della Contea di Sonoma (in California) e dovrà gestire una pagina di Facebook con foto, video e link che raccontano questa magica esperienza tra i vini californiani. Inoltre dovrà curare una serie di diari personali on line con le proprie esperienze attinenti al vino.
Oltre allo stipendio da capogiro, inoltre, il vincitore del colloquio avrà diritto dal prossimo 15 agosto ad alloggiare gratis nella casa di campagna ed avrà tutto spesato dall’azienda. La partecipazione nasce dall’iscrizione a www.areallygoodejob.com con l’invio di un video motivazionale per il lavoro, entro scadenza 19 giugno 2009.

Il valore di “un” Facebook

Quanto è diventato grande ormai Facebook? In quanti sono disposti a cedere una fetta della propria vita e permettere l’invasione della propria privacy solo per il gusto di esserci? Ma soprattutto, quanti sono i soggetti (o le aziende) nel mondo che possono realmente permettersi di pensare a fare business con Facebook? Cerchiamo di dare qualche risposta ai nostri quesiti, partendo da alcuni dati statistici divulgati dai maggiori centri di ricerca mondiali.
Uno degli avvenimenti recenti che ha portato ad un aumento spropositato delle visite su Facebook è stato l’ingresso on line del Papa Benedetto XVI che tramite l’applicazione Pope2You ha permesso al noto social network di contare l’oltre mezzo milione di contatti in poco più di 24 ore. Il risultato era atteso anche perchè il Pontefice 2.0 (così battezzato dalla stampa), aveva già avuto lo stesso effetto quando ha aperto il proprio canale di YouTube.

Sicurezza in rete 7×24: ecco come proteggersi

Oggi si conclude l’iniziativa SicuramenteWeb, iniziativa svoltasi grazie al patrocinio del Ministero della Gioventù e del Ministero per lo Sviluppo Economico, con la collaborazione dell’Unione Nazionale Consumatori. Pericoli, truffe e privacy sono stati i maggiori temi di discussione e di confronto, con particolare focalizzazione sul problema giovani in relazione ai social network: cyberbullismo, stalking, adescamenti, ecc. Coinvolti nell’evento sono stati: 2Spaghi, Facebook, MySpace, Netlog, Peoplesound di Buongiorno!, Yahoo, Windows live messenger e skuola.net (di cui abbiamo postato il decalogo volto alla protezione dei ragazzi, qualche giorno fa). Oltre a commenti, articoli, consigli e moltissimi video rintracciabili su Youtube, c’è anche un blog che si chiama Sicurezza in rete 7×24. Uno spazio molto interessante per reperire informazioni ed imparare come fare attenzione e proteggersi.

Intel si avvicina al social network

Anche casa Intel si avvicina sempre di più ai social network e lo fa nel modo più produttivo possibile. Puntando il tutto sul nuovo sistema operativo Moblin 2.0 dedicato ai netbook, con un’integrazione totale per i social network studiata appositamente.
La nuova interfaccia grafica del sistema operativo Intel Moblin versione 2 è stata presentata come prima beta ed ha riportato delle novità alquanto interessanti per il collegamento diretto alle piattaforme quali Facebook, MySpace et similia.

False voci sulla presunta nascita di Facebook Hot

Da tanto tempo si sono cominciati a diffondere gruppi che continuano a far circolare in rete la notizia che a breve sarà lanciato al pubblico Facebook Hot, una versione “calda” di Facebook dediata esclusivamente ai contenuti per adulti. Il punto da chiarire è che non è nei pensieri degli sviluppatori di Facebook, il creare un sotto sistema dedicato eslusivamente al mondo del proibito, anche perchè già sul social network primario impazzano le centinaia di gruppi dedicati al sesso ed i profili di cam girls, escort e modelle che cercano di proporsi on line. A partire già dagli utenti, in Facebook si possono trovare dei nomi di pura fantasia che alludono sicuramente a qualcosa di proibito, tutto questo condito con delle foto “intime” sia maschili che femminili. Punto sta che secondo quanto rilevato dai software di riconoscimento immagini, oltre l’80% dei profili che pubblicano foto disinibite sono fasulli (per indicarli in gergo dei frequentatori “Fake”).

E’ nato JobAngels: social network del lavoro

Si chiamano “Gli Angeli del Lavoro” e sono principalmente laureati in materie umanistiche e psicologiche che si occupano di dare consigli agli utenti in cerca di lavoro. Dal primo Maggio 2009, infatti, esiste la loro consacrazione definita come JobAngels. Così si sono battezzati da questa data non casuale della festa dei lavoratori, quando hanno creato un social network dove si può incontrare chi cerca e chi offre lavoro. Si tratta di un sostegno gratuito offerto da questa comunità fatta di persone che hanno competenza e conoscenze (ma anche semplici informazioni utili) sulla disponibilità di posti di lavoro e sulle associazioni che si mettono a disposizione per chi cerca lavoro. Il sito visitabile all’indirizzo www.jobangels.it da la possibilità di avere assistenza su concetti basilari per chi ha necessità di entrare nel mondo del lavoro.

Joyamo.it ed il poker italiano è on line

Il social network dei giochi on line Joyamo.it, è sicuramente uno dei primi operatori di Poker riconosciuto e Legale per l’utilizzo del denaro in Italia. Il portale nato il 3 Ottobre del 2008 da un accordo tra il People’s Poker e l’autorizzazione emanata dalla Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato (AAMS), che ha dato l’uso di una licenza italiana di gioco dedicata al social network.
I soldi veri giocati on line in questo periodo di crisi (un argomento che abbiamo già affrontato sul nostro portale), sono sempre di più. I games on line a sfondo economico, hanno trovato infatti nella crisi un alleato DOC permettendo in un solo anno di superare gli incassi del precedente di oltre il 150%.
Ma torniamo al nostro network è cerchiamo di capirne i tratti salienti.

BrightKite va verso BlackBerry

Sono già in molti quelli che conoscono il social network BrightKite, l’applicazione web location-based che ha di particolare, la possibilità di vedere in tempo reale dove sono i propri amici e quello che stanno facendo, basandosi su post, foto e video scattati al momento e pubblicati. Inoltre sono note le impostazioni di privacy dello stesso portale per poter permettere la funzionalità di condividere gli incontri con gli amici nelle vicinanze.
Molti utenti del social network, lo conoscono già per svariate ragioni, infatti, oltre ad essere diffuso su piattaforma PC, è disponibile già da molto tempo sull’App Store come piattaforma client per dispositivi della Apple tipo l’iPhone. BrightKite sta però ad oggi muovendo le prime pedine verso il mondo degli utenti BlackBerry. Stiamo parlando di una esclusiva e prima versione del client per smart-phone BlackBerry RIM. Ad oggi durante il test nella fase alpha del client si riscontrano ancora alcuni problemi di funzionamento da affrontare sui dispositivi. Sicuramente però gli utenti più appassionati, non possono evitare di scaricare il client e di installarlo sul proprio mobile device.

Dagli Stati Uniti la possibilità di ereditare le password

Sembrerebbe una pessima cosa da dire, ma quando una persona defunge, tutte le password che aveva creato in vita possono tornare utili a chi gli è stato vicino. Il caso più comune è quello di un qualsiasi uomo o donna, che con il compagno defunto, ha la necessità di recuperare le password bancarie oppure quelle dei dati personali della consorte per poter agire in caso di necessità. Queste password, le parole segrete che permettono l’accesso ad una serie illimitata di dati a partire dai conti correnti, fino ai profili su siti, ai dati della posta elettronica, ecc. appartengono a chi le imposta e non sono conosciute nemmeno da chi vive fianco a fianco con una persona.

Skuola.net: ecco il decalogo per i teenagers

Skuola.net, cosciente dell’affluenza di teenagers nel web, chat e social network, ha relazionato un decalogo di consigli su come muoversi in modo sicuro, evitare brutte esperienze, tutelare la propria privacy e molto altro ancora. Consigli pratici che possono sempre servire, soprattutto quando si è nuovi nella sfera web e si è affascinati dalla velocità di comunicazione, facilità di socializzare con altri, condivisione di file, ecc. Lo scritto fa parte della Settimana Nazionale della Sicurezza in Rete 2009.

Ancora grane per Facebook…la privacy prima di tutto

Lo staff di Facebook, come il social network stesso, sta attraversando giorni difficili dal punto di vista della privacy dei suoi utenti che continuano ad additarlo di continuo per le grane piantate in giro. Dopo la richieste da parte di molteplici VIPs di rimozione di gruppi e contenuti (ultimo caso noto in Italia, quello diffuso stamattina di Daniela Martani, hostess del Grande Fratello) sempre più, anche i privati cercano il cavillo per incriminare Facebook.
E’ nuovo, il caso di una giovane ragazza italiana non iscritta al social network Facebook, che si è rivolta alla Aidacon (Associazione Italiana per la Difesa dell’ambiente e del Consumatore) per avviare un nuovo (l’ennesimo) processo giudiziario nei riguardi di Facebook e di un suo utente di cui si cerca l’indirizzo IP.

E’ finalmente on line Wolfram Alpha

L’attesa non è stata breve, ma con un paio di giorni di anticipo si è presentato all’appuntamento il nuovo motore di ricerca Wolfram Alpha. Il motore di ricerca vuole essere un network grande e diffuso come Google, ma a differenza dello stesso non esegue le ricerche sul Web, ma le esegue su un database creato ad hoc ed alimentato da Mathematica.
Wolfram Alpha nasce per essere utile a tutti ed essere soprattutto accessibile come un motore di ricerca che presenta i risultati con massima chiarezza per tutti i liberi professionisti che necessitano di informazioni specifiche. La cosa importante specificata nella home page di questo motore computazionale è che Wolfram Alpha non gestisce tutte le ricerche ma ha come punto di forza quelle matematiche tipo: grafici, equazioni, numeri primi, operazioni di matrici, conversioni, dettagli su clima, popolazione, cibo, minerali, persone e luoghi. Inoltre per offrire un ottimo servizio, ogni ricerca è corredata di grafici intuitivi per il confronto di informazioni.