Facebook aiuta Microsoft a liberarsi del virus Koobface

Il centro di protezione malware di Microsoft, ha collaborato di recente con il team di Facebook Security per trovare una soluzione al diffondersi dei virus che da tempo rappresentano una minaccia per gli utenti del popolare social network. Lo stesso Jeff Williams, Program Manager a capo del progetto ha dichiarato:

Il team di ricerca di Microsoft Malware Protection Center (MMPC) ha lavorato con Facebook per respingere un virus chiamato Koobface, che interessa sia gli utenti del sistema operativo Windows, sia Facebook.

Koobface, è un worm che ha fatto la sua comparsa nel maggio 2008, e si diffonde tramite messaggi fraudolenti da parte di persone i cui computer sono stati infettati. Mentre il team di Facebook Security è stato in grado di rilevare il virus e ripristinare rapidamente gli account dei suoi utenti, alcuni computer sono rimasti infettati da Koobface, che ha continuato a diffondersi su Facebook. Il virus manda una email con un’intestazione apparentemente innocua come “Guarda questo video” o “LOL“, invitando poi gli utenti a cliccare il link allegato. Una volta cliccato il link, Koobface scarica un malware che ruba tutte le password e le informazioni dell’account Facebook del malcapitato, per poi spedirsi a tutti i suoi contatti.

I social network diventano amici dei dipendenti

Secondo la ricerca dell’Università Australiana di Melbourne (UoM) condotta sul rapporto tra lavoratori e social network, è emerso un dato alquanto sconcertante: gli impiegati delle aziende, rendono circa il nove – dieci per cento in più se tra una mansione e l’altra navigano su Internet. Secondo l’autore della ricerca, “le aziende spendono milioni di valuta inutilmente per bloccare l’accesso a dei siti che potrebbero portare a risvolti entusiasmanti“.
Secondo questa “scusante”, in teoria, qualora fosse stati trovati in ufficio a guardare i video di YouTube oppure a chattare con qualche amico su Facebook, non dovreste aver paura. Questo perchè avete la possibilità di giustificarvi con il vostro datore di lavoro dicendo semplicemente che vi state impegnando per aumentare la vostria produttività.

Creare il proprio social network? Semplice con Wackwall

Da quando si è diffusa la smania di vivere la propria vita virtuale, ognuno sogna di avere il proprio social network on-line per poter condividere con le persone che ama i propri interessi. Ovviamente non tutti hanno moneta disponibile e conoscenze tecniche per poter creare un social network come Facebook, Bebo, Friendster, Orkut,Twitter, MySpace o Netlog.
Da oggi però, si può optare per una soluzione già pronta: WackWall. All’indirizzo http://wackwall.com, in effetti, è disponibile un sito che dopo una iscrizione gratuita permetterà di scegliere il proprio dominio di terzo livello del tipo http://iochatto.wackwall.com e tramite un pannello semplice ed intuitivo creare il proprio social network in AJAX pur senza avere competenze tecnico-informatiche. Ovviamente tutto il social network sarà affiancato da forum, chat, supporto audio/video, blog e link.

Il giorno dopo il Pesce d’Aprile

Dopo lo scherzo di Cadie da parte di Google, che ha illuminato gli occhi increduli dei tecnici, passiamo oggi in rassegna i Pesci d’Aprile che ieri ci hanno regalato i “soliti noti” del Web.
Lo scherzo sicuramente più apprezzato dalla popolazione del Web, è quello fatto da You Tube ai propri utenti. Il suggerimento del giorno diceva che: “i monitor moderni offrono una migliore qualità di immagine quando vengono capovolti”. Per vedere i video capovolti sono stati dispensati dei consigli tipo: “Inclina la testa di lato: immagina che ti sia entrata dell’acqua in un orecchio e devi farla uscire. Oppure puoi traslocare in Australia: lì è tutto capovolto, quindi potresti ottenere un’esperienza di visualizzazione di YouTube più naturale”.

Le social application capitanate da Facebook ed Adobe

E’ definitivo ormai che la coppia che più funziona come piattaforma di linguaggi di programmazione open source è il binomio Facebook – Adobe. La nuova libreria client di ActionScript 3, in effetti è una risorsa completa di API per Facebook.
Ethan Beard, Director of Platform Marketing di Facebook ha dichiarato che: “Fedeli alla nostra vision, vogliamo consentire agli sviluppatori di tutto il mondo di rendere il Web un luogo sempre più sociale grazie a Facebook Platform e Facebook Connect.

Supportando ufficialmente la tecnologia ActionScript 3 Client Library for Facebook Platform consentiamo alla nostra comunità di sviluppatori di utilizzare più facilmente Adobe Flash Platform per creare applicazioni di nuova generazione che consentiranno agli utenti di intrattenere rapporti con le persone in modo ancor più espressivo”.

Cadie di Google: Entità Cognitiva Autoeuristica ad Intelligenza Distribuita

Google ha annunciato a mezzanotte del primo aprile i progressi del suo gruppo di ricerca che si è occupato per molto tempo degli sviluppi della rete neurale per raggiungere una posizione di risoluzione autonoma dei problemi. I progressi sono stati rapidi dall’autunno dello scorso anno quando è nato il primo cluster operativo di apprendimento neuro-evolutivo su scala mondiale. Da li CADIE, ha cominciato a muovere i primi passi nel mondo della risoluzione dei problemi come intelligenza artificiale. Google ha annunciato che nei prossimi mesi questa tecnologia verrà messa sul mercato, seppur con prudenza, per portare a compimento un progetto alquanto ambizioso, quello di permettere lo sviluppo dell’intelligenza artificiale che supera l’intelligenza umana. Al limite è stata definita come una rete di agenti intelligenti distribuiti che ha accesso alle conoscenze memorizzate nei server di Google e che ha superato il famigerato Test di Turing.

Web Tv che trattano di video Medicina vietate dalla legge

In tempi recenti dove si sente spesso parlare di diritti d’autore e violazioni della privacy, oltre che di navigazione e pubblicazione libera, il caso della video-medicina on-line è un punto cardine del discorso. Tanti sono i network che si occupano di consigli di salute e proprio la possibilità “democratica” di Internet da il vantaggio a chiunque di dispensare consigli per la salute.
I casi più eclatanti tra quelli on-line sicuramente sono quelli basati sul “buon uso” delle sostanze come marijuana ed hashish, ad effetti terapeutici. E’ citato tra questi un portale che si chiama Pottube, che ha come contenuto filmati sull’uso di sostanze stupefacenti. Il commento a questo network di Mario Morcellini, sociologo della Comunicazione, è di un sito ”provocatorio, un grido di libertà che rischia di chiamare oppressione. Quando addirittura si arriva a fare un sito tematizzato su una pratica al momento sanzionata socialmente, vuol dire che si sta valicando una soglia. Il che può autorizzare il desiderio di una parte moderata del Paese di infliggere forme penetranti di controllo della rete che avrebbe tutto il diritto di essere libera”.

L’Università di Birmingham lancia un Master in Social Media

La parola social network e social in generale nel mondo dei media si sta diffondendo a macchia d’olio, e secondo il parere degli esperti dell’Università di Birmingham, per poter parlare seriamente di questo fenomeno ci vuole un Master…che c’è!
Secondo gli esperti è importante al giorno d’oggi avere una laurea, ma ancora di più avere un Master. Contro a tutte le ipotesi che si trattasse di un pesce d’aprile, la Birmingham City University ha dato il via al nuovo master in Social Media. L’esordio sul sito dell’Ateneo è simpatico e basato sotto forma di domanda e risposta:

Facebook, EA e Pandora si alleano per Windows Marketplace for Mobile

I tre servizi: Facebook come social network, Electronics Arts come produttore di video games e Pandora, il servizio di musica on line, sono i partner ufficiali di Windows Marketplace for Mobile, l’anti App Store di Microsoft per gli utenti di Windows Mobile.
Il Windows Marketplace for Mobile, è stato ufficialmente annunciato per quest’anno al CTIA Wireless. Il colosso Microsoft ha svelato pubblicamente al meeting, i partner ufficiali del suo negozio virtuale di applicazioni per i PDA e gli smart phone che supportano Windows Mobile. Nel negozio virtuale, saranno presenti tutte le applicazioni di produttori terzi e di Microsoft stessa per potenziare e personalizzare sempre più i dispositivi Mobile con a bordo il software della Microsoft.

Facebook: Backstage dona soldi in beneficenza

Che Facebook fosse una grande miniera di denaro lo sapevamo. Che i sviluppatori di applicazioni per il social network ricevessero ingenti entrate monetarie ogni giorno anche. Quello che ci è sfuggito è che qualcuno potesse fare una donazione di ben 100.000 dollari in beneficenza! Ma così è stato! A farlo è la Backstage, nota azienda produttrice di applicazioni per il web resasi famosa per il suo Scratch and Win (Gratta e vinci).

Twitter: rallentamenti causati da continui spam

In questi giorni Twitter ha subito dei notevoli rallentamenti che sono stati causati dall’eccessivo spam presente nell’ultimo periodo. Ma chi è stato a provocarlo? Sono due account fasulli che ingannano tutti con i propri annunci. A segnalarlo ed a renderlo noto è una nota azienda di sicurezza informatica F-Secure. Annunci bugiardi che facevano credere agli utenti di poter raccimolare enormi somme di denaro in poco tempo. In tanti ci sono cascati ed ecco il perchè di tutto questo rallentamento.

Myspace e Telnic: insieme per la rivendita di domini .tel

Telnic, l’azienda che gestisce l’ TLD, ha deciso di rivendere i propri domini .tel appoggiandosi al grande colosso Myspace. Nessun altro modo migliore di promuovere un’offerta se non grazie ad un social network che vanta milioni di iscritti, utenti che utilizzano i propri cellulari e altri dispositivi mobili per entrare nel proprio profilo e in quello degli altri. Un dominio .tel permette di avere una pagina propria con tutti i propri contatti: indirizzo email, numero di telefono, contatti sui vari social network e molto altro ancora. Inzialmente pensato soprattutto per le aziende ora è aperto anche a tutti i privati senza limiti nel numero di registrazioni effettuabili e senza il bisogno di alcun tipo di requisito.

Facebook sorpassa la soglia dei 200 milioni di utenti, Microsoft vorrebbe acquistarlo

Facebook cresce ancora. Non si arresta mai. In questi giorni si parla di più di 200 milioni di utenti registrati al social network. Secondo Zhu Wei il numero potrebbe essere addirittura di 250 milioni. Non si può ancora dire con esattezza il numero, non c’è una stima precisa ma solo approssimazioni che fanno tremare gli altri social networks.  Quello che per lo meno è sicuro, come hanno affermato gli stessi dirigenti, è che hanno superato almeno i 200 milioni e se la crescita continua a questo ritmo, la società dovrebbe facilmente superare i 300 milioni entro la fine del terzo trimestre.

Last.fm: ferma l’era del gratis

Pian piano sembra che l’accostamento tra Internet e Gratis stia volgendo al termine. Sempre più sono i servizi offerti che dividono le registrazioni base da quelle premium a pagamento ed i servizi che muoiono perchè vogliono continuare la propria filosofia del gratis. Ebbene la novità riguarda la Web Radio Last.fm. In effetti, la diffusione telematica della stazione radiofonica non è più gratis. L’abbonamento avrà un costo mensile di tre euro al mese per l’ascolto, mentre è stato scelto di rimanere gratis l’area della condivisione di informazioni e del social network.
Secondo quanto detto da esponenti proprietari della Web Radio, la distribuzione della musica on-line è molto costosa ed i fondi recuperati dalla pubblicità sono sempre pochi al punto di non riuscire nemmeno a coprire le spese.
Questa situazione vige solo in Italia per il momento, dato che il servizio offerto da Last.fm rimarrà gratuito negli Stati Uniti, in Germania e nel Regno Unito; questo perchè gli utenti e gli sponsor sono notevolmente più numerosi che in Italia.

Panoramica privacy

Con il presente documento, ai sensi degli artt. 13 e 122 del D. Lgs. 196/2003 (“codice privacy”), nonché in base a quanto previsto dal Provvedimento generale del Garante privacy dell’8 maggio 2014, ISayBlog titolare del trattamento, fornisce gli utenti del sito alcune informazioni relative ai cookie utilizzati.

Cosa sono

Un “cookie” è un piccolo file di testo creato sul computer dell’utente nel momento in cui questo accede ad un determinato sito, con lo scopo di immagazzinare informazioni sulla visita, come la lingua preferita e altre impostazioni. Ciò può facilitare la visita successiva e aumentare l’utilità del sito. Per questo motivo i cookie svolgono un ruolo importante.

I cookie sono inviati al browser dell’utente (Internet Explorer, Mozilla Firefox, Google Chrome, ecc.) dal sito web visitato, in particolare dal server web (ovvero il computer sul quale è in esecuzione il sito web). Nel corso della navigazione l’utente potrebbe ricevere anche cookie di siti diversi (di “terze parti”), impostati direttamente da gestori di detti siti web e utilizzati per le finalità e secondo le modalità da questi definiti.

Tipologie di cookie utilizzati in questo sito web

Cookie del Titolare

Il sito utilizza solo cookie tecnici, rispetto ai quali, ai sensi dell’art. 122 del codice privacy e del Provvedimento del Garante dell’8 maggio 2014, non è richiesto alcun consenso da parte dell’interessato. Più precisamente il sito utilizza:

– cookie tecnici strettamente necessari per consentire la navigazione da parte dell’utente, di seguito indicati nel dettaglio

NOME COOKIE

SCADENZA

INFORMAZIONI

PHPSESSID

Al termine della sessione di navigazione

http://cookiepedia.co.uk/cookies/PHPSESSID

In assenza di tali cookie, il sito web non potrebbe funzionare correttamente.

– cookie tecnici che agevolano la navigazione dell’utente, di seguito indicati nel dettaglio

NOME COOKIE

SCADENZA

INFORMAZIONI

viewed_cookie_policy
(evita che l’informativa breve contenuta nel banner ricompaia nel caso di accettazione)

1 anno

http://cookiepedia.co.uk/cookies/viewed_cookie_policy

gads

1 anno

http://cookiepedia.co.uk/cookies/__gads

Cookie di terze parti

Attraverso il sito https://www.politicalive.com/ sono installati alcuni cookie di terze parti, anche profilanti, che si attivano cliccando “ok” sul banner.

Si riportano nel dettaglio i singoli cookie di terze parti, nonché i link attraverso i quali l’utente può ricevere maggiori informazioni e richiedere la disattivazione dei cookie.

Nielsen: https://priv-policy.imrworldwide.com/priv/browser/it/it/optout.htm

Triboo: https://cookie-siti-in-concessione.triboomedia.it/

Google Analytics

Il Sito utilizza Google Analytics. Si tratta di un servizio di analisi web fornito da Google Inc. (“Google”) che utilizza dei cookie che vengono depositati sul computer dell’utente per consentire analisi statistiche in forma aggregata in ordine all’utilizzo del sito web visitato.

I Dati generati da Google Analytics sono conservati da Google così come indicato nella Informativa reperibile al seguente link: https://developers.google.com/analytics/devguides/collection/analyticsjs/cookie-usage

Per consultare l’informativa privacy della società Google Inc., titolare autonomo del trattamento dei dati relativi al servizio Google Analytics, si rinvia al sito internet http://www.google.com/intl/en/analytics/privacyoverview.html

Al seguente link https://tools.google.com/dlpage/gaoptout è inoltre reso disponibile da Google il componente aggiuntivo del browser per la disattivazione di Google Analytics.

Monitoraggio conversioni di Google AdWords (Google Inc.)

E’ un servizio di statistiche fornito da Google Inc. che collega le azioni compiute dagli utenti di questo sito ai dati provenienti dal network di annunci Google AdWords.

Dati personali raccolti: cookie e dati di utilizzo.

Per maggiori informazioni: Privacy Policy

Pubblicità

Questi servizi consentono di utilizzare i dati dell’utente per finalità di comunicazione commerciale in diverse forme pubblicitarie, quali il banner, anche in relazione agli interessi dell’utente e potrebbero utilizzare Cookie per identificare l’utente al fine di visualizzare annunci pubblicitari personalizzati in base agli interessi e al comportamento dell’utente stesso, rilevati anche al di fuori di questo sito.

Per avere maggiori informazioni in merito, ti suggeriamo di verificare le informative privacy dei rispettivi servizi.

Social Buttons

I Social buttons sono quei particolari “pulsanti” presenti sul sito che raffigurano le icone di social network (esempio, Facebook e Twitter) e consentono agli utenti che stanno navigando di interagire con un “click” direttamente con i social network.

I social buttons utilizzati dal sito nella pagina “Contatti” e nel footer della pagina, nell’area dedicata alla pubblicazione dei dati societari, sono dei link che rinviano agli account del Titolare sui social network raffigurati. Tramite l’utilizzo di tali pulsanti non sono pertanto installati cookie di terze parti.

I social buttons utilizzati invece nella pagina “Blog” consentono al social network cui l’icona si riferisce di acquisisce i dati relativi alla visita. Tramite l’utilizzo di tali pulsanti sono pertanto installati cookie di terze parti, anche profilanti. Il sito non condivide però alcuna informazione di navigazione o dato dell’utente acquisiti attraverso il proprio sito con i social network accessibili grazie ai Social buttons.

Si riportano i link ove l’utente può prendere visione dell’informativa privacy relativa alla gestione dei dati da parte dei Social cui i pulsanti rinviano:

https://support.twitter.com/articles/20170519-uso-dei-cookie-e-di-altre-tecnologie-simili-da-parte-di-twitter

https://www.facebook.com/help/cookies

https://www.linkedin.com/legal/cookie_policy

Modalità del trattamento

Il trattamento viene effettuato con strumenti automatizzati dal Titolare. Non viene effettuata alcuna diffusione o comunicazione.

Conferimento dei dati

Fatta eccezione per i cookie tecnici, il conferimento dei dati è rimesso alla volontà dell’interessato che decida di navigare sul sito dopo aver preso visione dell’informativa breve contenuta nell’apposito banner e/o di usufruire dei servizi che richiedano l’installazione di cookie (così per la condivisione dei contenuti tramite Add This).
L’interessato può evitare l’installazione dei cookie mantenendo il banner (Astenendosi dal chiuderlo cliccando sul tasto “OK”) nonché attraverso apposite funzioni disponibili sul proprio browser.

Disabilitazione dei cookie

Fermo restando quanto sopra indicato in ordine ai cookie strettamente necessari alla navigazione, l’utente può eliminare gli altri cookie attraverso la funzionalità a tal fine messa a disposizione dal Titolare tramite la presente informativa oppure direttamente tramite il proprio browser.

Ciascun browser presenta procedure diverse per la gestione delle impostazioni. L’utente può ottenere istruzioni specifiche attraverso i link sottostanti.

Microsoft Windows Explorer

Google Chrome

Mozilla Firefox

Apple Safari

La disattivazione dei cookie di terze parti è inoltre possibile attraverso le modalità rese disponibili direttamente dalla società terza titolare per detto trattamento, come indicato ai link riportati nel paragrafo “cookie di terze parti”.

Per avere informazioni sui cookie archiviati sul proprio terminale e disattivarli singolarmente si rinvia al link: http://www.youronlinechoices.com/it/le-tue-scelte

Diritti dell’interessato

Art. 7 D. Lgs. 196/2003

1. L’interessato ha diritto di ottenere la conferma dell’esistenza o meno di dati personali che lo riguardano, anche se non ancora registrati, e la loro comunicazione in forma intelligibile.

2. L’interessato ha diritto di ottenere l’indicazione:

a) dell’origine dei dati personali;

b) delle finalità e modalità del trattamento;

c) della logica applicata in caso di trattamento effettuato con l’ausilio di strumenti elettronici;

d) degli estremi identificativi del titolare, dei responsabili e del rappresentante designato ai sensi dell’articolo 5, comma 2;

e) dei soggetti o delle categorie di soggetti ai quali i dati personali possono essere comunicati o che possono venirne a conoscenza in qualità di rappresentante designato nel territorio dello Stato, di responsabili o incaricati.

3. L’interessato ha diritto di ottenere:

a) l’aggiornamento, la rettificazione ovvero, quando vi ha interesse, l’integrazione dei dati;

b) la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge, compresi quelli di cui non è necessaria la conservazione in relazione agli scopi per i quali i dati sono stati raccolti o successivamente trattati;

c) l’attestazione che le operazioni di cui alle lettere a) e b) sono state portate a conoscenza, anche per quanto riguarda il loro contenuto, di coloro ai quali i dati sono stati comunicati o diffusi, eccettuato il caso in cui tale adempimento si rivela impossibile o comporta un impiego di mezzi manifestamente sproporzionato rispetto al diritto tutelato.

4. L’interessato ha diritto di opporsi, in tutto o in parte:

a) per motivi legittimi al trattamento dei dati personali che lo riguardano, ancorché pertinenti allo scopo della raccolta;

b) al trattamento dei dati personali che lo riguardano a fini di invio di materiale pubblicitario o di vendita diretta o per il compimento di ricerche di mercato o di comunicazione commerciale.

Titolare

Il titolare del trattamento è ISayBlog