Facebook: come viene calcolato il numero degli utenti attivi?

Qualche giorno fa, qui su IoChatto, abbiamo avuto modo di apprendere, conseguenzialmente alla consegna alla Security and Exchange Commission della documentazione necessaria per la quotazione in borsa, che il numero di utenti iscritti a Facebook è pari a 845 milioni e quelli di utenti attivi corrisponde, invece, a 483 milioni.

Tenendo conto di tali informazioni appare opportuno interrogarsi su come e quando un dato utente viene ritenuto attivo.

Sino a questo momento era noto il fatto che l’utenza attiva su Facebook, così come per ogni altro servizio disponibile in rete, venisse misurata tenendo conto del numero di internauti che nel corso dell’ultimo mese avessero effettuato una qualunque attività sul social network.

Tuttavia, così come indicato da Faebook mediante una precisa spiegazione contenuta direttamente nella documentazione presentata alla SEC, nella medesima categoria sono stati inclusi anche tutti coloro che si sono serviti dell’apposito plugin reso disponibile dal gruppo per condividere contenuti o per aggiungere uno o più Mi piace relativamente a tutte le varie ed eventuali attività compiute su siti terzi.

Considerando quanto appena affermato ne deriva quindi una semplice conclusione: non tutti gli utenti attivi sono utenti che hanno visitato le effettive pagine di Facebook e, di conseguenza, non possono essere ritenuti monetizzabili poiché soltanto la navigazione sul social network, ad oggi, concorre in tal senso.

Allo stato attuale delle cose, quindi, non è possibile avere una certezza in merito all’effettivo numero di utenti attivi di Facebook ma solo e soltanto una valutazione complessiva, ovvero quella già resa nota, che, però, qualora venisse ipotizzato un investimento sulle azioni in borsa del social network in blu più celebre al mondo sarebbe da tenere in seria considerazione partendo dal presupposto che, in circostanze di questo tipo, un insieme numerico è l’unica risorsa disponibile per poterne misurare quelle che sono le sue effettive dimensioni.

Via | The New York Times