7,5 milioni di iscritti a Facebook hanno meno di 13 anni

Ad oggi sono circa 7,5 milioni gli utenti su Facebook aventi un’età compresa entro i 13 anni e ben 5 milioni di essi, nello specifico, ne hanno 10 o sono addirittura più giovani.

I dati in questione, ottenuti da un sondaggio realizzato da Consumer Reports reso pubblico lo scorso Martedì ed effettuato su ben 2,089 individui, sta dunque ad implicare che un cospicuo numero di utenti impegnati nell’utilizzo del social network per eccellenza presenta un età inferiore, anche nettamente, rispetto a quanto richiesto da Facebook stessa per poter sfruttare il servizio.

Facebook, infatti, specifica che i suoi utenti, per poter disporre di un account e servirsi delle funzionalità annesse al social network, debbano avere almeno 13 anni d’età, tuttavia, come spesso accade, è sufficiente indicare una data di nascita differente da quella reale per poter quindi usufruire della rinomata risorsa di social networking.

Unitamente a tali informazioni vi è poi da considerare anche il fatto che, sulla base di dati recenti, la maggior parte (nel dettaglio, ben il 17%) dei genitori dei bambini aventi meno di 10 anni di età ed iscritti a Facebook sembra non preoccuparsi o, se lo fa, in minima parte, circa l’attività in rete dei propri figli, delle eventuali conseguenze che ne potrebbero derivare e dei requisiti minimi necessari specificati dal social network stesso.

Unitamente a quanto appena affermato non vi è poi da dimenticare che circa il 90% dei genitori sono utilizzatori abituali di Facebook e che l’11% di essi confessa di servirsene utilizzando l’account dei propri figli.

Ovviamente non manca quella parte d’utenza più accorta, circa un terzo, che tengono d’occhio l’attività dei propri figli su Facebook ed il relativo account magari anche accedendovi a fronte di un efficace monitoraggio.

Considerando tutto quanto dichiarato appare quindi palese che nel caso in cui, in linea generale, venisse adottato un maggior grado di sorveglianza e di negligenza sarebbe possibile limitare l’insorgenza di problematiche quali quella del cyberbullissimo, purtroppo, sempre più all’ordine del giorno.

Via | All Facebook