Negli ultimi tempi la strategia di marketing di Twitter sta diventando sempre più aggressiva, soprattutto quando si tratta di difendere il proprio nome, anzi il proprio marchio. E secondo i bene informati, l’acquisto del dominio Re-Tweet.com rientra nell’ottica della Brand Protection Strategy messa a punto dall’azienda. La cosa buffa è che fino a qualche mese fa, nessuno sembrava interessato a questo dominio, nemmeno il social network di San Francisco.
Il dominio re-tweet.com ha cambiato diversi proprietari negli ultimi mesi, e l’ultimo in ordine di tempo pare sia stato un certo David Quinlan, che a marzo ha comprato il dominio a un’asta pubblica per la modica cifra di 150 dollari. A questo punto è logico chiedersi il perché di questo improvviso interesse attorno a un dominio di cui, fino a qualche mese fa, tutti ignoravano l’esistenza.
Il sospetto è che Twitter voglia depositare una domanda di registrazione marchio per il termine “re-tweet”, parola che indica una condivisione di informazioni su Twitter ed è diventata un modo di dire molto comune fra gli utenti. ma lo staff di Twitter, almeno per il momento, ha smentito questo genere di speculazioni.
Il proprietario di re-tweet.com ci ha contattato e ci ha proposto di acquistare il dominio, e questo fa parte della nostra strategia di protezione del marchio Twtter.
Al momento Re-Tweet.com punta su una parked page senza contenuti rilevanti.