Facebook avrebbe dovuto sborsare 2 miliardi di dollari per Instagram

Instagram

Agli inizi di Aprile l’intero web, e non solo, è rimasto scioccato nel l’apprendere che Facebook, il rinomato social network in blu, aveva effettuato l’acquisizione di Instagram per la “modica” cifra di 1 miliardo di dollari.

Tenendo conto di quanto appena affermato e considerando le ulteriori informazioni che sono emerse nel corso delle ultime ore tutti gli internauti e gli appassionati mondo dell’IT potrebbero però restare ancor più di stucco.

Facebook: Zuckerberg sta considerando l’introduzione del pulsante Non mi piace?

Nel corso delle ultime ore, per la gioia di tutti quegli utenti che, da tempo, sono desiderosi di poter dimostrare tutta la loro disapprovazione nei confronti di specifici contenuti presenti su Facebook e mediante un unico e rapido click, ha iniziato a diffondersi in rete una buona nuova facente riferimento, appunto, al tanto richiesto Non mi piace.

La news è stata diffusa da TechCrunch che, mediante un apposito post, ha comunicato alla vasta utenza come Mark Zuckerberg, in occasione del sempre più imminente sbarco in brosa di Facebook, stia valutando quelli che potrebbero essere i possibili vantaggi derivanti dall’implementazione del pulsante Non mi piace, Dislike o che dir si voglia.

Facebook, Ceglia e lo scambio di e-mail con Zuckerberg

Di Paul D. Ceglia se ne parla oramai da diverso tempo a questa parte, a partire da quando nel 2010 avanzò a pretesa di ottenere l’84% di Facebook, ma, nel corso delle ultime ore, si è tornato a discutere nuovamente di Zuck e dell’imprenditore newyorchese conseguenzialmente alla richiesta dei legali del rinomato social network in blu di far cadere definitivamente il caso.

I legali di Facebook hanno infatti provveduto ad accusare lo stesso Ceglia di aver provveduto a realizzare appositi documenti falsi al fine di dimostrare il suo presunto accordo con Zuckerberg.

Mark Zuckerberg sarà il giovane più ricco al mondo

Sul fatto che Mark Zuckerberg sia una tra le persone più ricche del pianeta grazie allo straordinario e rapido successo ottenuto da Facebook vi sono ben pochi dubbi, tuttavia appare necessario sottolineare il fatto che la sua ascesa è ancora in una fase iniziale.

La fortuna di Mark Zuckerberg è infatti stimata per il 2011 in poco più di 13 miliardi di dollari ed il 2012, tenendo conto di tale dato e considerando anche la quotazione in borsa di Facebook, dovrebbe andarsi a configurare come l’anno dei grandi cambiamenti in fatto di patrimonio.

Facebook: anche Zuckerberg a rischio licenziamento

Mark ZuckerbergSe un giorno dovesse capitarvi di leggere sui giornali di informazioni online del licenziamento di Mark Zuckerberg da parte di Facebook non dovreste essere sorpresi. I documenti consegnati dal colosso delle piattaforme sociali alla SEC per entrare finalmente a Wall Street, nella borsa di New York, comprendono infatti particolari clausole legate alla posizione dell’uomo famoso per aver inventato il social network più famoso del momento.

Nonostante vadano dati a Mark Zuckerberg particolari meriti per il successo, e sebbene goda di ampi poteri all’interno dell’azienda, anche lui può essere licenziato in qualsiasi momento se il consiglio d’amministrazione dovesse ritenerlo opportuno. Così come Zuckerberg stesso potrebbe lasciare Facebook se lo desiderasse senza dover dare troppe spiegazioni.

Mark Zuckerberg studia il mandarino per conquistare la Cina

Mark Zuckerberg

Con oltre 800 milioni di utenti registrati, Facebook è senza dubbio il social network più popolato di tutti i tempi. Il sito di Mark Zuckerberg piace proprio a tutti, c’è un paese però che Zuck e soci non riescono proprio a conquistare. Parliamo della Cina ovviamente, che potrebbe rappresentare per Facebook uno dei mercati più importanti in assoluto.

Eppure, in Cina, il sito di Mark Zuckerberg non ha ancora sfondato, vuoi per la censura imposta dal governo locale, vuoi per la forte concorrenza di social network cinesi. Per provare ad ottenere successo in Cina, Zuck ha iniziato da qualche tempo a studiare il mandarino.

Mark Zuckerberg è nella classifica dei più grandi innovatori di sempre

Mark Zuckerberg è uno tra i più grandi innovatori di sempre: a fare questa affermazione non siamo stati noi di IoChatto ma, piuttosto, i partecipanti ad una recente indagine condotta in America con l’obiettivo, appunto, di stilare una classifica, più o meno attendibile, di coloro che, secondo l’opinione comune, hanno cambiato ed innovato in qualche modo il mondo e, nel bene o nel male, sono rimasti e resteranno, almeno per il momento, nella storia.

Nello specifico, l’indagine, condotta, ad inizio anno corrente, da Lemelson-MIT Invention Index, è stata effettuata su un campione di 1010 giovani americani aventi un’età compresa tra i 16 ed i 25 anni.

Mark Zuckerberg guadagnerà un dollaro l’anno

Mark Zuckerberg

A seguito dell’avvio delle operazioni per la quotazione di Facebook a Wall Street Mark Zuckerberg ha deciso di tagliare il suo stipendio a partire dal primo gennaio 2013. Seguendo l’esempio di altri illustri colleghi come Steve Jobs, Eric Schmidt e Larry Page, Zuck guadagnerà un dollaro l’anno per il suo lavoro di CEO.

Nel 2011 Mark ha guadagnato 500.000 dollari ed ha ricevuto un bonus di 220.000 dollari a metà anno, per il 2012 il suo stipendio annuo sarà di 600.000 dollari, mentre dal 2013 Zuck percepirà la cifra simbolica di un dollaro.

Quando nasce l’idea di Facebook?

 

 

A rivelarcelo è un interessante articolo del Sole 24 Ore firmato da Luca dello Iacovo. Quando è nata veramente l’idea di Facebook? Sembrerebbe che Mark Zuckerberg un bel giorno si trovasse a computer in chat con il suo migliore amico del liceo, Adam D’Angelo. Da questa interessante chiacchierata che risale al 2004 sarebbe nata l’iniziativa di creare il social network più famoso al mondo. Tutto è cominciato quando tra i banchi di scuola i due brillanti giovani avevano progettato un software per la gestione dei brani musicali.

Mark Zuckerberg voleva vendere Facebook nel 2004

Mark Zuckerberg

Sembra che Mark Zuckerberg volesse vendere Facebook nel luglio 2004, così riporta oggi il portale ZDNet. All’epoca Facebook contava già un milione di iscritti (cifra ridicola, oggi, importante a quei tempi) ma il ventenne Mark aveva la mente altrove.

Zuckerberg non vedeva l’ora di occuparsi di un altro progetto, Wirehog, piattaforma per lo scambio di file creata dallo stesso Mark e da Sean Parker durante i primi mesi di amicizia tra i due. Wirehog si è rivelato poi un totale fallimento, tanto da aver chiuso i battenti dopo pochi mesi.

Mark Zuckerberg trascorre le vacanze di Natale in Vietnam

In occasione delle vacanze natalizie oramai in corso Mark Zuckerberg, il fondatore della risorsa di social networking più celebre al mondo, ha deciso di trascorrere questo periodo in una location differente dalla solita: nella località di Ha Long Bay, ovvero un’insenatura situata nel golfo del Tonchino, che, per esser più precisi, si trova in Vietnam.

La news, rientrante prevalentemente in ambito gossip, è stata resa nota dal The Huffington Post nel corso delle ultime ore.

Facebook fa causa a Mark Zuckerberg

Rotem Guez

Questa storia ha semplicemente dell’incredibile, solo negli Stati Uniti possono accadere cose del genere. Partiamo dal principio, qualche mese fa, Rotem Guez decide di aprire un sito per vendere “mi piace” alle aziende, un business che si sta espandendo a macchia d’olio.

Facebook però decide di far chiudere il sito, poichè viola le regole del social network, per tutta risposta Rotem cambia legalmente nome in Mark Zuckerberg ed apre la pagina I’m Mark Zuckerberg, oltre al sito Markzuckerbergofficial.

Mark Zuckerberg, foto private trapelano in rete

Foto Mark Zuckerberg

A causa di un bug di Facebook (l’ennesimo, verrebbe da dire) alcuni utenti hanno avuto accesso alle foto private di Mark Zuckerberg. Inutile dire che i pochi eletti hanno subito salvato le immagini, per poi diffonderle sul web.

Esplicativo il titolo dell’album “It’s time to fix those security flaws Facebook…”, che tradotta suona più o meno come “è ora di sistemare questi problemi di sicurezza“.

Mark Zuckerberg non ha paura di Google Plus

Mark Zuckerberg

In una recente intervista andata in onda sulla BBC Mark Zuckerberg ha ribadito di non temere Google Plus. Il fondatore di Facebook è contento che anche Google abbia deciso di scendere in campo, tuttavia Zuck è sicuro che Plus non arrecherà molti danni alla sua creatura.

Facebook è il luogo migliore per condividere le informazioni sulla propria vita, milioni di persone lo hanno già fatto, lo fanno tutti i giorni e continueranno a farlo, queste le parole di Mark Zuckerberg.