Una delle app utilizzate maggiormente dagli utenti Android per fini personali, ma spesso e volentieri anche per interagire con i propri contatti, è senza ombra di dubbio Google Maps. Ecco perché in queste ore si parla parecchio dell’aggiornamento di febbraio, con cui gli sviluppatori hanno messo a disposizione del pubblico non poche migliorie.
google maps
Facebook è l’app mobile più popolare negli USA
Per chi si stesse chiedendo qual’è stata l’app per device mobile più popolare dell’oramai trascorso 2012 comScore ha ben pensato di dare una risposta pubblicando alcuni interessanti dati a tal proposito e grazie ai quali è stato possibile apprendere che a meritare tale titolo è proprio l’applicazione ufficiale di Facebook.
I dati in questione fanno riferimento, nello specifico, soltanto al territorio statunitense e agli ultimi mesi dello scorso anno durante i quali, appunto, l’app di Facebook ha messo a segno un importante traguardo.
Una versione speciale di Google Maps per l’uragano Sandy
L’uragano Sandy ha messo in allarme metà costa atlantica degli Stati Uniti. Per l’occasione Google ha lanciato una versione speciale di Maps,la Google Map Sandy 2012 per aiutare le decine di migliaia di persone che hanno ricevuto l’ordine di evacuazione dalle località maggiormente esposte al pericolo.
La mappa tiene traccia del percorso di Sandy, offre dettagli sulla posizione corrente della tempesta e sugli spostamenti previsti. Ma questa particolare Google Map, già ribattezzata “mappa della crisi” fornisce altre utili informazioni, come ad esempio le immagini satellitari della tempesta, la lista delle località ritenute sicure, la situazione del traffico sulle autostrade, la posizione dei rifugi della Croce Rossa, e altro ancora.
Tweepsmap, visualizzare i propri followers direttamente su Google Maps
Per la felicità degli appassionati utilizzatori di Twitter che si ritrovano ad avere molteplici followers provenienti dalle più disparate localià e sono alla ricerca di un pratico e, al contempo, simpatico strumento grazie al quale visualizzare direttamente su mappa gli utenti in questione ricorrere all’utilizzo di Tweepsmap potrebbe essere davvero un’ottima idea.
Ma che cos’è Tweepsmap? Si tratta di un recente servizio web che, in modo totalmente gratuito, andrà a geolocalizzare automaticamente tutti quelli che sono i propri followers su Twitter permettendone quindi la visualizzazione direttamente su Google Maps, così com’è anche possibile notare osservando lo screenshot d’esempio collocato ad inizio post.
Google+: ora è possibile condividere mappe stradali
Unitamente alle funzionalità offerte da Google+ sin dal primo momento il social network del gran colosso delle ricerche online è andato ad arricchirsi anche con altre interessanti features come, ad esempio, la possibilità di dilettarsi e passare qualche minuto in allegria giocando ai titoli disponibili direttamente dalla pagina del nuovo servizio.
Unitamene a quanto appena accennato altre interessanti novità sono ora disponibili per Google+!
MINI MAPS, il gioco Facebook per correre con la propria Mini su Google Maps
Di giochi accessibili direttamente a comodamente da Facebook ve ne sono oramai a bizzeffe ma, di certo MINI MAPS è l’unico ad essere basato su Google Maps ed in grado di garantire ore ed ore di divertimento, o quanto meno si spera, destreggiandosi nella corsa automobilistica.
MINI MAPS, nel dettaglio, va infatti a configurarsi come un simpatico game accessibile direttamente da Facebook che consentirà di dilettarsi nella corsa delle auto servendosi di vetture Mini attraverso percorsi, creati personalmente o da altri utenti, basati su Google Maps e dunque facenti riferimento a strade e circuiti reali.
Google Mappe per Android ora supporta Twitter
Big G ha aggiornato il client Google Mappe per Android, la nuova versione del programma include alcune funzionalità social molto interessanti, adesso è possibile fare il check-in direttamente su Google Latitude, e cosa più importante per noi, Google Mappe 5.2 supporta, finalmente, Twitter.
Ogni azione può essere ora condivisa sul nosto sito di microblogging, ad esempio abbiamo appena impostato una destinazione sulla mappa? In un lampo possiamo farlo sapere ai nostri amici, con un messaggio su Twitter.
L’uomo cavallo è il nuovo fenomeno virale di Google Street View
Per tutti questo tizio è Horse Boy, cioè l’uomo cavallo. Ed il suo soprannome è l’unica informazione certa che abbiamo su di lui. Secondo la BBC, la prima immagine di Horse Boy è stata catturata da Google Street View mentre lo sconosciuto se ne stava in piedi appoggiato a un muro della città di Aberdeen, in Scozia. Ma da quella volta, in molti affermano di averlo visto, sempre con addosso quella maschera da cavallo, durante le esplorazioni di Google Street View, e alcuni di loro hanno dichiarato di conoscere la vera identità di Horse Boy, ma di non poterla rivelare per ragioni di privacy.
Cerca su Foursquare con FourWhere
FourWhere è uno strumento di social search che combina Foursquare con Google Maps e con Yelp. Se cercate un posticino tranquillo per bere un caffè o mangiare un boccone, è possibile utilizzare FourWhere per trovare caffè e ristoranti nelle vicinanze, leggere le recensioni degli utenti, e seguire la mappa a disposizione per arrivarci.
Gli utenti devono semplicemente inserire una località o un indirizzo in FourWhere per visualizzare la mappa della zona. Poi basta fare clic col tasto destro sul luogo che andremo a selezionare sopra la mappa, e scegliere le preferenze di visualizzazione. Con FourWhere è possibile visualizzare tutti i luoghi interessanti nelle vicinanze con le relative recensioni, o tutti i commenti in generale.
Google Street View: vedere prima di muoversi
Il colosso di Google sempre più cerca di espandere i propri orizzonti per conquistare maggiori visitatori basandosi sui propri servizi “esclusivi”. L’ultimo nato in casa BigG è Street View, un add on di Google Maps che permette in determinati punti del pianeta, di visualizzare in formato fotografico tridimensionale il posto di cui si è interessati.
Ad oggi, la strategia è quella di effettuare una mappatura fotografica di tutte le città viaggiando con un camioncino, o se necessario, anche con una bicicletta, per riprendere i luoghi del mondo. Il mezzo di trasporto preferito è la nota Google Car che spesso si vede aggirare per i paesi con una telecamera montata sopra per ripredere gli scorci ed i vicoli.