Come pubblicare commenti audio e messaggi vocali su Facebook

Come pubblicare commenti audio e messaggi vocali su Facebook

Utilizzando l’applicazione Facebook Messenger oltre a poter chattare con i propri amici è anche possibile, al pari di WhatsApp, effettuare registrazioni vocali e quindi inviare messaggi audio agli altri utenti. Questa possibilità, però, non viene offerta anche su Facebook.

Per rimediare e quindi per pubblicare commenti audio e messaggi vocali su Facebook è tuttavia possibile ricorrere all’utilizzo di un’apposita estensione per Google Chrome.

Come regolare il volume dei video di Instagram

Come regolare il volume dei video di Instagram

Giorni fa Facebook ha annunciato ufficialmente la disponibilità di una nuova funzione per l’app Instagram. Ora, infatti, oltre a poter scattare e condividere foto e anche possibile registrare dei brevi video della durata massima di 15 secondi.

Fare video su Instagram è un’operazione che risulta abbastanza semplice ed intuitiva tuttavia potrebbe non rivelarsi tale il procedimento mediante cui regolare il volume dei filmati. Se non sai come regolare il volume dei video di Instagram puoi però prendere in considerazione gli appositi trucchetti riportati di seguito.

Facebook: le notifiche diventano sonore

facebook notifiche sonore

Quello che stra attraversando il team di Facebook è un periodo davvero inteso o almeno così semberebbe considerando le innumerevoli modifiche ed i tanti aggiornamenti che sono stati apportati al social network nel corso degli ultimi giorni.

Infatti, dopo il lancio della Timeline di coppia e quello del pulsante per rispondere ai singoli commenti, tra le ultime novità di Facebook vi è ora l’introduzione delle notifiche sonore.

Unitamente alle varie funzioni aggiuntive testate e lanciate da Facebook Mark Zuckerberg ed il suo team hanno infatti provveduto ad introdurre una feature, auspicata da molti, mirante ad aiutare gli utenti ad interagire tra loro e, sopratutto, a non perdere più nemmeno una notifica.

Freerumble, audio sharing in salsa social

FreerumbleSi chiama Freerumble ed è un progetto tutto italiano, una piattaforma social che permette di pubblicare e condividere file audio, in modo simile a quanto avviene su YouTube con i filmati. Freerumble è apparso in rete poco prima di Natale, ma solo da poche ore è uscito dalla fase beta.

Il sito si presenta con una grafica minimale, spartana, ma funzionale, mentre il caricamento dei file audio è veloce e la qualità generale del servizio più che buona, i file disponibili sono molti, quasi tutti in lingua italiana.

Un binomio interminabile: Social Network Vs Pirateria

Ancora gatte da pelare per i social network (soprattutto YouTube) e la questione copyright. Il problema secondo i rumors viene sollevato dalle major discografiche e le distribuzioni cinematografi che, che tirando le somme per il 2008, hanno deciso quest’anno di stimare un raffronto a 20 anni fa (di preciso al 1989), verificando un ribasso pari a circa 46.000.000 di euro passando dai 224.000.000 di euro acquisiti nel 1989 ai 178.000.000 di euro del 2008. Puntare il dito contro un colpevole è stato semplice: i social network che permettono la condivisione. Primo tra tutti YouTube, che diffondendo più degli altri network materiale audio / video, viene considerato il caposaldo del ribasso delle vendite soprattutto di DVD contenenti video-clip musicali.
Altri network imputati sono quelli dedicati al audiotone sharing che permettono agli utenti di telefonia di scaricare interi brani audio che grazie alle tecnologie attuali (Bluetooth et similia) sono di semplice scambio gratuito.
A guadagnarci secondo le major sono invece società come Nokia e Sony Ericsson che sempre più stanno orientando i loro prodotti alla full integration con i social network.

YouTube difende il copyright

E’ YouTube il social network preferito da una parte degli artisti internazionali. Il perchè? Il nuovo sistema di riconoscimento audio applicato al social network che trasforma in “muti” gli audio protetti da diritti d’autore. Il copyright action di YouTube, ha zittito nei primi giorni di attivazione già una enorme quantità di filmati.
Rimane possibile quindi visualizzare il video, ma dell’audio non c’è più traccia.
La notifica è la seguente:

Questo video contiene una traccia audio il cui utilizzo non è stato autorizzato da tutti i detentori del copyright. L’audio è stato disattivato“.