Come cercare post su Facebook

Come cercare post su Facebook

Su Facebook ogni utente ha la possibilità di esprimere i propri pensieri pubblicando dei post. A tal proposito, chi è iscritto al social network di Mark Zuckerberg da diverso tempo a questa parte potrebbe avere la necessità di recuperare una specifica frase scritta nei mesi precedenti o addirittura negli anni addietro.

Anche se apparentemente non sembrerebbe cercare post su Facebook è possibile. Grazie ad alcuni appositi servizi online si ha infatti l’opportunità di cercare vecchi post su Facebook e di reperire quanto di interesse in men che non si dica. Di servizi grazie ai quali cercare post su Facebook ne esistono diversi. Scopriamo subito quali sono i migliori.

Come andare a capo su Facebook

Come andare a capo su Facebook

Può sembrare una banalità ma spesso capita di avere la necessità di andare a capo su Facebook quando ci si ritrova a scrivere un messaggio in chat ad un amico oppure commentando un post.

A rigor di logica quel che bisogna fare per andare a capo su Facebook altro non è che premere il tasto Invio sulla tastiera ma… purtroppo facendo ciò invece di andare a capo Facebook pubblica il commento. Con il chiaro obiettivo di cercare di velocizzare il più possibile la comunicazione sul social network i responsabili di Facebook hanno infatti deciso di assegnare al tasto Invio la funzione di pubblicare direttamente i messaggi che vengono scritti dagli utenti. Per andare a capo su Facebook risulta quindi necessario effettuare un’operazione diversa dal solito.

Privacy su Facebook, un occhio di riguardo per i nuovi utenti

Privacy su Facebook, un occhio di riguardo per i nuovi utenti

Nel corso degli ultimi giorni Facebook ha annunciato l’arrivo di una piccola ma importante novità che riguarda tutti i nuovi iscritti al social network.

Si tratta di un cambio nelle impostazioni standard per i nuovi account che andrà a tradursi in un grande passo avanti nella tutela della privacy di chi per la prima volta si ritrova faccia a faccia con il social network in blu: per impostazione predefinita tutti i gli aggiornamenti di stato pubblicati dai nuovi utenti saranno condivisi sono con gli amici e non pubblicamente.

Come programmare i post su Facebook

Come programmare i post su Facebook

Se segui la pagina Facebook di IoChatto (e se non lo fai clicca qui e poi fai click su Mi piace per essere sempre aggiornato su tutte le ultime novità social!) avrai notato almeno una volta che l’orario in cui vengono condivisi i post risulta leggermente sfalsato con quello al quale vengono pubblicati sul blog. Si tratta di un’operazione voluta e che viene effettuata programmando la pubblicazione degli aggiornati di stato.

Probabilmente non lo sai ma è possibile programmare i post su Facebook. Tale procedura risulta molto utile poiché consente di condividere nuovi specifici aggiornamenti anche quando non si ha la possibilità di accedere a Facebook. Se vuoi scoprire come programmare i post su Facebook puoi dare uno sguardo ai due appositi tutorial proposti di seguito di cui uno specifico per le pagine, l’altro per il profilo utente.

Come menzionare su Facebook

Come menzionare su Facebook

Su Twitter è possibile menzionare un qualsiasi utente nei propri tweet. Oltre che sul cinguettante social network la stessa operazione può essere effettuata anche su Facebook.

Su Facebook è infatti disponibile una funzione che permette di citare gli amici nei propri post in modo tale che questi ricevano una notifica del fatto che sono stati menzionati all’interno di un messaggio permettendogli inoltre di rispondere in maniera tempestiva. Menzionare su Facebook è sicuramente comodo ed utile ma se ancora non hai capito come fare puoi seguire l’apposito tutorial proposto di seguito.

Trucchi Facebook per gli aggiornamenti di stato

Trucchi Facebook per gli aggiornamenti di stato

Il modo migliore per comunicare con tutti gli amici di Facebook e per condividere con loro contenuti di varia tipologia consiste sicuramente nello sfruttare gli aggiornamenti di stato.

Se vuoi rendere i tuoi aggiornamenti di stato su Facebook fuori dal comune e sei alla ricerca di un valido sistema mediante cui cercare di attirare il più possibile l’attenzione dei tuoi amici allora potresti trovare molto utile l’elenco di trucchi proposti di seguito.

Facebook, il 70% delle pagine sono aggiornate una volta al mese

Facebook pagine poco aggiornate

Un recente studio condotto da una social media company ha messo in evidenza come la maggior parte delle pagine presenti su Facebook e facenti riferimento ai più svariati tipi di servizi e prodotti vengano aggiornate con una frequenza abbastanza scarsa.

Nel dettaglio, il 70,1% delle pagine sono aggiornate circa una volta al mese.

Facebook e la nuova bufala dello status sulla privacy

Statu bufala privacy Facebook

Negli ultimi giorni ha iniziato a circolare su Facebook un’avviso, diffuso sotto forma di aggiornamento di status, denominato, appunto, “status sulla privacy” e contenente una dichiarazine con la quale ciascun utente che lo pubblica dovrebbe vietare al social network e ad altri eventuali terzi di utilizzare le informazioni pubbliche tramite il proprio account o ad esso facenti riferimento.

La dichiarazione in questione sarebbe inoltre impeccabile per quanto riguarda la sintassi e spiegherebbe in maniera estremamente chiara l’intento degli utenti che la pubblicano.

Facebook: l’85% delle donne si dichiarano infastidite dai propri amici

Solitamente, ogni qual volta si è intenti ad utilizzare Facebook per condividere immagini, video ma, sopratutto, opinioni, non ci si interroga circa ciò che i propri amici potrebbero pensare a proposito o, per meglio intenderci, a farlo è soltanto una piccola parte d’utenza.

In ogni caso, che ci si ponga o meno degli interrogativi a riguardo poco importa ma appare comunque piuttosto interessante notare che un’alta percentuale di “utilizzatrici” del noto social network risulta infastidita dagli aggiornamenti di stato altrui, ovviamente non nella loro accezione generale ma solo ed esclusivamente qualora vadano a toccare specifici argomenti.

Facebook in diretta dal Parlamento

Stefano Ceccanti, classe ’61, professore ordinario di diritto pubblico comparato, non è proprio quello che si suole chiamare oggi un “nativo digitale”, ma sta cambiando ugualmente le sorti della politica italiana online. Insegna alla Facoltà di Scienze Politiche a La Sapienza, ma dall’aprile 2008 è in aspettativa perché è stato eletto al Senato per il Pd. È da qui che comincia la sua avventura pioneristica, che ieri ha raggiunto l’apice con la web-cronaca in diretta su Facebook delle attività parlamentari. Un gesto di grande trasparenza.

Per la prima volta in Italia i cittadini hanno avuto la possibilità di seguire passo passo, attraverso gli aggiornamenti di stato su Facebook di un senatore, la discussione su una legge in commissione parlamentare. Il senatore Ceccanti, infatti, ha postato sul proprio profilo la diretta di ciò che è accaduto in commissione di Giustizia sulla legge relativa alle intercettazioni.

Facebook evita il carcere ad un americano

Sbarre

Negli ultimi tempi abbiamo assistito all’utilizzo di Facebook, come un mezzo che va d’amore o di contrasto con la legge. Di recente abbiamo parlato dei casi più disparati di cronaca, dove il social network è stato complice delle catture e paladino della giustizia, ma anche molto spesso complice di danneggiamenti di privacy delle persone. Il protagonista della storia è un giovane residente di New York accusato di furto.

Il tutto è accaduto lo scorso 17 Ottobre a Rodney Bradford, un giovane di 19 anni che vive a New York, e che mentre stava facendo colazione, si è reso conto di aver finito i propri pan-cake. A questo accorgimento, il giovane Rodney non si è perso d’animo ed ha pubblicato uno status nel suo profilo alle 11.49 dove ha scritto: “Dove sono finiti i miei pancake?“.