Skype offre 400 posti di lavoro

In tempi di crisi economica e sociale come questi, ogni notizia di un’azienda che si prepara a un nuovo round di assunzioni viene accolta ovviamente con gioia. Questa volta tocca a Skype, proprietaria dell’omonimo client VoIP più conosciuto e utilizzato della rete che ha di recente annunciato di essere pronta a offrire circa 400 posti di lavoro nelle sue sedi in cinque città differenti.

I posti di lavoro offerti dall’azienda recentemente acquisita da Microsoft sono disponibili sul sito ufficiale del colosso di Redmond. È possibile consultare le posizioni aperte, i requisiti richiesti e gli obiettivi professionali e decidere di conseguenza se inviare il proprio CV in lingua inglese accompagnato dalla classica lettera di presentazione.

Il nuovo personale sarà inizialmente assunto a Londra, come viene specificato nella descrizione delle posizioni aperte per il momento disponibili. Poi, la ricerca si sposterà per la sede di Stoccolma e infine anche a Talinn (Estonia), Praga (Repubblica Ceca) e Palo Alto (California). Una notizia che peraltro giunge in concomitanza con quella, tutt’altro che allegra, del licenziamento di diversi dipendenti da Yahoo!, altro colosso del web.

L’assunzione di nuove forze in Skype fa invece parte della politica di espansione dell’azienda dopo l’acquisizione da parte di Microsoft. Lanciando un nuovo centro tecnologico a Londra, Skype crede infatti di poter aumentare il proprio organico del 40% nella città che quest’anno ospiterà i Giochi dell’Olimpiade. La prima ondata di assunzioni avverrà entro la fine del mese di giugno. L’azienda stima che al termine dell’intero procedimento, l’organico globale dell’azienda ammonterà a circa 1.600 impiegati.

Invitiamo dunque tutti i cervelloni nostrani, delusi dall’assenza di prospettive interessanti che purtroppo raramente vengono offerte dall’Italia, di tentare la scommessa Skype. Chi lo sa, magari potrebbe esserci il vostro nome dietro uno dei prossimi progetti dedicati a uno dei software sociali più conosciuti e amati del pianeta. In bocca al lupo.

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