Facebook rende stupidi? Nuovo libro di Andrew Keen

Andrew Keen ci è andato giù pesante nei confronti di Facebook e, in generale, verso il mondo dei social network. In occasione del suo ultimo libro, “Digital Vertigo: How Today’s Online Social Revolution Is Dividing, Diminishing, and Disorienting Us“, come riportato da repubblica.it, lo scrittore si è soffermato su una serie di connotazioni negative, legate a tali piattaforme.

Questo, il passaggio finale del suo intervento, che Keen definisce come “terzo livello” della trappola tesa dagli stessi social network:

“I social network creano dipendenza, proprio come le bibite o le sigarette: una dipendenza alimentata dal nostro narcisismo, dalla vertigine di poter dire al mondo che cosa facciamo, pensiamo, e preferiamo in ogni momento. Tirano cioè fuori la nostra parte più infantile, facendoci dimenticare che spesso siamo più interessanti quando stiamo zitti”.

Che sia condivisibile o meno il suo pensiero, qualche riflessione sarebbe comunque giustificabile.

Via | espresso.repubblica.it