Facebook: identificato il fondatore del gruppo Sosteniamo i diritti dei pedofili

Su Facebook, il 24 Maggio scorso, aveva fatto la sua comparsa un gruppo a favore della pedofilia denominato, appunto, “Sosteniamo i diritti dei pedofili” che, nel giro di poche ore, era riuscito ad ottenere migliaia di contatti e ben 35 Mi piace, il tutto prima di essere oscurato e, di conseguenza, non più accessibile alla vasta utenza, agli utenti del social network in blu e ne tanto meno al suo fondatore.

Tuttavia è proprio sul suo fondatore che appare necessario soffermarsi: sino ad ora non era ancora stato identificato il soggetto che, qualche mese addietro, aveva provveduto a creare il gruppo in questione su Facebook.

Soltanto da pochissimo, però, gli agenti della Polizia postale e delle comunicazioni di Catania sono finalmente riusciti nella missione: si tratta di uno studente di vent’anni di Milano che, al momento della perquisizione della sua abitazione, ha confessato ai poliziotti di aver creato il gruppo in questione solo e soltanto per scherzo, definendosi un Troll, ovvero un utente che interagisce con altri internauti con messaggi provocatori o senza senso al fine disturbare la comunicazione o, molto più semplicemente, infastidire.

Il gruppo su Facebook, comunque, aveva destato particolare attenzione proprio per il gran “successo”, se così può essere chiamato, ottenuto nel giro di pochissimo tempo presentano inoltre una pagina ricca di messaggi abbastanza forti.

Il giovane, comunque, è ora indagato dalla Procura distrettuale per associazione a delinquere.

Via | ANSA