Report di McAfee dalla nascita dei social network

Da quando sono nati e si sono diffusi sempre più i social network, i volumi di spam e botnet sono cresciuti a dismisura. Solo nel mese di Marzo del 2009, si parla infatti di un incremento dei volumi di spam del 141%. I report delle minacce diffuso da McAfee nella scorsa settimana per il secondo trimestre del 2009, ha infatti evidenziato l’allarmante situazione che vede una espansione costante di botnet e di minacce malware auto installanti.
Sono più di 14 milioni di computer ad essere colpiti da botnet e dai criminali informatici con una crescita continua media del 16% al mese.
I ricercatori di McAfee, hanno inoltre comunicato che nell’arco di 30 giorni, il malware AutoRun ha infettato più di 27 milioni di file. Questo malware sfrutta l’Autorun di Windows e si diffonde tramite le pen drive ed i lettori MP3 portatili. Il tasso di rilevamento supera del 400% il caro vecchio work Conficker che aveva il record di infezioni nel mondo. Questo aumento è dovuto soprattutto all’uso on line dei nostri computer.

La Chiesa Inglese: “Stop ai mezzi di comunicazione di massa”

Nuova tegola per i social network e per tutti i mezzi di comunicazione di massa. Questa volta, la protesta contro lo stesso arriva da Londra, dove la Chiesa britannica ha dichiarato una guerra aperta ai mezzi di comunicazione di massa come e-mail ed SMS, oltre che ai noti Facebook e MySpace. Ad iniziarla è stato l’arcivescovo di Westminster, Vincent Nichols, che con questa battaglia contro i mezzi di comunicazione di massa cerca di migliorare il mondo, probabilmente senza considerarne le catastrofiche conseguenze per l’informazione e la comunicazione sociale.
Secondo l’arcivescovo, i social network in particolare, sarebbero la prima causa per i ragazzi di andare alla ricerca di relazioni provvisorie e poco durevoli, dove la quantità è più importante della qualità.

Pet Society, nuovi trucchi per pescare

Il gioco della pesca lanciato da Pet Society sta conquistando tutti. Ma per avere un bell’acquario pieno di pesci non basta aver imparato come si fa a pescare, ma c’è bisogno di pesci sempre più belli e originali. Infatti non tutti sanno che a seconda dell’esca utilizzata cambiano i pesci che avete la possibilità di pescare.

Più costosa è l’esca, più possibilità avete di fare una buona pesca. Ad esempio con la mela (5 coins) si pescano parecchi rottami. Con la fragola (6 coins) qualche pesce frontosa. Ma se utilizziamo un osso (10 coins) se siamo fortunati pescheremo un puppy fish, cioè un bellissimo pesce-cucciolo.

Ladro di password chiede il riscatto

E’ successo anche questo. Non ci meravigliamo più ormai, dalla diffusione capillare dei social network e dell’utenza nella rete web che continui ad aumentare il numero dei cyber crimini. Questa volta, il terreno su cui si è consumato il misfatto è Windows Live Messenger.

Questo client di messaggistica istantanea, utilizzato ormai da tanti anni e da moltissime persone, ha fatto la sua fortuna grazie alla semplicità di utilizzo ed alle molteplici funzioni integrate che hanno permesso a molti utenti di scoprire il vantaggio dell’instant messaging. I protagonisti di questa spiacevole vicenda che ha colpito il software, sono due giovanissimi ragazzi che a seguito del crimine commesso, hanno acceso nuovamente una lampadina sul problema di protezione delle password e della privacy.

Ecco la pagina ufficiale di Google su Facebook

Google ha lanciato la sua prima pagina ufficiale su Facebook, che ha attirato in una manciata d’ore più di un quarto di milione di fan. Ma che tipo di contenuti pubblicherà Google su quello che oggi è il più importante social network del mondo? Fino ad oggi, sulla pagina fan di Google sono stati pubblicati diversi estratti dal blog ufficiale del motore di ricerca, senza novità rilevanti.

Più affollato invece sembra essere l’account Google su Twitter, benchè questo non sia spesso aggiornato: i followers di Twitter superano ben 5 volte i fan su Facebook. Twitter perciò sembra essere in costante crescita rispetto a Facebook, almeno secondo le stime del mercato americano.

RPG su Facebook: Vikings Of Thule

Il successo dei giochi Facebook e dei social games in generale come possibile alternativa ai più famosi giochi online, come World of Warcraft, è una questione che si discute da tempo. Fino ad oggi i tentativi di sviluppare un gioco di ruolo per Facebook non ha dato grossi risultati: i giochi erano sempre tutti un po’ schematici e ripetitivi. Ma l’anteprima di Vikings of Thule, il nuovo MMOG (massively multiplayer online game) della Gogocic lascia ben sperare.

Ambientato, naturalmente, in epoca vichinga, l’obiettivo del gioco è quello di diventare una delle 39 “autorità”, che governano la terra selvaggia. Per fare questo, dobbiamo viaggiare, farci deigli alleati e guadagnare il loro rispetto attraverso prove di forza, collezionando oggetti rari, e naturlamente vincendo numerose battaglie.

Il gioco include elementi strategici di gruppo, come ogni RPG che si rispetti, e di gestione, utili a convertire in seguaci sia i semplici contadini che i più pericolosi beserkers. E poi ci sono le battaglie contro creature mitologiche e fantastiche, prese dalle leggende popolari dell’Islanda.

Il gioco è ancora in beta test, e per partecipare occorre iscriversi al gruppo su Facebook. Se siete curiosi, di seguito trovate il trailer del gioco.

Il social network del trading on line

Continuiamo a parlare oggi di social network alternativi, e cioè che hanno un filo conduttore diverso dalla semplice condivisione di amicizia. L’argomento che trattiamo questa sera è sicuramente interessante per molti perchè parliamo di economia.

Da quando c’è stato l’ennesimo crack finanziario mondiale, in molti si sono dedicati ad una pratica economica alquanto diffusa: il trading on line (conosciuto come TOL). Si tratta di una compravendita di strumenti finanziari (azioni, obbligazioni, fondi, BOT, ecc.) attuata sul Web, esistente dal 1999 in Italia ma che sta vedendo i progressi numerici solo oggi.

Novità MySpace: nuova beta e mail illimitate

MySpace sta testando una nuova beta per il mercato americano, che presenta piccole ma significative novità per quanto riguarda la gestione della posta e l’interazione tra gli utenti, in vista di un sostanziale aggiornamento della piattaforma.

Un primo segnale di queste novità c’è stato con il miglioramento dell’interfacca grafica più gradevole,  e dei flussi di aggiornamento, e naturalmente con l’introduzione di profili utenti più semplici da configurare grazie al nuovo profilo 2.0. Ma non finisce qui.

MySpace ha intenzione di incrementare ancora di più il carattere “social” del network, introducendo anche lo stream dei flussi dei messaggi di posta. Lo stream mostrerà tutte le attività e le email sia nella bacheca che nel centro messaggi, in tempo reale. Lo scopo è quello di fornire un flusso continuo di dati, e favorire così la comunicazione fra gli iscritti al network.

Nasce il social network del calcetto

Ebbene si, oramai la social network mania si è diffusa in maniera capillare in tutti i settori. Questa voglia continua di creare community ed avere la possibilità di incontrare e conoscere nuova gente con le proprie stesse passioni, sta travolgendo il mondo intero. Esistono in effetti social network ormai dedicati a tutto.

A partire da quelli maggiori che non hanno un filo conduttore, tipo Facebook, che sono utilizzati per il semplice scopo di condividere amicizie, situazioni ed emozioni, arriviamo fino agli ormai diffusissimi social network che parlano di hi tech, che mettono insieme tutti gli appassionati della tecnologia per farli esprimere al meglio e scambiare trucchi e consigli. Quello che andiamo a vedere oggi, diverge per l’ennesima volta nel filo conduttore della community.

Stiamo parlando infatti di un social network dedicato agli amanti, ed ai giocatori di partite di calcetto. Ebbene si, si tratta proprio di una rete sociale creata apposta per organizzare partite di calcetto tra squadre amatoriali di tutta Italia, della stessa regione o della stessa città. Il sito si chiama Fubles ed è organizzato in maniera molto semplice per permettere a chiunque di iscriversi, organizzare una sfida con le altre squadre presenti e soprattutto mettersi alla ricerca di quell’undicesimo giocatore che manca per la propria squadra per essere al completo nella partitella del giovedì sera.

Sempre più diffusi i network sociali amatoriali

All’ombra del grande Facebook, molte sono le piccole idee “imprenditoriali” nate per cercare di avviare una attività redditizia tramite un social network. I piccoli siti di social network si stanno diffondendo a macchia d’olio, seppur con la propria piccola e ristretta categoria di visitatori.

Sicuramente, lo sviluppo di queste reti sociali è dovuto anche a strumenti di semplice utilizzo tipo Ning.com che permette agli utenti tramite un Wizard, la costituzione di un sito di buona fattura. Inoltre, si aggiunge a questo portale web, anche l’aggregatore di opinioni Sodahead ed il sito di creazione fan: Fanpop, che nell’ultimo anno hanno registrato incrementi di utenza che toccano i 3 milioni di visitatori unici.

Nokia sempre più vicina ai social network

Non è una novità, quelle che le case produttrici di dispositivi mobili cellulari stanno tentando all’ultimo colpo di accaparrarsi il mercato dei social network. Lo slogan interessante diffuso dalla colosso finlandese della telefonia, infatti, ad oggi diventa: “Nokia connecting people much more”.

Uno dei più grandi produttori della telefonia mondiale, ha annunciato l’accordo per l’acquisizione prossima di alcuni Asset di Cellity, una azienda che è attiva nel campo della comunicazione ed opera a pieno regime nelle community on line. Secondo quanto conferito da Nokia, l’acquisizione è dovuta ad un rafforzamento necessario delle competenze nell’area del social networking.

Pet Society aiuta il WWF

Pet Society, in collaborazione con il WWF ha messo in vendita nel suo negozio di oggetti a pagamento, il Cash Shop, una serie di gadget del WWF. Acquistando uno di questi oggetti per poche monete, si potrà devolvere una parte dell’incasso, per la precisione il 10%, al WWF, l’organizzazione mondiale per la difesa e la salvaguardia della natura.

Un’occasione per fare un po’ di beneficenza e allo stesso tempo aiutare chi si prende cura del nostro pianeta. C’è da dire inoltre che i gadget messi in vendita per arredare le case dei nostri Pet sono davvero molto belli, e tutti hanno come soggetto un orso polare, la mascotte del WWF. C’è la lavagna, il poster, l’orsacchiotto di pezza, e perfino il mug, la tazza per il latte con le orecchie d’orso.

Palazzo Chigi si scontra con i social network?

La notizia di ieri, aveva colpito tutti i dipendenti e tutti coloro che hanno una postazione computer con possibilità di connessione ad Internet di Palazzo Chigi. Dal primo pomeriggio, fino a tarda serata, infatti, due siti web tra i più famosi social network del mondo (parliamo di Facebook e di YouTube), non sono stati visibili dagli utenti del Palazzo. Immediatamente la diffusione (infondata ufficialmente) della notizia che il comparto tecnico di Palazzo Chigi, dopo precise direttive abbia volontariamente oscurato i due siti Internet per gli utenti del Palazzo.
La voce circolata, è che la decisione sia partita dal Ministero della Pubblica Amministrazione e questa pratica è stata l’unica eseguibile, per permettere la riduzione dei nullafacenti. Tecnicamente, un nuovo mezzo legato alla “Battaglia ai fannulloni” lanciata tempo fa dal Ministro Renato Brunetta.

Bill Gates saluta Facebook

Tra i tanti nomi e le tante celebrità che affollano il mondo dei social network, sicuramente spiccano quei profili che hanno ormai superato la soglia dei famosi 5.000 amici da molto tempo, e che di conseguenza, prima di accettare nuove richieste di amicizia sono costretti a “filtrare” le proprie amicizie per eliminare qualche sconosciuto.
Oggi parliamo di un binomio alquanto particolare: Facebook e Bill Gates. Facebook è ormai il social network più famoso al mondo che conta milioni di iscritti e soprattutto può basarsi su utenti attivi che quotidianamente pubblicano foto, video, note, commentano, litigano, usano applicazioni e chattano tra di loro. Bill Gates, invece, è una “specie” di leggenda per il mondo dell’informatica.