Tiscali lancia il social network per il volontariato

L’idea principale è nata per creare qualcosa che sia sociale in tutto e per tutto. Parliamo di una iniziativa lanciata dalla divisione business di Tiscali e che ha deciso di realizzare un network che vede collegate insieme tutte le associazioni di volontariato sarde, tramite una rete veloce per scambiarsi dati ed informazioni in tempo reale, oltre che chiamarsi senza spendere un euro, e soprattutto realizzando il primo social network italiano dedicato al volontariato. E’ stato definito dall’Ing. Lavizzari di Tiscali come il Facebook del volontariato.
La piattaforma informatica di supporto è chiamata Sa.Sol.Desk, e sarebbe l’unione dei banchi di Sardegna Solidale che comprendono PC, router e multifunzione.

Ma come è nata questa idea? Principalmente, il social network del volontariato, è stato ideato circa un anno fa grazie ad un incontro “cruciale” tra Renato Soru, CEO di Tiscali e Giampiero Farru, presidente di Sardegna Solidale, con sede a Cagliari. Questo incontro è avvenuto durante il convegno “Reti mediali, reti sociali”, che era stato promosso da CVS Sardegna Solidale. Qui oltre a questo incontro “importante” per la nascita del social network del volontariato, c’è stata l’opportunità di mettere a confronto esigenze e necessità di oltre 1.600 associazioni.

Al progetto del social network fanno parte: Renato Soru, Michele Lavizzari, Giampiero Farru, Carlo Borzaga, Marco Granelli, Carlo Vimercati, Lorenzo di Napoli, Stefano Trasatti e Franco Bagnarol.