Twitter acquisisce Bluefin Labs e punta dritto alla TV

Twitter acquisizione Bluefin Labs

Nel corso delle ultime ore Twitter, seguendo la falsariga dell’accordo preso a dicembre scorso con Nielsen, ha annunciato ufficialmente di aver messo a segno l’acquisizione di Bluefin Labs, una società che si occupa di analisi nel campo delle social TV.

L’acquisto in questione va a configurarsi come di particolare rilevanza poiché indirizza quella che è la piattaforma di microblogging più celebre al mondo verso un sempre maggior grado di integrazione tra ciò che viene trasmetto in televisione e ciò che avviene sul cinguettante servizio.

Nielsen e Twitter, accordo per gli ascolti TV

Nielsen accordo TV Twitter

Da due anni circa la maggior parte delle trasmissioni televisive, sia quelle di maggior successo sia quelle meno apprezzate dalla massa, vengono seguite su Twitter con appositi hashtag.

In tal modo viene quindi offerta la possibilità di seguire in tempo reale ed andando ben oltre gli studi e lo schermo televisivo le notizie ed i commenti inerenti specifiche trasmissioni amplificandone, di conseguenza, l’appeal.

Spartacus, pagina Facebook ufficiale

SpartacusParte stasera su Sky Uno Spartacus – Sangue e Rabbia, miniserie (13 episodi) prodotta da Sam Raimi. Il telefilm ha debuttato negli Stati Uniti nel gennaio 2010, dopo un anno arriva anche nel nostro paese, finalmente possiamo assistere alla serie evento dello scorso anno, uno dei più grandi successi della TV americana, insieme a The Walking Dead.

Nell’attesa di vedere il primo episodio, vi segnaliamo la pagina Facebook di Spartacus Blood And Sands, la fan page può contare su oltre un milione di iscritti ed è sempre aggiornata con foto, video e notizie. Inoltre, vi ricordiamo che esiste anche un gioco Facebook di Spartacus, tutto da provare.

uWall.tv come finder per YouTube

 

Oggi andiamo ad esaminare un aggregatore di contenuti che ci può tornare molto utile quando cerchiamo qualcosa su YouTube. Parliamo di uWall.tv, il sito internet che con una interfaccia grafica originale che molto richiama un wall di cover di album musicali ci permette di ricercare l’audio delle canzoni dei video di YouTube, oltre che contenere già in se una serie di brani musicali originali inseriti direttamente dalle case discografiche per effettuare la promozione degli artisti sconosciuti.

uWall.tv, inoltre con i suoi mattoncini a forma di cover di album, ci permette di capire a colpo d’occhio se quello è l’artista o gruppo che stiamo cercando oppure no. Cliccando su uno dei mattoncini di questo muro, si aprirà una finestrella che al centro mostra una playlist.

La7, tutti i programmi su YouTube

La7 su YouTube

La7 ha stretto un accordo con Google per la pubblicazione di programmi TV sul sito di video sharing YouTube. La7 dispone dal 2005 di un canale YouTube dove vengono pubblicati spezzoni dei programmi più famosi, in genere brevi clip della durata di pochi minuti.

Nei prossimi mesi invece l’anima del canale YouTube cambierà radicalmente e La7 proporrà programmi interi, alcuni trasmessi anche in diretta streaming. Inoltre, anche l’archivio con le trasmissioni degli scorsi anni sarà pubblicato su YouTube, se l’esperimento della TV online si rivelerà un successo.

Facebook e tv: nuovi risvolti in Italia

tg1_facebook

In meno di due giorni la mobilitazione per chiedere all’Ordine dei Giornalisti un provvedimento serio contro il Tg1 dopo che per ben due volte è stata diffusa la notizia falsa dell’assoluzione dell’avvocato Mills, è arrivata a quota sessantamila membri, molti più dei fan della pagina del Tg1 su Facebook.

Il gruppo La dignità dei giornalisti e il rispetto dei cittadini, ispirato agli insegnamenti di Enzo Biagi, sta avanzando al ritmo di un nuovo iscritto al secondo, ma soprattutto un nuovo commento: segno che ai cittadini non basta più cliccare su “mi piace” o “iscriviti a questo gruppo” o “diventa fan”, ma ha bisogno di sentirsi parte della mobilitazione e del cambiamento che vuole vedere avvenire in Italia.

Sanremo su Twitter, la vera tv 2.0

twitter_sanremo

Inciuci e polemiche a parte, questa sessantesima edizione del Festival di Sanremo è stata esilarante. Sì, perché a seguirla sui social networks ogni canzone, artista, commento o battuta assume un altro sapore, il sapore della condivisione e dell’ironia. Avete capito bene: nel 2010, finalmente, cinguettando su Twitter si possono apprezzare anche cose che anni fa si sarebbero odiate, e scambiarsi opinioni sui programmi televisivi è diventata un’abitudine consolidata anche in Italia.

L’uso di Twitter per gli aggiornamenti nel momento stesso in cui i programmi vengono trasmessi, infatti, ha trasformato anche un programma spesso noioso come Sanremo in un evento fortemente e incontrollabilmente interattivo.

La TV è nel social network

Social network in TV

Dopo il boom di fine anni ’90, tornano le insistenti voci di una nuova rivoluzione glabale dal punto di vista dell’informazione e dell’entertainment mediale. Si torna a parlare di una Internet padrona che abbatterà il predominio della televisione.

Tutto ciò arriva da una serie di ricerche fatte da studi associati di ricerca tra gli Stati Uniti d’America e l’Europa del Nord. Da quando si comincia a parlare dei gusti dei giovani e soprattutto di social network, le preferenze dei cittadini sembrano andare a sostituire sempre più la televisione al plasma da 50 pollici, con quella di un bel monitor ampio per il computer da 21 – 22 pollici per visualizzare bene il proprio profilo e quello degli altri.

Su Facebook la gloria per Mike

Mike Bongiorno

Non è un Mike qualunque quello che da ieri viene “prepotentemente” celebrato su Internet e nello specifico su Facebook. Stiamo parlando di Michael Nicholas Salvatore Bongiorno, meglio conosciuto come Mike Bongiorno. A 85 anni si è spento questo storico della televisione italiana a Montecarlo. Il primo presentatore RAI della storia italiana, ci ha tenuto compagnia per anni con la sua “Allegriaaa!!” ed in poco tempo ha acquisito i riscontri positivi di tutto il pubblico.

Toshiba lancia la serie Camileo per essere al passo con Internet

Nuovi oggetti di alto design ed interfacciabilità con i social network sono stati presentati in casa Toshiba, con i tre nuovi modelli della famiglia Camileo: Camileo P10, Camileo P30 e Camileo S10. Nuove videocamere in High Definition che permettono la pubblicazione di filmati su YouTube grazie ad un solo click. Esaminiamole!
La Camileo P10, definita entry-level, permette agli utenti new generation di realizzare video a prezzo competitivo; il modello P30, invece, è ottimo per chi cerca un prodotto facile e con una serie quasi illimitata di funzionalità. Il modello di punta S10, è invece dedicato a chi vuole un prodotto Hi-tech senza voler però trascurare il design. I tre prodotti saranno disponibili sul mercato a partire da Febbraio del 2009.
Marco Perino, General Manager EMEA PC Options, Peripherals and Service Division, Toshiba Europe GmbH ha dichiarato: “Un numero sempre maggiore di famiglie ha nel proprio salotto un televisore HD, ma poche accedono realmente a contenuti HD, le nostre videocamere Camileo HD rispondono perfettamente alla strategia Toshiba di migliorare la fruizione dei contenuti in alta definizione”.

Internet Vs Media tradizionali: facciamo il punto della situazione

Internet fa tremare i media tradizionali. Se la copertina di un settimanale faceva scalpore fino a qualche anno fa oggi sono i social network come YouTube che danno e tolgono popolarità alle persone. I casi più recenti sono quello di Mariastella Gelmini e Papa “Benedetto XVI” Ratzinger. E proprio quest’ultimo, ha lanciato la nuova iniziativa di un canale completamente dedicato alle attività del Papa e della sede Vaticana. Internet ormai è fonte di informazione accreditata come qualsiasi quotidiano. Addirittura nasce YouReporter che permette ai citizen-journalist di inviare i propri servizi giornalistici on-line. Questo network è stato utilizzato da molti telegiornali nel periodo delle ondate di maltempo in Italia per documentare gli avvenimenti non abisando più delle immagini di repertorio classiche.