Google Me slitta a primavera

Secondo indiscrezioni, la data di lancio del progetto segreto di Google, ovvero il social network Google Me, slitta alla primavera del 2011. Fino a quel momento, la rete sociale di Big G. resterà top secret.

Tutto ciò viene confermato anche da un portavoce di Google, che in un’intervista a Mashable ammette che l’azienda “sta sperimentando il modo di incorporare funzionalità social all’interno di Google“. Tuttavia, ancora non emergono novità rilevanti in proposito.

Amici su Anobii, più social che mai

Anobii, la rete sociale dedicata agli amanti della lettura, va verso una più determinata rotta per la condivisione. Oltre a permettere di catalogare libri e condividerli con i propri “vicini di libreria“, infatti, Anobii ha fatto, qualche mese fa, un ulteriore passo social con l’applicazione che lo collega a Facebook e Twitter. Da quel momento era stato possibile veder scorrere gli aggiornamenti relativi alla propria libreria virtuale direttamente nel feed dei due maggiori social network.

Ma è di pochi giorni fa la novità che ha permesso ad Anobii di estendere ulteriormente il proprio lato social.

Sardinia People: ecco il social network dei sardi

Sardinia People

Ad ognuno il suo social network. Non è una forma di “ghettizzazione” decisa dalle leggi del mercato, bensì una nuova forma di comunicazione che vuole dedicarsi e riservarsi ad amanti di una stessa passione, hobby oppure a persone di uno stesso luogo. Questo è ciò che deve aver pensato Marco Camboni, studente cagliaritano, il 15 Novembre del 2008, quando ha messo su il social network Saridinia People.

Forse in questo mondo virtuale sarà possibile avere più alternativa di incontrare conoscenti del proprio stesso luogo ed organizzarsi con più semplicità per l’andare a prendere una birra insieme. Il social network sardo è disponibile all’indirizzo http://www.sardiniapeople.net, ma non è una novità assoluta in campo di geo social network. Infatti, solo in Italia esistono molti altri social network regionali. Il primo per visite e persone è quello Siciliano, mentre Sardinia People si va a mettere direttamente al secondo posto grazie a circa 30 iscrizioni quotidiane.

Google Wave è un flop?

flop_wave

Negli ultimi tempi si è parlato tanto, nel bene e nel male, di Google Wave, la novità di casa Google che promette di essere il primo esempio di web totale. Ma la creatura di Big G non è stata solo oggetto di lodi e pareri positivi: parecchie sono le critiche e i dubbi che Google Wave ha attirato a sé in questi giorni, e la responsabilità sembra essere proprio della compagnia di Mountain View.

In particolare la società Google è stata accusata di voler creare troppe aspettative attorno a Google Wave, magnificando il prodotto in maniera eccessiva e attirando a sé gli utenti con l’esca di un’anteprima beta riservata a 100.000 utenti, una mossa pubblicitaria sfociata in un’asta su eBay dove gli inviti per Google Wave hanno raggiunto in questi giorni la quota di 5.000 dollari. Un prezzo troppo alto per una società che, a conti fatti, nel campo del web sociale si è mossa sempre con notevole ritardo.

In questi anni Google ha puntato di più sull’integrazione tra i prodotti (Gmail, Google Docs, Reader, Picasa, ma soprattutto Blogger e Adsense) che sul carattere prettamente “social” delle sue applicazioni. Ma internet non è solo un posto dove cercare informazioni e fare e-commerce, ma un luogo dove divertirsi, giocare e conoscere persone nuove, in una parola “socializzare“.

Anche Xing si mobilita per l’emergenza terremoto

Emergenza Terremoto in Abruzzo è il nome del gruppo XING che questa community di professionisti mette a disposizione di chi vuole dare il proprio aiuto alle popolazioni colpite dal terremoto di lunedì 6 aprile.

XING è un social network per professionisti, ovvero un luogo di incontro che consente alle persone e ai professionisti di tutti i settori di gestire i propri contatti in ambito lavorativo e di creare nuovi e utili rapporti professionali con altri utenti, anche tramite gruppi. Ma per una volta, ecco che la rete sociale si trasforma in rete solidale, con la creazione di un gruppo dedicato all’emergenza terremoto. Recita così la newsletter del network:

L’idea alla base di questo gruppo è supportare le popolazioni in difficoltà grazie all’intervento qualificato della business community italiana e internazionale di XING, che sulla piattaforma può mettere a disposizione le proprie competenze imprenditoriali, manageriali e professionali in modo essere di aiuto al di là dell’emergenza contingente.

Facebook Connect: l’interconnessione vera dichiarata nel Web 2.0

Mark Zuckerberg introduce Facebook Connect
Mark Zuckerberg introduce Facebook Connect

L’interconnessione virtuale tra i Social Network è all’ordine del giorno anche per Facebook. L’esigenza di collegarsi a parti terze viene completata con il nuovo sistema che si chiama Facebook Connect. Questo, consente sfruttando il profilo di Facebook di essere autenticati negli altri siti che appartengono al circuito di partner senza effettuare una nuova iscrizione.
Tra i partner chiave di Facebook troviamo Digg, Vimeo, Discovery Channer, Disney, Twitte, CBS, il San Francisco Chronicle ed altri…
Per tutti gli utenti si tratta sicuramente di un processo di semplificazione mnemonica e di connettività. Da parte dei gestori dei siti invece, il ritorno potrebbe essere interessante soprattutto da parte della pubblicità.