Google Inside for Search: che cercano gli italiani?

Google inside search

Il sito di Google Inside for Search, è da un bel po’ di tempo attivo ed è stato utilizzato per molto tempo dagli esperti mondiali in ambito di ricerca per conoscere quali sono le parole chiave più cercate sulla grande rete.

Da oggi, è possibile utilizzare il noto motore di ricerca in questa sua funzionalità, per conoscere le parole chiave cercate dagli italiani a partire dal 2004 fino ad oggi. I filtri messi a disposizione, inoltre, permettono una superiore sotto divisione basata oltre che per anno, su categorie, province e comuni.

Leyio nuovo hardware per social network in arrivo

Finalmente anche in Italia, a breve disponibile in nuovo dispositivo di Personal Sharing Device (PSD) prodotto da Leyio. Questo dispositivo, ha l’ambizioso obiettivo di porsi nel mondo reale come device disposto ad estendere anche qui l’esperienza multimediale e virtuale della rete Internet. Il Leyio, nasce in primo luogo come un dispositivo di “condivisione”. Al suo interno è possibile caricare e condividere con gli amici possessori del medesimo dispositivo tutti i dati della nostra vita digitale, a partire da musica, testi, foto ed informazioni dei profili di social network diffusi, il tutto senza doversi collegare al alcun computer ed in pochissimi secondi.

La critica all’Italia del Web viene da AllThingsDigital

Il Bel Paese visto sempre come uno dei più all’avanguardia nel mondo a partire dagli antichi romani, nella televisione e nell’arte dell’arrangiarsi perde tutto il suo fascino agli occhi dello straniero quando si parla di tecnologia. L’Italia che non ha dato illustri risultati per il settore dell’Hi-Tech, è stata sempre considerata comunque una nazione di approccio, di inserimento, di importazione e di migliorie di tecnologie che hanno dato un discreto successo.
Ad oggi con il cambiamento radicale del mondo, soprattutto quello Comunicativo / Tecnologico / Economico, qualcuno sta cercando di ridicolizzare la nazione…ma dall’estero.

Facebook offre lavoro agli internauti

Facebook ha deciso di mostrarsi al grande pubblico non più solo come uno spazio ludico, ma diventando utile all’utente. Infatti, ha stretto un accordo con il noto JobFinder CareerBuilder per la pubblicazione on-line degli annunci di lavoro. Il servizio, ha l’opportunità di mostrare solo ed esclusivamente le offerte a chi ha i requisiti per i profili ricercati.
Mike Murphy, vicepresidente del settore di vendita per Facebook ha dichiarato che: “Non inseriremo nulla nei profili di nessuno. Abbiamo semplicemente intenzione di offrire annunci pubblicitari utilizzando Facebook Ads per possibili posizioni lavorative, e gli utenti potranno scegliere di parteciparvi o meno“.
La parola poi è passata a Richard Castellini, vicepresidente del settore marketing e consumer di CareerBuilder: “CareerBuilder sta investendo copiosamente per fare promozione sul sito e nella rete di Facebook, così facendo avremo presto la possibilità di rivendere alcuni spazi pubblicitari per continuare per conto dei nostri clienti“.

Pubblichiamo di seguito da comunicato stampa le posizioni aperte degli annunci che si trovano per lavorare in Facebook, con relativa location:

Drupal: Un CMP che parla italiano per la creazione e la gestione di social network

Facciamo un viaggio attraverso la rete ed incontriamo un interessante progetto cha parla anche l’italiano che tocca lo sviluppo e la gestione degli ormai onnipresenti social network. Il logo che ricorda un po’ Napster non ha nulla in comune con il software di File Sharing.

Drupal è un software gratuito che nasce come ausilio di utenti e comunità per la pubblicazione e la gestione di community web. Nello specifico sul proprio portale viene definito ottimale per:

– portali web di community e siti di discussione
– portali web e intranet aziendali
– siti web personali
– aficionado sites
– applicazioni e-commerce
– directory di contenuti

Petbook: La passione per gli animali “sociali” sbarca in Italia.

La passione per gli animali porta i padroncini a fare in modo che i propri amici a quattro zampe siano presenti in rete proprio come gli uomini. E’ il caso di tanti animalisti che hanno iscritto i loro cuccioli all’ormai noto “Petbook.it“. Con oltre 2.000 animaletti iscritti e circo 3.000 umani curiosi di conoscere molteplici interlocutori a 4 zampe o piumati, roditori o squamati, la passione che nata su Facebook con Dogbook, Horsebook, Fishbook, ecc. è stata trasportata su un prodotto made in Italy dal nome di “Petbook”.

I programmatori del sito web, in un’intervista hanno dichiarato che tanto è il loro amore per gli animali da non riuscire ancora a trovare il tempo di disegnare un logo che esprima il così tanto grande amore per i propri cuccioli.
Le possibilità offerte dal Social Network? Animali on line con foto, dati anagrafici, spazio per definire lo status sentimentale, descrizione del carattere e spazio per i padroncini. Inoltre è presente un forum per lo scambio di informazioni con gli amici (alimentazione, allevamenti, accoppiamenti) ed in ultima analisi una bacheca definita “persi/trovati” dove lasciare le informazioni degli animali stanchi delle mura domestiche e fuggiti di casa.
Quando scoppierà il primo amore on-line tra animaletti? Rimaniamo in attesa…