Arrivano interessanti novità per Gmail, almeno in riferimento agli utenti in possesso di un iPhone o di un iPad, visto che è in fase di rilascio l’aggiornamento che consentirà agli utenti di ricevere allegati di dimensioni che arriveranno fino a 50 MB, mentre per l’invio siamo fermi a 25 MB.
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Facebook down per 15 minuti: ecco che cosa è successo
È già accaduto altre volte e di certo capiterà ancora in futuro ma resta comunque fermo il fatto che quando una situazione del genere si verifica tra l’utenza iniziano a scatenarsi vere e proprie crisi di panico: nella nottata italiana Facebook è risultato irraggiungibile per 15 minuti.
Il social network in blu è risultato inaccessibile per un quarto d’ora circa da qualsiasi piattaforma, sia da web sia da mobile, una situazione questa che su Twitter ha scatenato gli utenti, presenti su entrambi i servizi di social networking, a suon di tweet accompagnati dal classico hashtag #facebookdown impiego per chiedere maggiori informazioni, per comunicare il proprio “stato d’allerta” e per dar vita a battute.
Google e Gmail oscurati in Iran
Da oggi Google e Gmail saranno oscurati in Iran, il governo del paese ha preso questa decisione in modo da impedire ai cittadini di navigare sul web liberamente. In Iran Google e Gmail risultano già bloccati da tempo per le istituzioni e per le università, mentre i normali utenti avevano accesso al motore di ricerca di Big G.
Google+: ora è possibile gestire le notifiche direttamente da Gmail
Probabilmente in molti non lo hanno ancora notato ma nel corso degli ultimi giorni Google, il gran colosso delle ricerche in rete, ha apportato alcune migliorie al suo social network al fine di permetterne un utilizzo ben più rapido e fluido da parte dei suoi utenti.
Tra esse appare opportuno sottolineare l’intenzione di Google di portare la totale interattività dell’esperienza di Google+ attraverso i messaggi di posta elettronica e, di conseguenza, direttamente in Gmail.
Google Plus si integra con Gmail
Google in questo periodo sta aggiornando tutti i suoi servizi e prodotti per integrarli con Google Plus. YouTube, Blogger, Picasa ed oggi anche Gmail è compatibile con il social network di Big G.
Il nuovo aggiornamento, già attivo per tutti, aggiunge le cerchie a Gmail, questo vuol dire che potremo inviare messaggi di posta scegliendo i destinatari direttamente dalla nostra lista contatti di Google Plus.
Gmail, in arrivo un nuovo layout
E’ trapelato in rete un video che mostra il nuovo layout di Gmail, il filmato è stato pubblicato sull’account YouTube di Google, evidentemente per sbaglio, perchè dopo pochi minuti la clip è stata resa privata. Fortunatamente un utente è riuscito a scaricare il filmato e a ripubblicarlo sul suo profilo, potete vederlo in fondo alla pagina.
Il nuovo layout di Gmail dovrebbe diventare pubblico molto presto, le differenze rispetto a quello attuale non sembrano molte, la nuova interfaccia appare però più pulita ed ordinata. Non ci resta che aspettare, probabilmente la nuova grafica verrà implementata automaticamente nel corso delle prossime settimane.
Tutorial: rendere gMail come un social network
In questi giorni stiamo molto parlando di Google+, il nuovo social network creato dalla Google, e che vuole entrare in competizione con il gigante Facebook. Anche su IoChatto, ve ne abbiamo parlato tantissimo, ma purtroppo, essendo ancora in una fase iniziale di test, lo strumento di Google è accessibile ancora a “pochi intimi”, per poter dare un giudizio di massa.
Esaminiamo People di gMail
Oggi parliamo di una nuova caratteristica lanciata dal team di Google che si va ad interfacciare come caratteristica del client di posta elettronica gMail, con delle funzionalità very social.
Parliamo di People Widget, il nome di questo prodotto non è nuovo, infatti è da un po’ che già circolava voce nell’ambiente, legato ai profili degli utenti di gMail. E proprio da qualche giorno, la nostra posta elettronica, all’apertura, ci apre sulla destra una maschera dove possiamo leggere le informazioni sul contatto, oltre che i messaggi precedenti legati allo stesso contatto, oltre che ancora i suoi aggiornamenti post su stati d’animo e fotografie. Da qui si può condividere tutto attraverso il social network interno su gMail.
Come portare il social di gMail sul desktop
Oggi parliamo di Google e delle novità legate al suo aspetto social di gMail. Come buona parte degli utenti del colosso di Mountain View sanno, il sito di web search insieme al suo pacchetto per la posta elettronica gMail, permette di avere accesso ad una serie di funzioni di social networking.
Buzz escluso, abbiamo a nostra disposizione la chat che ci aiuta a rimanere in contatto con i nostri amici sul web.
gMail diventa un social network
Rumors o realtà? Secondo quanto dichiarato dal Wall Street Journal, il client di posta elettronica del colosso Google, permetterà a breve di fare aggiornamenti di status e seguire quelli dei propri contatti. E’ stata chiamata “Tweettizzazione”. A partire infatti dal supporto di gTalk per l’instant messaging chat, che già offre la possibilità di aggiornare il proprio status, anchese per tutto questo una fonte ufficiale non è stata ancora dichiarata.
Per avere una conferma, secondo il WSJ, dovremo aspettare che venga organizzato un importante evento per la stampa nella sede di Big G a Moutain View. Ovviamente in caso di entrata di Google nel campo dei social network, ci sarebbe davvero un evento stampa.
Facebook: in arrivo la modalità chat?
Avete mai voluto effettuare una videochiamata con un vostro amico su Facebook? Fra non molto tutto questo sarà possibile. Lo attestano le cache di Facebook dei file javascript. Difatti, da quel che sembra, sono state inserite e provate varie modalità con relativi messaggi di notifica come “Chiamata”, “chiamata video negata”, “In attesa di risposta”, e molti altri. Chissà quanta banda consumerà il social network con tutto questo scambi di immagini, commenti e video. Non si osa immaginare. Se la società integra un tale servizio significa che di soldi ne ha, e anche tanti.
Pensa a FriendFeed come aggregatore universale
Se si mettono insieme Paul Buchheit e social network, cosa uscira mai fuori? Il primo, lo sviluppatore di servizi ormai diffusi capillarmente quali gMail e Google Adsense, con idee innovative e solitamente di successo, il secondo, un fenomeno coinvolgente per la popolazione del Web 2.0 che ad oggi è registrata sicuramente a più di un servizio di social networking. E proprio per quest’ultimo motivo che Paul ha pensato che la multipla gestione dei contenuti, fosse una dispersione inutile di tanti contenuti ed aggiornamenti che fanno, in continuazione, perdere ai propri amici il senso logico e soprattutto li costringono a cambiare pagine e logarsi di continuo. Per questo motivo si usa Friend Feed.
NutshellMail, un nuovo aggregatore di account
Una nuova applicazione disponibile su Web per poter interagire con buona parte degli account che frequentemente utilizziamo dai nostri Personal Computer. Si chiama NutshellMail ed è disponibile sul sito www.NutshellMail.com. Con questa applicazione, riusciamo ad utilizzare contemporaneamente i nostri account di Facebook, Twitter, Gmail, Yahoo, Hotmail, Mac.com sia di posta elettronica che di social netowork.
La registrazione al sito è completamente gratuita e si possono poi via via inserire i servizi e le mailbox che sono compatibili con NutshellMail. L’elenco dei servizi supportati fino ad oggi è abbastanza lungo e comprende molteplici account visionabili all’indirizzo http://nutshellmail.com/supported_services/email. Eventualmente il nostro servizio non fosse supportato, c’è la possibilità di contattare il supporto tecnico che, in caso fosse possibile, attiverà ed inserirà il supporto richiesto.
I servizi più comuni e di base comunque sono già compatibili con l’applicazione, quindi già buona parte degli utenti può ritenersi soddisfatta. L’utilizzo di NutshellMail è utile soprattutto per chi vuole guadagnare tempo senza perdersi in futili log-in sui diversi siti, ma tenere il tutto a portata di mano logandosi una sola volta.
I servizi di Google generano il panico tra gli utenti
L’allarme è scattato in Italia alle 10.30, orario di pieno lavoro, ma la prima segnalazione mondiale è partita dall’Oceano Pacifico all’1.30. L’allarme è stato “I servizi di Google sono caduti”. A rimetterci le spese sono stati i circa 110 milioni di utenti dei servizi di gMail e gTalk che hanno utilizzato mezzi alternativi come i social network per scambiarsi le comunicazioni più importanti.
Un comunicato stampa di poche ore fa ha chiarito l’avvenuto; firmato da Acacio Crus, ha spiegato in dettaglio che il motivo per cui l’accesso ai servizi di Google collegati a gMail: un guasto tecnico di grande impatto che ha reso completamente irragiungibile i server di gestione del servizio. Secondo i report tecnici però, i guasti sarebbero stati limitati alla negazione dell’accesso Web, mentre per la qualità del servizio e quindi il mantenimento dello scambio dati (POP ed IMAP) hanno continuato a funzionare.
Circa alle 12.30, ora italiana, il guasto è stato risolto permettendo un accesso estremamente lento alle caselle di posta con una continua miglioria del servizio.