Pinterest è una minaccia per Facebook?

Pinterest rientra di diritto fra i social network più di tendenza del 2012. Indubbiamente Pinterest è in continua crescita, ed esserci sta diventando quasi una moda. Insomma si tratta del nuovo fenomeno del web, un fenomeno che sta dilagando in rete proprio nel momento in cui il panorama dei social network ci sembrava fin troppo affollato. Infatti, solo pochi anni fa si diceva che nessun altro social network poteva fare concorrenza a Facebook, ad eccezione forse di Twitter. Ma badate che si tratta, appunto, di un’eccezione, un caso più unico che raro. Ma proprio Pinterest, che era partito un po’ in sordina, potrebbe segnare una nuova era del social networking.

Google Plus porta via utenti a Twitter e a Tumblr ma non a Facebook

Secondo le previsioni di Social Media Today, Google Plus è destinato a portar via una buona fetta di utenti a Twitter e a Tumblr, ma non a Facebook. Mark Zuckerberg quindi può dormire sonni tranquilli, nonostante il successo del social network di Google, perché le due piattaforme saranno utilizzate in parallelo, ma con finalità diverse. Facebook al momento sembra essere ancora la preferita per quanto riguarda la condivisione dei contenuti, mentre Google+ grazie alla suddivisione in cerchie, ha conquistato il cuore degli utenti per la capacità di aprire discussioni e chattare con i videoritrovi. Ma la questione resta aperta per quanto riguarda Twitter e Tumblr.

Twitter è per molti ancora il social network più amato, ma uno dei fattori che l’ha portato al successo, cioè il limite dei 140 caratteri di testo, è anche la ragione per cui molti utenti se ne allontanano presto. Una buona alternativa, in passato, è stata Tumblr, che proprio grazie all’integrazione con Twitter, permetteva di postare senza limiti e di linkare il resto del messaggio sul microblog per una consultazione più comoda. Adesso però Google Plus permette di scrivere aggiornamenti di stato senza alcun limite di caratteri, e di postare foto e video facilmente, avvicinandosi così più a un blog che a un semplice social network.

Come cancellarsi da Google+

Abbiamo davvero bisogno di un altro social network? Con l’arrivo di Google+ ce lo siamo chiesti in molti. D’accordo, la funzione dei videoritrovi è molto carina, e le cerchie per condividere le cose solo con chi vuoi tu fa comodo a molti di noi. Però se abbiamo già un account su Facebook e Twitter (per non parlare di FriendFeed), magari Google+ non ci serve, e dopo qualche ora di utilizzo sentiamo già il bisogno di cancellarci da questo social. Ma come si può fare?

Cancellarsi da Google+ non è facile e bisogna smanettare un po’ tra le impostazioni. Ma almeno possiamo scegliere tra diverse opzioni, sia temporanee sia permanenti. Iniziamo cliccando sulla guida a Google+ e andiamo nella Guida alla Privacy. A questo punto, clicchiamo ancora una volta su Impostazioni.

Bloccare i social network con una applicazione

 

Soprattutto nell’ambito aziendale, i social network sono diventati un cruccio di molti datori di lavoro, questo perchè continuano a ridurre la produttività aziendale, consumando del tempo dei lavoratori dedicato alle proprie mansioni. L’essere sempre connessi poi ad un social network è diventato uno status da quando abbiamo la possibilità di avere rete a casa, in ufficio ed anche in mobilità.

Impossibile sembrerebbe uscire da questo circolo vizioso e di conseguenza le software house per venire incontro a chi ha la necessità di “staccare la spina” con i social network stanno immettendo sul mercato dei software anti-social network.

I social strange network sul web

 

Non esistono più solo i semplici social network come Facebook, oppure MySpace o anora Twitter. Questi social network diventati ormai standard, possono diventare noiosi dopo un po’ di tempo e di conseguenza si va alla ricerca di qualcosa di nuovo e di diverso. Oggi faremo una sorta di panoramica partendo dal web dei social network definiti strange (strani) che riuniscono personalità con caratteristiche particolari in comune e non proprio generaliste.
A far partire questa inchiesta è stato il online Networkworld, ma alcuni di questi siti li abbiamo già passati noi in rassegna a partire dall’anno scorso.  Il primo sicuramente è Life For Heaven. Questo social network permette agli utenti di salvarsi l’anima ottenendo delle benedizioni dagli altri utenti. Come si fa? Molto semplice, si fanno buone azioni, si confessano i propri peccati ad utenti sconosciuti, o molto meglio invitando amici ad iscriversi e guadagnandosi assoluzioni dal Dio Web. La seconda “stranezza” è Match a Dream, definito il social network ideale per chi la mattina si alza per combattere sogni indecifrabili, permettendo a chi è più esperto di decifrarli e darci consigli. I sogni smistati in questo social network sono divisi in categorie e sono consultabili nel tempo.