I Social limitano la produttività, banditi da 4 aziende su 10

Quattro aziende su dieci bandiscono i Social networks dai pc dei propri dipendenti. Lo dice una ricerca condotta su un campione di 257 aziende, che ovviamente non si occupano di web marketing (in quel caso, essere “social” è d’obbligo).

Se stare su Facebook almeno una volta al giorno è diventato fondamentale, se aggiornare lo status Twitter è d’obbligo, se mantenere su alti standard il proprio curriculum su LinkedIn è necessario per sperare di far carriera, di certo ai manager delle 4 aziende su 10 che hanno li hanno bannati dai pc interni poco importa.

La ricerca, di cui sopra è possibile vedere il grafico con i risultati,  è stata commissionata in Usa, dove non solo l’uso di Facebook, ma anche quello di Twitter, ad esempio, è più massiccio. In Italia, secondo le stime, è il primo ad avere la meglio tra le preferenze degli utenti, e proprio ad esso sono deputati problemi di scarsa concentrazione e basso rendimento, soprattutto se la giornata lavorativa prevede ritmi serrati e full time.

La soluzione per aumentare la produttività è bloccare i Social? Di certo questo è un ottimo modo per aizzare malumori tra i dipendenti.