PlayStation Network blocca alcuni profili

Il network di giochi e comunitario di Sony sta dando un po’ di numeri, mettendo in difficoltà buona parte degli utenti. Dopo ben 8 giorni di down brake, il Sony PlayStation Network, ancora non riesce a riprendersi e la community comincia a dare i primi segni di delirio per la mancanza dei servizi di streaming audio e video che il sito web offre.

Ovviamente, la comunità di videogiocatori che Sony ha creato su questo network è molto folta ed i problemi non fanno proprio piacere all’Azienda. Patrich Seybold, senior director Corporate Communications & Social Media di Sony, ha dichiarato perché che ad oggi non esiste ancora una data sicura nel momento in cui il media network verrà ripristinato sia per le funzionalità PSN, sia quelle dei portali ad esso legato come Qriocity Music Unlimited e Qriocity Video On Demand.

La notizia diffusa da Sony è che non si conoscono bene tutte le cause del crollo, ma sicuramente si tratta di una intrusione esterna contro il sistema server sul quale sono appoggiati i servizi. Il produttore, all’interno ha deciso di avviare una indagine per scoprire cosa sia successo di preciso e soprattutto per far si che in futuro non accada mai più. Questo è quel viene fuori dal comunicato ufficiale di Sony.

Le voci non ufficiali però vogliono che l’attacco abbia permesso a chi è entrato nel sistema di penetrare nelle informazioni personali dei profili registrati sulla community, oltre a dare pieno accesso alle informazioni sensibili come le credenziali per le carte di credito che vengono solitamente acquistate per l’acquisto di servizi ed opzioni. Le altre indiscrezioni, parlano invece di un danneggiamento che passa per il firmware craccato conosciuto come Rebug-me che farebbe comodo a molti sviluppatori per scaricare gratis buona parte dei contenuti inserendo dei numeri di carta di credito fasulli, oppure appartenenti ad ignari utenti. Per evitare speculazioni, la Sony ha deciso però di bloccare alcuni profili di iscritti.