Ebbene si, anche gli atenei italiani cercano di avvicinarsi sempre più a quelli internazionali dal punto di vista della comunicazione mediatica, sostituendo blog e forum ufficiali o non ufficiali vedi Scomunicati per la facoltà di Scienza della Comunicazione del Suor Orsola Benincasa di Napoli, oppure Classe 14 Il portale degli studenti di Comunicazione e Società dell’Università degli Studi di Milano) a qualcosa di ufficiale ma soprattutto sotto forma di social network: quel che è definito il mezzo di comunicazione del terzo millennio.
Pioniera in questa avventura è la facoltà di Scienze della Comunicazione de La Sapienza di Roma che lancia un nuovo progetto, basato sulla possibilità di replicare on-line una rete di personaggi, conoscenze ed informazioni. Il progetto si chiama ComunicLab ed è già on-line dal 25 Aprile 2009 all’indirizzo www.comuniclab.it solo con il magazine dedicato al mondo della comunicazione e con un social network aperto a tutti i comunicatori.
La CNN accusa Twitter di allarmismo

Quanto è accaduto nelle ultime ore su Twitter è emblematico per testare la rapidità del diffondersi di una notizia, una volta che questa viene messa online. In seguito all’allarme della febbre suina, gli utenti del servizio di micro-blogging hanno dato il via ad un gigantesco tam tam di informazioni sull’epidemia. L’effetto però si è rivelato ben lontano dai traguardi del citizen journalism che Twitter si prefigge di mantenere.
La nota emittente americana CNN ha accusato Twitter di cattiva gestione nell’ambito delle notizie relative all’epidemia di febbre suina scoppiata in Messico, e rapidamente diffusasi anche negli Stati Uniti. Una disinformazione che è cresciuta un Twitt dopo l’altro, e ha creato panico e falsi allarmi.
Bild: sul web grazie al Facebook Connect
In questi ultimi mesi, molti conosciuti quotidiani (come Famiglia Cristiana) cercano di raggiungere un target più aplio attraverso l’utilizzo del Facebook Connect. Tra gli ultimi arrivati si aggiunge anche il più famoso giornale tedesco: Bild. Difatti è stato annunciato dallo stesso, che la collaborazione con Facebook è molto vicina e riguarderà il sito Bild.de. Ciò a cui si punterà maggiormente è la segnalazione di Notizie sul proprio stato di aggiornamento, in questo modo, con i relativi link, si rimanderanno gli utenti verso le pagine reali del quotidiano, in vista di aumentare le pagine visitate mensili ed incrementare così anche i profitti legati alla pubblicità presente. In un memento di tale crisi molti trovano man forte nelle divulgazioni più semplici e veloci offerte dai social network di alto rango come Facebook. Che sia la scelta migliore?
Pet Society: le nuove Fairy Tale Mystery Eggs

Nel Mystery Shop di Pet Society ha fatto la comparsa un nuovo distributore di uova colorate, chiamate Fairy Tale Mystery Eggs. Si tratta di gadget molto particolari, come particolari sono i giocattoli che troverete alll’interno delle uova. In esse infatti c’è tutto quello che vi serve per costruire lo scenario delle favole più famose: il mago di OZ, i tre orsacchiotti e Riccioli d’oro, per ultima, la principessa e il drago.
Sfondi e giocattoli sono già disponibili nelle uova da 350 monete che trovate in vendita nel negozio del mistero. Ci sono 4 giocattoli per ogni scenario, perciò il rischio di ritrovarsi dei doppioni fra le mani è molto alto. Se questo dovesse accadere, potete sempre vendere il giocattolo, o riciclarlo nelle nuove Eco Box.
Nel video che trovate di seguito, c’è un’anteprima degli scenari completi delle favole delle buonanotte in stile Pet Society.
Buona visione.
Trucchi per Biotronic su Facebook

Una nuova mania è nata su Facebook: la Biotronic Mania.
Orde di utenti, travestiti da Robot, stanno affollando il gioco della Metrogames, una delle software house più attive sulla piattaforma di Facebook, conosciuta anche per giochi come Word Island e Waka Waka (moderna versione, neanche tanto rivisitata, di PacMan).
Come si gioca?
Il gioco prende spunto dal mitico Columns per GameGear, in cui diamanti di differenti colori debbono essere disposti in file orizzontali o verticali da 3/4/5. Una volta avvicinati minimo 3 colori identici, gli stessi spariranno per far posto ai nuovi che scenderanno dall’alto.
Più il livello sarà avanzato, meno sarà il tempo a disposizione, ma più i punti realizzabili.
Ad aiutarci le Bombe e le MegaBombe: con una combinazione da 4 si ottiene la Bomba che, una volta fatta esplodere, elimina tutti i diamanti circostanti alla zona interessata. La MegaBomba invece, ottenibile con una combinazione da 5, elimina tutti i diamanti di un determinato colore all’interno del quadro, semplificando con effetto immediato il gioco e rivoluzionando la disposizione del livello in corso.
Owen Van Natta passa a Myspace
Owen Van Natta, ex COO (Chief Operating Officer), è stato nominato come il nuovo CEO (Chief Executive Officer) di Myspace. E’ passato poco più di un anno da quando ha lasciato il suo vecchio lavoro come collaboratore di Zuckerberg. Ora è pronto a ricominciare con una nuova mansione. Concorrenza? Beh non proprio, considerando il fatto che Van Natta non conosce le ultime features di Facebook ma, solamente, il sistema globale di organizzazione e funzioni del social network. Myspace ha fatto un buon investimento? Lo vedremo nei prossimi mesi, tempo durante il quale Van Natta potrà farsi valere.
Esce in 200 sale: Feisbum
Sfide su sfide fatte per “accontentare” e sfruttare nel giusto tempo la popolarità sempre crescente (e non si sa ancora per quanto) dei social network. Stiamo parlando del nuovo movie Feisbum, film che è stato realizzato in tempi da record per poter approfittare dell’interesse da parte del pubblico di questo fenomeno dei social network. Film italiano fatto da 8 episodi girati da diversi registi, e molti dei quali esordienti.
Le storie che creano la linea narrativa, sono divertenti, simpatiche ed ironiche, che sono tirate giu da storie partite dalle amicizie in rete. Il film è stato ideato dal produttore Marco Scaffardi e con la collaborazione di Serafino Murri. La formula produttiva iniziale, prevedeva di girare il film in soli otto giorni nel mese di Febbraio. Il film in uscita a Maggio, sarà visibile in 200 sale.
La regia è firmata dai giovani Alessandro Capone, Dino Giarrusso, Mauro Mancini, Serafino Murri, Giancarlo Rolandi, Emanuele Sana, Laura Luchetti.
Famiglia Cristiana lancia una nuova applicazione Facebook

La crescita di Facebook in Italia sembra inarrestabile. Nel nostro paese oggi si contano quasi nnove milioni di utenti attivi. Per questo motivo, molte aziende italiane, ma anche gruppi editoriali e periodici, hanno cominciato ad utilizzare Facebook per espandere il loro pubblico, e conquistare nuovi fan.
Anche Famiglia Cristiana, il settimanale religioso più venduto in Italia, ha fatto il suo ingresso nel social network con una pagina ufficiale, e ha lanciato la sua prima Facebook App rivolta ai cattolici: il sondaggio “Chi è il più simpatico del Vangelo“. L’iniziativa è rivolta a diffondere il messaggio Cristiano ai fedeli in una maniera più moderna, e il sondaggio proposto da Famiglia Cristiana ha già guadagnato numerosi consensi da parte della comunità cattolica presente su Facebook.
Social network ed operatori di telefonia mobile
Una ricerca costante quella degli operatori della telefonia mobile per cercare di entrare dalla porta principale nel mondo dei social network, ma soprattutto per spartirsi una fetta della grande torta da 200 milioni di utenti che è Facebook. Analizziamo in dettaglio cosa sta succedendo:
Vodafone Italia, grazie all’accordo avuto con il social network, ha dato l’opportunità a tutti i clienti iscritti di attivare Mobile Internet Facebook Edition. Si tratta di un’offerta che con 2 euro a settimana consente di accedere ad Internet dal cellulare senza limiti di tempo e traffico. L’offerta vale 7 giorni dall’attivazione e si rinnova automaticamente ogni settimana. La disattivazione è possibile chiamando il numero 42070.
Tre Italia, invece, per fare la concorrenza a Vodafone ha deciso di lanciare proprio un cellulare. Si tratta del noto INQ1 già pluripremiato al World Mobile Congress di Barcellona che permette l’accesso a Facebook con un solo click. Vincenzo Novari, AD di Tre Italia ha dichiarato che: “NQ1 e’ il primo cellulare pensato e realizzato per il social networking di massa e costituisce un formidabile aggregatore di servizi di comunicazione, dall’e-mail all’upload di foto sino all’instant messaging. INQ1 ha le stesse caratteristiche che hanno reso Facebook un fenomeno travolgente: e’ semplice da usare e rende efficace l’organizzazione della propria vita di relazione, mettendo a frutto uno schermo, quello del cellulare, che e’ il piu’ personale e privato.”
Restaurant City: Altre domande e risposte
Restaurant City: quasi popolare come l’altra creatura di Playfish Pet Society, è un gioco che sembra davvero avviato alla stesso successo. Dei principali consigli, tecniche di gioco e risposte alle domande giornaliere degli ingredienti, ne abbiamo già parlato in questo precedente articolo. Io sono Alex, potete aggiungermi come contatto di Facebook per ottenere il vostro ingrediente nel gioco e per poi essere cancellati. Oppure potete diventare fan di “Le Chef Guru”, il nostro avatar/cuoco, inflessibile esteta che passa in rassegna tutte le novità di RC e “bacchetta” tutti i ristoratori disordinati.
Dopo una delle ultime manutenzioni (il gioco è stato parecchio off-line negli ultimi giorni) sono state aggiunte nuove funzionalità: una delle principali è un nuovo gruppo di “servizi” che comprendono le toilette. SI tratta di una funzione che ha subito scatenato le ire della comunità di RC: anche noi abbiamo formato un gruppo per chiederne la sua abolizione: In ogni caso si discute molto intorno la questione se siano o meno “opzionali” e se la loro integrazione nel layout del nostro ristorante possa davvero apportare un beneficio di popolarità (c’è chi sostiene esattamente il contrario, visto che ci obbligano a dover dedicare un addetto ai tavoli alle pulizie, visto che si sporcano con regolarità).
Tra gli altri piccoli cambiamenti c’è la composizione di un piatto: la “Fruit Selection” che originariamente prevedeva una combinazione di Banana, Fragola e Panna (Cream), e che ora ha sostituito la Panna con la Mela. Dispiacerà sinceramente per chi aveva cominciato a collezionare questo raro ingrediente, ma di mele se ne trovano in abbondanza. Altro elemento inedito è la disponibilità nel sottomenu delle attrezzature da cucina due nuove stufe (Atomic Stove e Cauldron Stove), molto più costose delle precedenti, ma che – ricordiamo chiaramente – a dispetto del loro prezzo NON CUCINANO PIU’ VELOCEMENTE DELLE ALTRE.
Dopo FriendFeed e Facebook, anche YouTube va in chat a tempo reale

Dopo FriendFeed e Facebook, anche YouTube prova ad adottare nuove funzionalità in tempo reale. E’ un periodo di grandi novità per il network video di Google. Già da qualche giorno è partita la sperimentazione del nuovo layout, ancora in beta, che permette agli utenti di personalizzare l’interfaccia dei canali video e di navigare fra i preferiti, le playlist e gli uploads senza lasciare la pagina. Ma le novità non finiscono qui, e YouTube, fedele all’idea di un Web sempre più Web 2.0, lancia ora la chat in tempo reale.
In questo modo, sarà possibile per gli utenti YouTube sapere cosa stanno facendo gli altri iscritti al network, vedere chi è online fra i nostri contatti, conoscere quali video stanno guardando in quel momento e magari dare loro qualche buon consiglio su cosa vedere e ascoltare.
Facebook: Fluid Social, consigli sugli acquisti on-line
Avete fatto dei recenti acquisti? Vi sono piaciuti i prodotti da voi comprati? Hanno sodisfatto le vostre richieste? Cosa consigliereste per migliorarli? Queste sono le domande che tutte le aziende del mondo vorrebbero fare ad ogni privato che acquista un suo prodotto o che usufruisce di un suo servizio. Il canale migliore per essere informati è rappresentato dai social network dove raggiungere la “massa” è molto più facile e dove fare domande è più facile che mai. In questa prospettiva è nato Fluid Social, un servizio che aiuterà gli utenti Facebook a conoscere il parere dei propri amici riguardo all’ultima cosa da loro comprata. Un vero e proprio scambio di consigli tra conoscenti, ma chi ci nega la possibilità che tutte queste informazioni vengano direttamente recapitate alle aziende, che la società Fluid aiuta, per la relativa commercializzazione on-line?
Facebook: concluse le votazioni, solo 650.000 hanno votato
Stop! Le urne sono chiuse. Oggi sono terminate le votazioni su Facebook, votazioni che riguardavano i nuovi termini di servizio del social network. A differenza dei 60 milioni di partecipanti previsti, sono stati solamente in 650.000 a votare. Nonostante i notevoli investimenti per la raccolta dei SI e dei NO, Facebook non è riuscito a coinvolgere tutti quanti i suoi cittadini: molti si sono assentati, altri hanno preferito non esprimersi e molti non conoscevano nemmeno l’esistenza di questo evento o non gli hanno voluto dare attenzione. Ed è forse quest’ultimo fattore che ha inciso maggiormente su questi risulati. Ma come? Eppure i termini di servizio sono delle clausole molto importanti.
La sfida di Google: entrare nel social network world
Dopo essere diventato leader indiscusso della ricerca e dei servizi di geolocalizzazione, dopo aver lanciato le proprie applicazioni ed il proprio browser web, Google si lancia in una nuova sfida che dovrebbe fruttare al colosso di Mountain View nuove entrate. Si tratta dell’ingresso nel “nuovo mondo” dei social network. Dopo il semi sconosciuto tentativo di Orkut, network popolare soltanto in Brasile, l’obiettivo di Google è concorrere nei confronti di Facebook che ha raggiunto ormai i 200 milioni di utenti attivi in tutto il mondo, e nei confronti dei noti MySpace e Twitter. Dal 21 di Aprile, Google ha iniziato la propria campagna di invito utenti a creare il proprio profilo per la nuova applicazione Profiles (www.google.com/profiles).
Tutto questo “mascherato” da un comunicato stampa che parla sottovoce delle migliorie attuate da Google per la ricerca dei profili e degli interessi personali. L’idea di basarsi sul narcisismo e la ricerca di pubblicità dei professionisti on-line, spinge sempre più BigG ad entrare in questo mondo nuovo e pieno di opportunità. Ciò su cui fa leva Google, è soprattutto l’ottimizzazione in piattaforma delle molteplici applicazioni già fornite dal network come i tanti sistemi di comunicazione (gMail e gTalk), oppure l’integrazione con la piattaforma Blogger per la scrittura dei proprio blog personale (un mix di profilo e note da divulgare), oppure ancora le piattaforme di condivisione media come Picasa e YouTube.