Oggi è proprio tema di cancellazioni per noi di Iochatto. Altra notizia che ci perviene è l’eliminazione del gruppo non ufficiale di Cristiano Ronaldo su Facebook. L’amministratore era riuscito a far aderire ben 2.850.000 fan e ora, di tutto questo, non ne rimane più nulla. Facebook si è dimostrato anche questa volta un estremo difensore dei marchi ufficiali. Inizialmente sembrava che tra i legali del noto giocatore e l’amministratore stesso del gruppo ci fossero buoni accordi, ma a chiudere il tutto è stato il social network.
Zambardino: con Facebook è battaglia
Spiacevole e complicata la vicenda che vede come protagonista Vittorio Zambardino, Direttore del Portale Kataweb nonchè progettista di Repubblica.it. Il venerdì 1 maggio, il suo account Facebook è stato completamente rimosso, foto sparite, contatti smarriti, contenuti e post volatilizzati, e il tutto per una causa che non è stata ancora resa nota ufficialmente dal social network. Forse, come gli è stato affermato da una professionista, da parte di una dirigente Facebook, a portare la completa rimozione deve essere stato un bot interno (uno di quei programmi che regolano e filtrano la community per un giusto rispetto dei termini d’uso), dopo che Zambardino ha pubblicato un commento riguardante il Pontefice, come lui stesso afferma sul suo blog:
In uno ho scritto che si attendeva un pronunciamento del papa contro i wurstel (una battuta abbastanza tiepida sull’onnipresenza delle dichiarazioni pontificie, pubblicata mentre imperversava la paura dell’influenza suina).
Ma può davvero un commento del genere portare all’eliminazione di un contatto? Provate a scrivere Gesù Cristo su google e vedrete che troverete scritto: Gesù Cristo è su Facebook. La domanda è: si può deridere Dio in questo modo e il Papa no? Sicuramente non può essere questo il motivo della cancellazione.
Tweet Photo si affida a RackSpace
Sempre più le startup si affidano sempre più al cloud computing. Il cloud computing è un insieme di tecnologie informatiche che permette l’utilizzo di Storage Memory e CPU in maniera eterogenea e distribuita. A questa tipologia si sta affidando anche il nuovo progetto di Tweet Photo che consentirà di effettuare l’upload multiplo di foto da condividere successivamente su Twitter e Facebook. Per fare tutto ciò, è arrivata la comunicazione ufficiale sulla scelta delle cloud RackSpace di Mosso. RackSpace, da canto suo è una multinazionale leader nel settore dell’hosting che ha sedi negli Stati Uniti, in Europa e nel Sud Africa. E l’ideatrice del sistema Fanatical Support, basato su efficienza, sicurezza, affidabilità e tempestività nelle risposte. La gestione che verrà affidata alla casa sarà sia a livello di Storage che a livello computazionale. I due servizi utilizzati per questo progetto sono CloudSites e CloudFiles. Questo utilizzo di servizi espandibili, è stato indispensabile nell’ipotesi sempre più certa di un’eventuale crescita nel tempo del network, questo anche perchè stiamo parlando di servizi costruiti ad oggetti e quindi complicati da gestire soprattutto a livello di storage (vedi Facebook).
Twitter: facciamo ordine con le directory di WeFollow

Nonostante Twitter sia oggi il sistema di microblogging più usato nel mondo, abbiamo più volte sottolineato come sia difficile effettuare una ricerca al suo interno senza ricorrere ad applicazioni di terze parti. Un ulteriore tentativo di mettere ordine nelle migliaia di Twitts che ogni giorno invadono la rete arriva dalle directory di WeFollow, un servizio che va a monitorare gli utenti di Twitter per suddividerli in categorie: Celebrity, Tv, Socialmedia, Web, e così via.
L’idea è venuta a Kevin Rose, fondatore di Digg, ma sempre più interessato alla Twittersfera. Il progetto di rose, mira infatti ad indicizzare i contenuti presenti in Twitter mediante categorie che saranno gli utenti stessi a determinare. Ma con WeFollow è possibile suddividere e cercare gli argomenti principali anche attraverso tags. Per esempio, sarà sufficiente inserire il tag Italia nel box in alto, sulla colonna di destra, per scoprire quanti utenti italiani si sono già registrati al servizio.
Il nuovo look di FriendFeed delude gli utenti
E’ finalmente disponibile on line la nuova versione di FriendFeed che fino a qualche giorno fa era utilizzabile solo in beta test. Il nuovo look della social application, abilita tutti gli utenti del sito a modificare l’interfaccia della propria navigazione e del proprio profil. Le principali funzioni del network sono rimaste completamente immutate, ma le novità principali, riguardano soprattutto la possibilità data agli utenti di raggruppare e di seguire una traccia tra tutti i vari profili e le varie attività svolte all’interno dei social network frequentati da noi e dai nostri contatti. Un modo per visualizzare in real time tutto ciò che i nostri utenti amici stanno facendo.
Facebook: attenzione, gruppi presi di mira dal phishing
Sempre più problemi sul social network, ora ad essere presi di mira sono anche i fondatori ed amministratori dei grandi gruppi Facebook. La tecnica è sempre la stessa e sempre efficace. Che mail inviavano stavolta i phisher? Questa:
We want to Buy your Group in 10,000 US Dollars. 100% Guarantee of Payment!
Dear Admin,
We belong to a one the best Online Marketing Company. We saw your BIG GROUP and interested in buying it. Our offer is 50000 US Dollars. If you want to sell it then please contact us in next 48 hours on this address:
http://facebookgroups.onlinewebshop.net
Come potete ben vedere, presunti compratori volevano acquistare il gruppo delle povere vittime promettendo alte cifre per il trasferimento di proprietà. Purtroppo, al reindirizzamento al link proposto, si apriva una pagina contraffatta che richiedeva dati personali tra cui ovviamente nick e password.
La Polizia Postale indaga su Facebook
Il titolo del nuovo gruppo di Facebook era già losco: “Picchiamo i bambini“, e l’associazione dei volontari Meter di Don Fortunato Di Noto, ha subito denunciato alla Polizia Postale e delle Comunicazioni di Catania il gruppo. Le forze dell’ordine, immediatamente si sono messe alla ricerca degli autori. Il gruppo in se, è molto chiaro già nella presentazione, dove viene riportato un vero e proprio “decalogo” di norme per picchiare i bambini. Un’esortazione ai ceffoni, infatti si legge: “Il bimbo ruba i biscotti? CEFFONE!. Il bimbo ruba il portafogli? CEFFONE! Il bimbo chiede di poter mangiare? CEFFONE!”.
Omegle: Il social network che presenta gli sconosciuti
Tanti sono i social network che nascono quotidianamente, ognuno con la nuova sfida di dare “qualcosa in più” per far abbandonare le vecchie abitudini ai naviganti e dare nuove possibilità di conoscenza. Finita l’era delle chat, prodotto in voga del Web 1.0, è nata la possibilità grazie ai social network di condividere informazioni e parlare solo con chi da noi preselezionato (e quindi l’era dei social network dove si può o meno accettare un’amicizia e di MSN, dove il contatto dell’altro è necessario per mettersi in comunicazione).
Facebook: grazie a SlideShar è possibile postare documenti PowerPoint
PowerPoint è un’interessante applicazione facente parte del pacchetto Office di Microsoft, che permette la realizzazione di interessanti presentazioni da utilizzare per lavoro, istruzione o anche solo svago. Grazie all’applicazione SlideShare è ora possibile postare e caricare documenti Office sul proprio profilo Facebook o su LinkedIn.
TweetFace: Twitter e Facebook insieme
Facebook e Twitter sono due dei social network più conosciuti ed utilizzati al mondo. Milioni di persone, nella scelta dell’uno o dell’altro, alla fine decidono di iscriversi in entrambi ed è qui che iniziano i problemi… Difatti non è facile controllare lo stato d’aggiornamento di tutti e due, pubblicare commenti, post, aggiornare le foto, ecc. Dopo un po’ di tempo il tutto diventa una pratica stressante e noiosa. Grazie alla nuova applicazione Tweetface sarà possibile, attraverso l’implementazione con il Facebook Connect, selezionare e filtrare i contenuti da indirizzare a Facebook dal proprio account Twitter.
Nielsen On line continua a dare sentenze. Tocca a Twitter
Continuano le ricerche su Internet, social network, web 2.0 ed utilizzo di nuove piattaforme on-line per permettere alle aziende di lanciare sul mercato in anticipo quello che si aspettano gli utenti. Questa volta la nuova indagine commissionata da Nielsen On Line, l’osservatorio specifico dell’utilizzo Internet, tocca Twitter. Secondo le dichiarazioni di David Martin, vice presidente di ricerca primaria della Nielsen On Line, la percentuale di fidelizzazione degli utenti dei servizi di social networking è quasi nulla rispetto all’ampiezza del fenomeno, si parla di solo il 40% degli internauti che si è confermato nel tempo amante ed utilizzatore del servizio di social network. Nel caso specifico, l’analisi del network di microblogging Twitter continua a perdere l’interesse per i propri utenti, di una percentuale di oltre il doppio degli utenti mantenuti da Facebook e MySpace.
Facebook: Chris Kelly va in California
Chi è Chris Kelly? Egli è un noto uomo immagine di Facebook che ha svolto il ruolo di Chief Privacy Officer per il social network. Ha aiutato la società nella continua lotta contro gli spammer, le truffe, e problematiche riguardanti la privacy. E’ stato un uomo chiave anche durante la questione della modifica dei termini di servizio per gli utenti, modifica che è finita al “social-voto” qualche giorno fa, ottenendo 650.000 voti. Grazie alla sua esperienza sul campo, dinamicità e fermezza contribuirà alla lotta contro la violazione della privacy e aiuto ai consumatori in California come Procuratore Generale.
Microsoft Vine: social network basato sulla geolocalizzazione
Il progetto si chiama Vine ed è stato presentato come una nuova tipologia di piattaforma per il social networking, basato sulla possibilità di mettersi in contatto nelle situazioni di crisi ed emergenza. Ideato e realizzato da Microsoft, Vine, è attualmente disponibile on-line in versione beta solo a numero chiuso, ma ha comunque l’obiettivo di aprirsi a chiunque. Questo applicativo è proposto da Microsoft come uno strumento per gestire le operazioni svolte da gruppi di persone attraverso la rete e grazie alla geolocalizzazione. Infatti, il sistema permette di sapere immediatamente grazie alla grafica presente su mappa, cosa avviene in determinati luoghi e cità. Quindi, selezionando una mappa geografica di interesse si verrà a conoscenza ed avverrà il monitoraggio di cosa sta accadendo in quei luoghi.
Sulla mappa, vengono inoltre visualizzati tutti gli amici facenti parte del nostro network, avendo così un aggiornamento costante. L’interfacciabilità con Facebook è stata importante al punto che anche da Microsoft Vine sarà possibile vedere aggiornamenti di profilo e mssaggi pubblicati sul noto network sociale. Vine è interfacciabile con le notifiche sia alla e-mail che al cellulare, tutto ciò semplicemente utilizzando il proprio account di Windows Live ed invitando parenti, amici e conoscenti a condividere la propria rete di Vine.
Su Facebook il triangolo Veronica/Silvio/Noemi diventa un tormentone

Il triangolo Veronica Lario/Silvio Berlusconi/Noemi Letizia è diventato in poche ore il nuovo tormentone di Facebook. Merito della comparsata del premier alla festa di diciotto anni di una bella ragazza di Casoria, Noemi Letizia, la cui famiglia sembra essere legata da lunga amicizia al Presidente del Consiglio, tanto che Noemi chiama il premier “papi”, con disinvoltura.
Un’amicizia che ha sorpreso la stessa moglie del premier, Veronica Lario. La signora, infatti, in una lettera aperta che ha suscitato molte polemiche, si è lasciata sfuggire che il marito non è mai venuto a nessun diciottesimo compleanno dei suoi figli. Come poteva, questa commovente rivelazione, passare inosservata allo sguardo attento del popolo di Facebook?
