Meemi, il nuovo social network italiano

 

Oggi parliamo di un servizio Made in Italy. E’ un social network che da un paio d’anni, si è messo a disposizione degli utenti come interfaccia mediata tra il social network ed il microblog. Sembra una mediazione tra il noto Facebook ed il caro Twitter.

Meemi, permette ai propri iscritti di fare un aggiornamento in tempo reale del proprio status, inserendo testi, foto, link, audio e video. Questa condivisione avviene in libertà, con una pubblicazione del tutto simile a quella che siamo abituati ad utilizzare sugli altri social network.
Lo sviluppo di Meemi è basato sulla semplicità di Twitter, con l’eliminazione del vincolo dell’immissione di 140 caratteri, oltre che con le possibilità di publishing offerte da Facebook per le personalizzazioni e per le pubblicazioni.

Facebook: vescovo inglese spettegola sul principe William e viene sospeso

Facebook strumento del demonio? Sembrerebbe proprio di sì, visto quanto imbarazzo sta creando il social network, quando a servirsene sono gli uomini di Chiesa. All’inizio c’era il reverendo coinvolto in uno scandalo sessuale, e adesso abbiamo anche il vescovo pettegolo che scrive post al veleno sul principe William.

Ma anche stavolta la storia è finita male, così Pete Broadbend, vescovo della Chiesa d’Inghilterra, è stato sospeso dal suo incarico a causa di una serie di commenti negativi su Facebook a proposito del recente fidanzamento tra il principe William e la borghese Kate Middleton.

Social network, italiani connessi anche al lavoro

Social Network

Gli italiani non rinunciano ai social network neanche a lavoro. Lo dice una ricerca svolta recentemente su un campione di italiani lavoratori, attivi in vari settori. Il 34% dei lavoratori italiani dichiara di connettersi regolarmente anche dal proprio ufficio, durante gli orari lavorativi.

Il 15% degli intervistati invece confessa di controllare i propri profili social solamente durante la pausa pranzo, per non perdere tempo durante lo svolgimento delle proprie mansioni.

Tumblr Natale, auguri musicali social

Tumblr Natale

Tumblr è sembra ombra di dubbio il social network che sta crescendo di più in questi ultimi mesi, guadagnandosi l’attenzione degli utenti e degli addetti ai lavori. E sicuramente Tumblr sarà protagonista anche di queste feste.

Proprio su questo sito infatti stanno nascendo decine di pagine dedicate proprio al Natale, alcune piuttosto semplici, altre complesse ed elaborate. Noi ve ne proponiamo due, le trovate dopo il salto.

Glitch, social game dal creatore di Flickr

Glitch

Glitch è un nuovo social game ideato da Stewart Butterfield, magari questo nome non vi dice niente, ma Stewart è l’ideatore di uno dei siti più usati del mondo, ovvero Flickr. Adesso il guru del web si lancia in una nuova sfida.

Una sfida ambiziosa, dato che il suo obiettivo dichiarato con Glitch è quello di superare FarmVille, ovvero il gioco Facebook più giocato in assoluto, con più di 80 milioni di giocatori attivi ogni mese.

Facebook sempre più vicino a Roberto Saviano

 

 

Vieni via con me, il programma della prima serata di RAI 3, sta portando uno dei protagonisti, Roberto Saviano, ad un contatto sempre più forte con i suoi estimatori sul social network Facebook.

Ora dopo ora, le pagine ed i gruppi a lui dedicate si moltiplicano e gli iscritti alle singole pagine aumentano a vista d’occhio. Si contano già la sua pagina ufficiale curata dallo staff, oltre che tantissime altre pagine fan delle sue massime, non considerando anche i gruppi di sostegno allo stesso. Una nuova pagina evento, sta nascendo poi su Facebook e sta portando con se tantissimi iscritti.

Twitter Analytics, il prossimo step di Twitter

 

Il social network Twitter, nel suo piccolo è cresciuto fino a diventare ad oggi, una delle realtà più apprezzate nel mondo aziendale, soprattutto per il fatto di essere più serio di Facebook non avendo quei link della serie “per tutti quelli che…”. Per continuare il suo trend di utilizzo, basato soprattutto nel mondo del lavoro, ecco che in questi giorni è arrivata la notizia della prossima uscita di Twitter Analytics.

Questa estensione del microblog, ci permetterà di avere un’idea più chiara del valore del nostro profilo, di capire quanti ci hanno visitato e gradito.

Facebook aggiunge il quick link alla ricerca

Facebook sta testando una nuova funzionalità da aggiungere alla barra di ricerca interna, un quick link alle foto degli utenti. In pratica si tratta di una scorciatoia, un url breve nel campo ricerca per visualizzare con un click, tutte le foto dell’utente selezionato. Finora il link alle foto era accessibile solo visitando quel profilo, cliccando sotto l’avatar dell’utente Facebook. Ma con il nuovo quick link tutto sarà più veloce.

Sarà sufficiente digitare per esempio “foto di Mario” nel campo di ricerca, e subito otterremo un link alle foto del nostro amico.

Icone social network dedicate al Natale

Icone Social Network Natale

Volete personalizzare le icone “social” del vostro sito o blog a tema natalizio, ma non sapete da dove partire? Nessun problema, vi aiutiamo noi, segnalandovi un simpatico pacchetto con ben 30 icone.

Il file Zip contiene ben 30 icone dedicate ad altrettanti social network, in formato PNG, in due dimensioni, 100×100 e 256×256.

Twitter, condividere documenti con TwitDoc

TwitDoc

Condividere documenti su Twitter non è possibile usando le (poche) opzioni disponibili nel social network, tuttavia per questo scopo possiamo usare TwitDoc.

TwitDoc è un sito molto semplice da usare, ideale per condividere qualsiasi documento con estrema facilità con uno o più contatti Twitter.

Play.me debutta con Beyoncè in esclusiva

Beyoncè

Appena ieri vi abbiamo parlato di Play.me, nuova web TV che debutterà su Facebook il prossimo lunedì 29 novembre. Il comunicato stampa era in effetti piuttosto stringato, mentre oggi arrivano alcune notizie molto interessanti.

I fan della bellissima Beyoncè saranno felici di sapere che il canale TV social debutterà proprio trasmettendo alcuni estratti dal DVD “I Am… World Tour della cantante americana.

Google e Facebook: la guerra infinita

 

Ancora un nuovo colpo a base di dichiarazioni sulla stampa, quello lanciato da Google nei confronti di Facebook. La guerra infinita tra i due colossi del web sembra non avere fine e su questo giornalisti ed analisti ci stanno marciando un bel po’. Soprattutto negli ultimi periodi, i quotidiani e le riviste di settore stanno creando una sorta di pensiero diffuso che il social network possa completamente battere il team del motore di ricerca su tutti i fronti.
Google però non è da meno ed oltre a fare gli scongiuri, da certezze della propria presenza: “Facebook non è una minaccia diretta“. Questo perchè secondo quelli di Google, essere forti solo nel social networking non basta, visto che quest’ultimo è solo una parte di una strategia più complessa che è l’intero mondo del web.

Play.me, la tv musicale su Facebook

 

A seguito di tante migliorie, accorgimenti, personalizzazioni ed (a volte) clonazioni, il social network Facebook continua a crescere facendo si di essere sempre al centro dell’attenzione dei media, riguardo la sua popolarità su Facebook. La lotta con Google, poi, sta portando all’esasperazione questa forma di vanità esibizionistica, al punto da spingere Facebook a tentare di fare tutto ed oltre…fino ad arrivare all’impossibile.
Ricordiamo qualche giorno fa, l’annuncio dell’introduzione di un servizio di posta elettronica, oggi invece, introduciamo anche un’altra novita: Play.me. Si tratta di un canale televisivo che i più conosceranno, che si trasformerà nella prima televisione web ad essere visibile direttamente attraverso un social network. Tutti gli utenti potranno direttamente interagire inviando i post sulla diretta televisiva ed ascoltare (ed aggiornarsi) sulla musica sia italiana che internazionale.

Mark Zuckerberg: ho fatto degli errori, ma le persone mi amano lo stesso

Mark Zuckerberg

Nel corso del Web 2.0 Summit Mark Zuckerberg si è lasciato andare ad alcune dichiarazioni interessanti. Il fondatore di Facebook ha infatti ammesso di aver fatto numerosi errori nella gestione del sito e di aver sottovalutato alcune questioni importanti, come la privacy degli utenti, per esempio.

Nonostante questo, fa notare Zuckerberg, le persone continuano ad amare Facebook ed il suo fondatore in maniera incondizionata.