Facebook e Twitter, un rischio per il Ramadan?

Ormai sui social network se ne sentono di tutti i colori, eppure personaggi da ogni angolo del pianeta riescono ancora a sorprenderci, come nel caso del presidente della Lega degli studiosi di sharia, del Consiglio di cooperazione del Golfo, Ujayl al-Neshmi, il quale ha parlato del legame tra tali piattaforme ed il celebre Ramadan.

Ebbene, Facebook e Twitter metterebbero a rischio la pratica:

“C’e’ un modo di scrivere che non ha un obiettivo in sé, ma il cui unico scopo è quello di contattare chi conosciamo o chi non conosciamo per niente, e questo genere di scrittura non porta a nulla di buono. Se questo scambio avviene poi tra maschi e femmine, allora è proprio vietato, poiché è una via verso l’immoralità. Questo tipo di contatti rovina il digiuno”.

Nuove polemiche in arrivo per Facebook e Twitter?

Via | adnkronos.com